http://www.corriere.it/spettacoli/so...ae83214f.shtml
e servivano team di esperti per dircelo??
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e servivano team di esperti per dircelo??
le note quelle sono eh... cmq nn sono d'accordo
io non sono d'accordo, di più orcoddè.
Ormai la musica pop non è solo banale ma anche scontata...
IMHO dire le note son quelle non è una scusante, non c'è solo la melodia (e anche in quel caso con un range di sole due ottave ne hai di possibilità), poi ci sono anche gli accordi, che accompagnano una canzone. Anche qui stando nel caso più banale, uno strumento più voce, ne avrebbero già da sbizzarrirsi.
Poi però hanno scoperto che è molto più semplice usare 4 accordi, fare una melodia orecchiabile sulle solite 4 scale e andare giù di effetti, tanto la gente in generale di musica non ne capisce nulla, e da qui ecco lo squallore del panorama pop.
Porto ad esempio l'unica che mi viene in mente di canzone pop che ho anche analizzato, fireflies di owl city, per essere una canzone palesemente pop musicalmente è interessante (a prescindere che piaccia o meno), a dimostrazione che puoi fare una canzone pop senza usare i soliti 4 accordi.
a me preoccupa anche
1) testi assai banali
2) il fatto che su 10 canzoni almeno 3 sono cover/remix di qualcosa vecchio che ovviamente i cinniminchia non sanno essere vecchie canzoni.
prima di demonizzare le cover, vorrei ricordarvi che in tempi andati le cover erano ben piu' popolari di adesso e gli artisti si cambiavano molto piu' facilmente i pezzi, senza considerare che c'era un vero e proprio mercato di import/export dei brani che venivano tradotti durante la beat generation.
Un po' di esempi a caso:
come detto sopra, durante la beat generation abbiamo avuto chili di cover in italia, basti pensare a Sognando California dei Dik Dik che era dei Mamas n Papas, o Mina, che in ogni album ha sempre pubblicato due volumi, uno di pezzi suoi ed uno di cover.
Oltre oceano Laura Branigan divenne famosa cantando Gloria di Tozzi e Self Control di Raf.
All Along the Watchtower ha fatto parte del repertorio di qualsiasi band, tra i piu' famosi ad adottarla e farla propria ricordiamo Jimi Hendrix e gli U2.
I Guns hanno offerto delle splendide cover di Sympathy for the Devil e Knickin on Heaven's doors.
I Beatles li ha cantati anche il porco, per far due nomi, U2, Wilson Pilcket, Johnny Cash, Stevie Wonder, Aretha Franklin, etc...
All'estero poi, a differenza che in Italia, le cover/tribute band sono molto apprezzate e se ne trovano ovunque.
Poi tra la cover ed il remix ce ne passa, io per esempio ucciderei lentamente quel boia che fece il remix di Sweet Child o' mine, da dire poi che c'e' cover e cover, non dico che sian tutte da difendere, Bohemian Rapsody delle Atomic Kitten per dio non si puo' sentire, ma da li a condannare in toto il fare cover ce n'e' di strada.
Dopo aver applicato alcuni algoritmi matematici auauauauauau hanno scoperto che la musica è prodotta da marmotte del bengala che invece che fare il cioccolato fanno la musica pop.
Ma porcodde.
il problema di oggi è che va avanti la musica "cantata" da ragazzini di 15 anni per far fare i primi ditalini alle ragazzine e le cantanti donne con un bel culo per le seghe dei maschietti, la musica è un optional...
Il futuro è ad est
eh bhe:sneer:
hai inteso male.
non condanno chi fa cover.
condanno il fatto che spessissimo nelle classifiche di gradimento, su 10 canzoni, trovi un'abbondanza di cover, remix o cmq basi di vecchie canzoni usate.
E fa imbestialire che i giovani di oggi essendoci ZERO cultura musicale del passato, ritengano tutti pezzi originali.
Non è che sono proprio gruppi pop quelli che hanno i testi, ma non sono i testi alla fine quelli importanti, un brano è nella sua completezza, i Led Zeppelin qui sopra citati han inventato un modo di fare musica, i florence e the machine, magari hanno anche dei testi interessanti ma musicalmente sanno veramente di poco, la cantante poi prende ad ampie mani dal solito stile Evanescence nei pezzi rapidi, sui lenti fa Kate bush, l'impoverimento musicale è qualcosa di più profondo di un testo scritto bene o di un brano suonato a modo, certo ci sono eccezioni, certo la musica è un business, ma una volta c'era anche voglia di innovare. oggi c'è il successo, deciso grosso modo a tavolino, e niente altro.
Non fraintendiamo, che in linea di massima il pop di oggi di media faccia merda rispetto al passato non lo metto in dubbio, siam passati da Elvis a oggi passando Elton John e Michael Jackson, se guardo a cos'era di media il pop ieri e poi ascolto la radio oggi mi cadono le palle, concordo quindi che mediamente la qualita' sia calata, ho solo trovato quell'immagine divertente ed in contesto.
io penso che sia un discorso molto piu generale per ogni forma creativa o d'arte o intrattenimento, l'impoverimento di idee o di novita o di estro si sta assistendo, negli ultimi 10 anni,forse anche di piu, in moltissimi campi basti pensare al cinema alla letteratura e persino ad i videogame.
sulla musica si nota anche come, a prescindere dal genere, ci siano molte piu meteore rispetto ad anni fa, uno due hit, non per forza merda, alcune gradevoli e poi la band/cantante sparisce insomma artisti fast food che si consumano in poco.
da un lato e' sicuramente vero che manca la creativita' da altri oserei dire che manca proprio la voglia di "rischiare" qualcosa di nuovo, sulla musica poi in generale come diceva non ricordo chi, esistono i prodotti preconfezionati che magari vengono fuori da quella merde di talent scout show
no non vedo ciarpame come xfacto,r non seguo nemmeno la musica italiana spesso per la banalita dei testi che per me sono importanti tanto quanto la melodia, ma c'e' da dire che sti show della minchia ci sono nel mondo anglossassone uk e usa da molti molti anni, dove si investe su un pseudoartista-prodotto che gia ha un apprezzamento di un determinato target di pubblico lo si sfrutta e poi amen.
personalmente il pop non lo seguo da anni, gia cambiando genere qualche cosa di buono da ascoltare come rock si trova anche mese per mese, certo paragonandolo pero a mostri sacri lascia il tempo che trova.
La qualità della musica pop è calata perché è calato il livello degli ascoltatori ^^
Di musica buona ne fanno ancora a tonnellate, semplicemente alla gente non interessa e ad oggi è molto piu facile ascoltare musica, bastano 2 click ed anche il 12enne può far girare il mercato musicale con un "like" su youtube. Prima del web 2.0 e prima ancora del web non era affatto così quindi bisognava effettivamente avere dei contenuti al di là della copertina per essere ascoltati. La metafora della musica fast food rende bene l'idea.
la musica pop è sempre stata.... pop
si adatta al livello di chi l'ascolta, è sempre stato cosi
siamo nelle generazioni WUB WUB, è naturale che ci siano N ragazzini\ragazzette\squilibrati che fanno palate di soldi sfornando roba di quel livello, se la gente vuole roba di quel livello...
è triste, e sono il primo a dirlo
ma non è perche siamo nel 2012 allora non esiste piu la bella Musica, basta evitare come la peste quanto sopra e belle emozioni si possono ancora provare, ascoltando qualcosa =)
http://www.youtube.com/watch?v=4W0B-1iF6S4
non sono un espertone nel senso che nn azzecco ogni piccola variazione nelle varie classificazioni di ora, da profano ho sempre considerato la musica pop una cosa ed il rock un altra, poi e palese che i generi si confondono e fondono ed hanno varie influenze in uno shitload di generi che e' gia difficile da capire che cosa siano tra britpop, prog rock, salcazzpop/rock, punk salcazz, alternative salcazz etc etc
certo la boyband la reputo pop
il pop fondamentalmente raccoglie tutto quello che non rientra in una delle categorie vere :sneer:
Se con rock si intende il mitico vascohh allora si e' pop:|
oddio la musica italiana la smerdo tutta vasco mi fa piangere merda
poi a ben guardare ogni gruppo specie quelli piu famosi fa un suo genere che e' una una serie di generi ma non riesco a fare entrare nello stesso catalogo roba decisamente differente, insomma per me maroon 5 e tokio hotel fanno un genere differente dalla musica che reputo rock dal piu metal degli irons al piu funk dei rhcp, gli immortali u2, i queen, ed infine i classici non elenchiamoli nemmeno perche la definire i depeche mode rock o pop sarebbe un casino o quantomeno non ci riuscirei
per me e' questa la differenza che passa dal pop al rock non sara' ortodossa come distinzione agli esperti ma e' questo che intendo
Di musica attuale un pezzo dei muse (prog rock) lo ascolto qualcuno mi piace cosi come qualcosa degli offspring (punkrock), qualcosa di franz ferdinand (indie rock) di passabile la trovo, non mi dispiace biffy Clyro (alt rock) ma i tokio hotel (che reputo pop) non ci riesco proprio.
magari la distinzione lo ripeto non sara un canone ma amen.
intendevo questo nel dire che nel panorama "rock" attuale qualcosina da ascoltare si trova mese per mese non paragonabile ad i classici chiaramente ma si trova, nel pop piu classico trovo lammerda.
non volevo creare delle discussioni sui generi e sottogeneri musicali, anche perchè non portano da nessuna parte, ma leggendo l'articolo del primo post ho avuto l'impressione che il termine pop venga inteso in senso molto ampio, quindi comprendendo tutti i generi più o meno standardizzati, praticamente tutti..
Il concetto e' in parte giusto, ma non perfetto; il problema e' diverso, ovvero che e' calato il livello medio degli ascoltatori.
Se ci pensi oggigiorno un coglione qualsiasi uscito da Xfactor vende quanto i Beatles e piu' di Elvis, come fa a vendere piu' gente del genere? Semplice, c'e' piu' gente che compra.
Per fare il parallelo ai videogiochi, una volta i giochi eran piu' cazzuti, eran tosti, tici perdevi il cervello a finirli ed un giocatore della vecchia scuola li adorava anche per quel motivo, prendi invece il videogioco medio oggi... che e' successo? Son peggiorati i videogiocatori? No, si e' semplicemente allargato il mercato e quegli appassionati son diventati una minoranza.
Stessa zuppa con la musica, il mercato si e' allargato, la qualita' media si e' abbassata e per vendere alla massa producono quello che vuole la massa, che e' qualsiasi cosa pubblicizzata bene; e ribadisco il pubblicizzata, perche' la grande massa segue le mode, la grande massa e' quella che continua a comprare i dischi di Vasco che canta le solite quattro strofe dagli '80, un uomo senza alcun rispetto per il proprio pubblico a dei livelli tali che si presenta ai concerti cosi' gonfio da non poter cantare e che si permette di dire che non ha motivo di ringraziare il suo pubblico, anzi, loro dovrebbero ringraziare lui per aver condiviso le sue canzoni con loro, pero' lo comprano, non lo sanno nemmen loro perche', perche' fa tendenza, perche' se sei un ascoltare di musica italiana compri Vasco.
http://www.youtube.com/watch?v=h1XwMs4pR9A
La verità è questa, la gente di oggi ascolta i Led zeppelin e tokio Hotel e li mette sullo stesso piano, una salsa o una bossanova suonata da tito puente non sono la stessa cosa di un qualsiasi genio del raggaton, il probelma è che la società di oggi consuma e fagogita tutto sempre a maggior velocità, serve sempre roba nuova motivetti nuovi stronzate nuove da assimilare tutti gli anni appare una lambada o una cazzata simile per trascinare la massa, creando un substrato di persone affezionate alla merda che aspetteranno con trapidazione la cazzatta successiva, sempre più rapidamente sempre più inutilmente.
Un processo che va avanti dai sex pistols a oggi...
IL vero problema è che un tempo si vendevano i vinili. Un vinile contiene se va bene 35 minuti di musica.
Molti vinili ne contengono anche molti meno. Un'artista di 30 anni fa doveva creare 40 minuti di musica ogni 2-3 anni.
Ora ci son artisti che creano 80 minuti di musica ogni anno.
Esistono un fottiliardo di titoli con 15+ canzoni. Non esistono vinili di questo genere, se non raccolta da collezione che costano anche una fucilata(30-40€).
E' vero che è piu difficile trovare musica di qualità prodotta negli ultimi 15 anni, però se uno cerca la trova. Penso ai "The darkness", ai "Flogging molly", a Vinicio Capossel, gli stessi Negrita.
io vorrei tanto rifarmi l'impianto per ascoltare i vinili dei miei.. ne ho quasi un centinaio... ma temo costi troppo e io se devo spendere preferisco farlo in obiettivi :sneer:
Vasco non produce musica, produce entropia.
E' da quando ho 5 anni che mi fa cagare.
è che per apprezzare vasco devi spegnere il cervello
e magari pure tappare le orecchie
beh pure a guardarlo non è un bello spettacolo in effetti ...
giusto power: ma mentre una volta se accendevi una radio al 90% sentivi i led zeppelin e avevi poche possibilità di beccare "discotexsticazzi", oggi tv e radio pompano i "successi" che la gente vuole sentire, quelli che hanno + pubblicità e che fanno video + accattivanti.
sacrosante parole!