Vai bortas fai un po' di copiaincolla dall'altro post.
TL;DR io e barbie godiamo, altri rosicano. Che ne pensate.
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Vai bortas fai un po' di copiaincolla dall'altro post.
TL;DR io e barbie godiamo, altri rosicano. Che ne pensate.
boh, sto pensando di trasfermi all'estero definitivamente e non solo fare il frontaliere... ergo fottesega™
vedi bortas spostare le conversazioni non funziona!
btw kley se ti danno uno stipendio svizzero e non da frontaliere non si capisce che cazzo tu ci faccia in italia.
perchè per coprire i costi di impiegati inutili e che hanno stipendi troppo alti ma sono intoccabili causa contratto indeterminato le aziende sfruttano i contratti a tempo determinato. E dato che le risorse sono finite, se tu (figurato) sei assunto e sei inutile o poco produttivo e l'azienda non ha risorse per assumere un altro alle tue stesse condizioni cosa fa. O chiude, o assume uno stronzo pagandolo un cazzo che fa il lavoro che tu non fai. Senza contare il fattore psicologico, avessi un'azienda con impiegati peso morto ci penserei 18 volte prima di assumere un altro a tempo indeterminato, vista la situazione. E manco sto a cominciare con le false partita iva per non sforare i 15 dipendenti.
Questo è il mercato del lavoro italiano, ed è una merda, e la colpa piaccia o no è tutta del contratto indeterminato attuale.
Poi che perdere il lavoro a 50 anni sia una merda siamo tutti d'accordo, ma non si capisce con che logica lo stato scarichi sulle aziende il welfare.
Quindi la soluzione è rendere facili i licenziamenti nei tempi indeterminati così le aziende potranno avere precari di lusso, per me è una logica che non sta ne in cielo ne in terra, diritti e protezioni derivano da un'evoluzione del lavoro non vanno tolti perchè ora serve il lavoratore da terzo mondo.
però dovete pensare ai lavori low skill, lavori che magari ora sono occupati da una persona che lo fa da anni e fa quello che deve fare e dopo anni costa un tot, puoi rimpiazzarlo con un qualsiasi cerebroesente chi te lo fa fare di tenerti quel cinquantenne e non prendere un altro che ti costa meno? avete mai lavorato in linea? no perchè pare che tutto il mondo ruoti solo intorno a chi ha alti profili di studi o punta ad alti profili lavorativi, ma c'è anche chi mette le quattro viti del compressore in 250 frigoriferi al giorno e alza la mano per andare a pisciare, quelli se hanno un contratto indeterminato e lavorano da anni e anni nella stessa fabbrica hanno un costo maggiore dello sbarbato neo diplomato e ad avvitare 4 viti e alzare la mano son capaci tutti, però poi così diventa una guerra dei poveri per i lavori basso profilo.
no servono lavoratori che lavorano. Tutto qua. Il contratto indeterminato e la logica degli aumenti dati per anni di servizio non garantiscono lavoratori che lavorano. Semplice semplice. Può andar bene, può andar male. E quando va male chi se la piglia in culo? Il "fannullone"? No, io. Ecco.a parte che il problema si risolve da solo: tempo 10 anni e non produrremo più un cazzo in italia. Comunque i sindacati ed eventualmente gli scioperi servono proprio ad evitare la situazione che tu descrivi. Fermorestando che qua i datori di lavoro vengono sempre descritti come orchi cattivi che non vedono l'ora di mandare a casa tutti i cinquantenni, quando io non ne sono così convinto.
Ci sono diritti e diritti. Il problema e' che attualmente non puoi licenziare qualcuno nemmeno se ti caga sulla scrivania e stupra la moglie, questo non va bene, se c'e' un giusto motivo per il licenziamento te devi poter essere licenziato.
L'esempio migliore e' dato dal caso dei ladri della Malpensa, quei tipi che smistavano i bagagli, vennero beccati dalle telecamere, licenziati in tronco e riassunti con sentenza del giudice del lavoro.
Avere un contratto che puo' essere rotto solo da un lato non e' giusto, e' quanto di piu' sbagliato possa esserci, un contratto DEVE essere bilaterale, perche' i diritti li ha anche l'azienda, ed un contratto che puoi rescindere solo te non e' diritto, e' un privilegio.
ma in quel caso non è questione del cinquantenne o ventenne, è che semplicemente se sono 20 anni che lavoro in lina alla Smeg sarò arrivato ad un onesto stipendio, e visto che il mio lavoro è di basso profilo e fattibile anche da un cane appena possono mi sbattono a casa per lo sbarbato che prende un cazzo, molto isi, ci sono aziende qua che fanno cassaintegrazione con bilanci in attivo, ma cosa credi che facciano se gli dai l'opportunità di cambiare il parco lavoratori low skill assunti anni e anni fa... peccato che a differenza dello sbarbato quella gente ha mutui e figli.
infatti io sono anche contrario al fatto che se tu monti bulloni per 20 anni devi avere grandi aumenti di stipendio. Se monti bulloni esattamente come un ventenne appena assunto, prendi uno stipendio di poco superiore al ventenne appena assunto. Lo stipendio deve riflettere quanto sei necessario all'azienda, non la tua età. Che poi è il motivo per cui in paesi dove è più facile licenziare non è pieno di 50enni in mezzo alla strada.
Capisco che è un discorso antipatico, ma dal punto di vista meritocratico il ventenne avvita bulloni è estremamente penalizzato dal sistema attuale. Anche assunto a tempo indeterminato, non si capisce perchè facendo il lavoro identico al suo collega lui debba prender di meno perchè più giovane.
Ma perchè dovrebbe essere tutto bianco o nero?
Normale che ci sono i distinguo del caso, che uno che ha avvitato bulloni per tutta una vita non possa essere buttato in mezzo ad una strada perchè nessuno ha più bisogno di bulloni, ma qui si parla di welfare.
Cosa rende più appetibile uno di 50 anni rispetto al fresco laureato di 30 anni con 5 anni di lavoro alle spalle? nella mia testa 20 anni di lavoro in più, dove se non sei stato fermo al tuo livello hai accumulato una esperienza di cui difficilmente l'azienda si priverebbe.
Stiamo andando verso la completa sostituzione di aziende da prodotto a servizi, e non ci possono essere le stesse regole di ingaggio tra lavoratori e datori di lavoro, e vedi che una flessibilità maggiore corrisponde anche ad un aumento dei salari in proporzione a quanto ognuno investe sulla propria appetibilità.
Il rapporto di forza tra datore di lavoro e dipendente deve cambiare, la speranza di non perdere il posto di lavoro deve trasformarsi in speranza che quel dipendente non se ne vada
si ma guarda che il vetarano in linea arriverà dopo decine di anni a prendere un 1500 euro, non diventa ricco, la differenza sta che quello assunto nuovo gli danno il millino e appena fa qualche scatto lo piombano a casa e riprendono un nuovo sbarbato, non tnegono tutti e due ad un identico stipendio, quindi sai cosa ottieni, uno sbarbato zuccone che sa avvitare 4 bulloni che per mille euro almese prende il posto di uno zuccone di 50 anni che ne prendeva 1500, con la differenza che lo zuccone sbarbato a 18 anni magari vive a casa dei genitori e ha la pèossibilità di fare un percorso diverso mentre il cinquantenne con famiglia e mutuo perdendo il lavoro manda in crisi tutta la famiglia. Credi che assumerebbero lo sbarbato a 1500 euro? davero?
che ci fo in italia...
stipendio attuale è buono ma non ancora svizzerosvizzero... in pratica quest'anno mi hanno dato aumento "risicato" perchè mi stanno pagando postgraduate a cambridge, confido nei prossimi aumenti ma se ne parla tra un po' di mesi...
come frontaliere al momento ho la tassazione migliore e soprattutto io ho casa di proprietà in italia, comprata nel 2006, di vendere ora non è proprio il momento... potrei affittare ma sono ancora indeciso...
Per lo più devo capire bene se rischiare di stare in italia, magari avvicinandomi al confine oppure varcarlo in modo definitivo con tutti i costi connessi...
wolfo, i sindacati. Cioè queste sono le cose per le quali servono i sindacati, non per rompere il cazzo al governo. Sta cosa in germania non succede perchè i sindacati sono interni all'azienda e se l'azienda propone al sindacato questi licenziamenti quelli piombano la fabbrica.
Quello che poi tu descrivi comunque succede già ora, solo che sono tutti 25-30 enni che ora si spostano verso i 35. La differenza è che i sindacati non se li inculano, i lavoratori col posto fisso non se li inculano, e mentre il discorso del millino che va bene finchè vivi a casa di mamma regge a 20 anni*, quando inizi ad averne 30 non regge un cazzo. O pensi che oggi il ventenne assunto in fabbrica a progetto e poi lasciato a casa una volta arrivato ai 30 venga preso con indeterminato? No. Continuano a tenerlo a progetto perchè gli conviene e perchè non ci sono soldi.
*regge sulla carta ma è un discorso profondamente del cazzo, basato sull'età della persona e non sulle proprie competenze o sulla qualità del suo lavoro. Ma in italia io ho sentito gente poco più grande di me dire peste e corna contro il precariato finchè riguardava lui, per poi il giorno stesso che ha preso l'indeterminato fottersene bellamente.
In tal caso regolamenti seriamente la "giusta causa" non rendi i contratti a tempo indeterminato "flessibili" perché allora sbilanci sia da una parte che dall'altra, come dice qualcuno non è mai tutto bianco o tutto nero, come non ha mai totale ragione il datore o il lavoratore, ma se hai una legge la fai funzionare o la riformi in tal direzione che funzioni, non riformi tutto il mercato del lavoro, perché ti entra in culo una certa mentalità e se funziona altrove anche qui sicuramente funziona così. Ci sono anche mentalità diverse e c'è un tipo di previdenza diversa.
Se vogliamo dirla tutta per me è proprio sbagliato anche il concetto dell'aumento per anzianità.
Non ha proprio senso. Lavoro per X anni avvitando 4 viti su 250 frigoriferi al giorno e il mio reddito DEVE salire perchè? Perchè sì!
Ma stocazzo, il reddito deve salire se sali di qualifica, non per anzianità. Avere un operaio di 50 anni che fa la stessa cosa di uno di 18 SENZA ALCUN VALORE AGGIUNTO non dovrebbe esser pagato di più. Così risolvi alla radice il problema di quello con 30 anni di lavoro alle spalle che costa più dello sbarbato.
In ogni caso uppo hador in toto, sostanzialmente su tutto. Il che è abbastanza inquietante.
Bortas ma spiegami scusa, secondo te come funziona all'estero? Sbagliano tutti? Sistemi del cazzo? Poveri lavoratori in balia del padrone che gli mangia il cuore di notte?
Ci sono paesi col 3% di disoccupazione che economicamente cagano in testa all'italia in maniera imbarazzante dove guarda caso esistono i contratti indeterminati MA ti possono licenziare senza troppi patemi. Di cosa hai paura esattamente?
ma in realta il precario più o meno ha le stesse protezioni nel periodo lavorativo eh poi bisogna vedere cosa si intende per precario se lavoro a tempo determinato o lavoro stagionale o lavoro occasionale.
per tute e tre ci sono svantaggi e vantaggi in italia se si potesse si assumenrebbe solo a lavoro occasionale perchè pratiamente non costa una cippa al datore di lavoro.
giusto per spiegarti 2 cose a livello economico che però in italia non si applicano, lo scatto di anzianità serve a compensare l'aumento del costo della vita, però vabbè secondo te uno che avvita 2 viti a 20 anni per 100 euro dovrebbe prendere lo stesso stipendio anche a 60 anni dopo 40 anni di lavoro, perchè tanto avviti 2 viti che cazzo ti devo dare più soldi a fare:sneer:
So come funziona altrove, e se leggi quello che dico non affermo che sbagliano, dico che secondo me sbagliano a portare quel sistema qui, perché so in che nazione mi trovo. Lasciando stare il sarcasmo che fai sui padroni e cagate in testa, non ho paura di niente a differenza di molti qua sopra ho fatto molti lavori e di molti generi, da precario, da privato e da dipendente, non sono scappato altrove per vari motivi e non me ne pento, ho raggiunto la mia posizione dopo anni e credo di essere l'ultimo che teme la perdita di lavoro qua sopra (non mi va di fare l'ioioio ma a volte me lo strappate di mano), il punto è che temo una riforma mozza che non copra quello buttato fuori dal lavoro con adeguati ammortizzatori, temo una flessibilità fine a se stessa, perché anche se i 30enni oggi ci si sono assuefatti prima o poi dovranno invecchiare e arrivare alla conclusione che non sono semplice forza lavoro ma hanno anche dei diritti, temo che sull'onda di doverose riforme dei politicanti facciano cazzate irrecuperabili e tutto questo non mi spaventa, mi crea semplicemente una certa preoccupazione per la nazione, il mio punto non è in discussione semplicemente non sono per niente in accodo con voi.
Le protezioni sono le solite, ma il precario ha una scadenza, quindi se per qualsiasi motivo non ti sta bene, basta che non gli rinnovi il contratto. Non e' un caso oltretutto che da anni ormai fioriscono le ditte che offrono lavoro interinale, cosi' non devi proprio assumere nessuno, chiami uno a lavoro e se non sei contento li richiami e gli dici di mandarti un altro.
Per dirla spicciola, se a prenderti fisso non ho garanzie, io fisso non ti prendo, e siccome non posso avere garanzie ciucciati i contratti di merda.
Guarda, a me ormai onestamente fa ridere questa cosa puramente italiana del "posto fisso", c'e' gente qui che addirittura preferisce il contratto determinato all'indeterminato perche' cosi' rinegoziano il contratto ogni tot e di media vanno a prendere di piu', anche perche' magari non essendo fissi non vanno a prendere alcuni benefit aziendali e se li fanno ripagare in contante. Per dirti, io stesso ero tentatissimo di accettare un'offerta che mi avevano fatto con contratto rinnovabile ogni 12 mesi, alla fine non l'ho presa non perche' qui sono permanente, ma perche' non mi voglio trasferire e li mi toccava spararmi 60 miglia andata e ritorno. Anche se a posteriori l'idea di trasferirsi non sarebbe stata malaccio, sono entrato nel giro dei club locali ed ho scoperto che la club house degli 81 e' a tipo 3/4 miglia da dove sarei finito a lavorare :(
la mia attuale societa' tratta come core business, proprio il manpower/outsourcing e recruitment.
Non richiediamo MAI i documenti previo colloquio via skype.
Fatti mandare il loro skype contact prima di inviare qualsiasi documento...
power non so bene come funziona in inghilterra, però sta cosa che te chiami italiana o italiota del posto fisso deriva dal fatto che in italia purtroppo non si son mai fatte politiche per il ricollocamento lavorativo, qui se perdi il lavoro ti attacchi nella maggior parte dei casi, penso che su questo siam tutti d'accordo che prima di poter ammorbidire come dite voi i licenziamenti bisogna mettere in moto u sistema che mi permetta quantomeno di ricollocarmi a qualsiasi età...........e in italia non ce sta.
Power questa cosa "puramente Italiana" è così perchè noi italiani siamo così, siamo risparmiatori, l'unico motivo per cui non siamo implosi è che abbiamo avuto alle spalle alcune generazioni del "posto fisso" che hanno lavorato ottenendo alcuni diritti e potendosi permettere delle vite oneste e dignitose riuscendo a risparmiare 4 soldi, ora nella gran parte dei paesi che voi citate a modello il risparmio non hanno idea di cosa sia, così come la casa di proprietà o altri concetti, direi che è un'involuzione invece che evoluzione, i contratti a tempo indeterminato ti consentono pianificazioni a lungo termine, cosa che non puoi fare se hai contratti annuali, paradossalmente se sei sostenitore della flessibilità devi essere d'accordo che più flessibilità c'è meglio è, cosa ne penseresti di contratti mensili e alla prima cazzata a casa?
in inghilterra finisci il liceo a 18 anni, gli ultimi 2 anni sono molto pratici. Bachelor + master a ciclo unico dura 4 anni. A 22 anni sei sul mercato del lavoro con master in mano. E tu parli dei trentenni come se fossero ragazzini. Io non voglio lavorare per due lire fino a 35 anni, io non voglio dover chiedere aiuto ai miei, io non voglio sottostare alla logica italiana del marcire: cioè, stai in un posto, lecca i culi finchè non ti fanno entrare. Aspetta e spera. No grazie, queste cose fatele voi, io non ci tengo proprio. Oggi l'europa da diritti ai lavoratori, l'italia ne da solo ad una parte, e i tutelati in italia SE NE FOTTONO degli altri.
Non è questione di esser d'accordo o meno, il sistema attuale è iniquo, inefficiente e ingiusto. E va cambiato. O l'italia si adegua al resto del mondo, o sempre più lavoratori qualificati si formeranno in italia e andranno a lavorare all'estero. Resteranno i figli di chi ha attività familiari e chi per indole è disposto ad essere sfruttato.
E ti assicuro che per me trasferirmi in pianta stabile all'estero è un delirio, perchè siamo in due e causa ciò che ha studiato la mia ragazza troverà difficilmente lavoro all'estero. Tornare in italia mi semplificherebbe la vita non poco, ma ora come ora semplicemente non me la sento. Non ci sono le condizioni. Non investirei mai su un paese che ha le regole attuali. (Poi mai dire mai ovviamente, ma il piano è questo.)wolfo l'economia italiana è stata drogata da 40 anni di debito pubblico. Abbiamo impoverito il paese di decine di miliardi di euro per dare soldi alla popolazione tramite lavoro e case. Il risultato è che abbiamo famiglie ricche e un paese povero. Il giochino ha funzionato finchè ci davano soldi, quando han visto che siamo a crescita 0 da tipo 12 anni han smesso. Le politiche fatte fino ad ora sono state politiche miopi, che hanno creato famiglie di risparmiatori con figli disoccupati. Forse avere famiglie con meno soldi, ma con i figli non costretti ad emigrare per avere le stesse condizioni dei loro genitori sarebbe stato meglio, no? Io sti discorsi coi miei li faccio spesso, mio padre è il primo a dire che è una ingiustizia e che hanno un debito enorme verso la nostra genitore. Tu, da neo papà, non vorresti per tua figlia un paese che sia in grado di farla vivere bene e farla realizzare nella vita? Oggi non è così.
Per il discorso casa bho, noi abbiamo la cultura del comprare casa e piazzare il culo in un posto, in molti paesi la gente compra casa, poi deve cambiare lavoro, la vende e si sposta. E campano tutti benissimo. Comunque nota che i contratti a tempo indeterminato sono lo standard ovunque, ti permettono di pianificare ovunque, semplicemente c'è la possibilità di licenziamento.
Tanto ormai il thread non c'entra più una sega con la ridicola misura del premio trombata condomfree da cui siamo partiti, quindi:
“E’ un gioco al rialzo a chi risulta politicamente più scorretto – commenta Pippo Civati a IlFattoQuotidiano.it – anche Renzi alla Leopolda ha tirato fuori battute al limite della volgarità. Apostrofare la manifestazione della Cgil dicendo che ‘i lavoratori protestano in piazza mentre alla Leopolda si produce lavoro’ è offensivo per chi lavora davvero”. E le dinamiche riproposte sono sempre le stesse: “Quelli sui panini e i pullman pagati sono commenti che sento fare dalla destra da quando da ragazzo andavo alle prime manifestazioni di piazza. Il primo a farli era Berlusconi, che dal ’94 in poi ha sempre mosso all’opposizone le stesse critiche che oggi Renzi muove a chi non la pensa come lui: ‘le resistenze arrivano dalla sinistra che non vuole cambiare le cose’ o ‘non ci faremo fermare da questi conservatori’”. Come spiega l’esponente della minoranza Pd la recrudescenza dei toni di questi giorni? “Accade che Renzi dice: ‘Picchiate duro, che io non vi dico nulla’, così tutti le sparano grosse per farsi apprezzare dal capo”.
oh approposito di lavoratori poverelli i ternani han preso le botte pure ieri, l'ultima volta la polizia aveva menato pure il sindaco, se stanno ad allena per il derby? chissa.
ps parlo della manifestazione dell' ast
tutto regolare Estre, lavoratori che protestano vanno picchiati duro, siamo alla deriva...
Penso che il contratto unico possa essere un'evoluzione abbastanza naturale del nostro ordinamento viste le evoluzioni che ha avuto negli ultimi anni. Nel '73 si è creata la categoria di lavoro para-subordinato per includere le controversie che riguardano questa fattispecie nel procedimento dell'art. 409 c.p.c (tutti quei rapporti di collaborazione continuativa e coordinata che in realtà però oltre la forma si presentano come rapporti che hanno quasi tutti i caratteri della subordinazione); nel '97 è stata prevista la corresponsione dell'indennità di maternità, assegni ecc.; nel 2000 i redditi derivanti da lavoro para-subordinato sono stati assimilati ai redditi di lavoro dipendente. Anche la riforma fornero ha fatto un piccolo passo avanti per aumentare le tutele e migliorare le disposizioni anti-elusive. Insomma sono stati fatti tanti piccoli passi e forse adesso si farà l'ultimo per creare una categoria contrattuale omogenea e che abbia gli stessi diritti e tutele per tutti.
Rimane però il fatto che in italia c'è un cancro chiamato sindacati non registrati grazie alla mancata attuazione dell'art. 39 della Cost. e che quindi i contratti collettivi e gli AEC non hanno efficacia erga omnes, motivo per cui tra l'altro in italia conviene avere una piccola azienda piuttosto che una grande :). In questo sono fiducioso per Renzi perché, almeno a parole, sembra fottersene della CGIL e amici, come è giusto che sia.
C'è da dire poi che ad oggi l'art. 36 Cost. non viene ritenuto applicabile ai rapporti di lavoro autonomo e para-subordinato, quindi anche in quel senso la previsione nel jobs act di una retribuzione minima, anche eventualmente in via sperimentale (così c'è scritto..), sembra una buona cosa.
Comunque essendo il jobs act una legge delega per commentare sensatamente ed avere una vera nozione di quello che sarà bisogna aspettare che il Governo scriva i decreti legislativi a riguardo.
cmq è sempre stato cosi, la differenza è che ad esempio negli anni 60 quando si picchiava duro l'adeguamento italiano era ormai obbligatorio, oggi ce abbiamo stravolto tutto il mondo del lavoro con la globalizzazione non si parte dal concetto di acquisire diritti ma di cercare di mantenerli, questo da parte del lavoratore, per gl'imprenditori solita solfa galleggiare in un sistema che a conti fatti ti ha permesso per anni di non falire anche quando dovevi chiudere da un pezzo, e che ora purtropo è diventato insostenibile.
lavoratori che protestano sicuramente no, lavoratori che protestano cercando di forzare i posti di blocco ed entrare dove non possono entrare magari se la cercano.
Il problema che attualmente il sindacato non se lo sta inculando nessuno, vedi ad esempio la manifestazione del giorno prima della CGIL, alza l'asticella dello scontro, dopo tutto per far pressioni bisogna influenzare l'opinione pubblica, per influenzare l'opinione pubblica bisogna finire sui giornali, per finire sui giornali cosa c'è di meglio di qualche manganellata su cui Landini e Camusso possono ragliare a profusione
Ed in tutto questo i 2 loschi figuri cavalcano l'onda e cercano di destabilizzare il governo, gli operai vanno a casa
E gli operai vanno a casa perchè non conviene un cazzo produrre in italia, e ogni qual volta si cerca di fare qualcosa per migliorare le cose ci sono le barricate. Questo è il risultato, piaccia o no.
ehm la ast di terni non faceva il ferraccio eh era un eccellenza mondiale a livello di produzione dell'acciaio, qui si parla di un comparto smantellato dallo stato per venderlo ai privati soliti noti che poi l'han rivenduto a cifre enormi ad esteri che poi han deciso che era meglio dopo aver imparato le lavorazioni trasferire tutto nel loro paese per dar lavoro ai propri connazinali( tedeschi) è un concetto che va oltre il problema dei contratti di lavoro, che ora sono il nodo della manifestazione ( esuberi) ma che partoni da problemi ben più seri, perchè caro hador un lavoratore tedesco costa di più di un lavoratore italiano, ma loro le aziende non le delocalizzano anzi comprano quelle estere e poi le spostano in crucconia quando han bisogno.
si parla di aziende private, se gli industriali in italia non investono in italia è perchè la mentalità italiana - a tutti i livelli - è quella di cercare di campare di rendita. Tutto il sistema italia, a cominciare dalla scuole e dalle università, non è basato sul merito. E poi ci si sorprende se ne esce gente che sogna il posto fisso dove si lavora poco, invece che il lavoro stimolante capace di realizzarlo.
Cioè in questo ecosistema sperare negli imprenditori illuminati, che di solito sono figli di ricchi ormai e comunque legati a doppio filo con la politica, ha poco senso.
Ma non si capisce cosa si può fare se non lavorare sulla mentalità del paese.
Ah, quindi il problema sarebbero le privatizzazioni ed il fatto che abbiamo svenduto tutto il pubblico che funzionava agli amichetti, curioso, quando mi lamentavo io che Prodi stava svendendo l'Italia per du' lire e che stavamo perdendo lavori ed introiti mi veniva detto che non capivo niente e che stava salvando l'Italia :sneer:
+
Il posto fisso e' una cosa tipicamente italiana per pura mentalita', punto, il resto sono favole. Ma cosa mi vieni a dire che noi abbiamo questa mentalita' perche' siamo risparmatori? Con un contratto a tempo determinato io pianifico altrettanto, qui con un contratto a termine so che quando finisco di lavorare un altro lavoro lo trovo, sono quasi 10 anni che sto in Inghilterra, la meta' di quelli vissuti con un contratto a termine, oltre 2 anni in SEGA sono stato con un 3 mesi rollover, non ho mai avuto paura di restare a casa, pianificavo la mia vita e, volendo, con un contratto rinnovato di 3 mesi in 3 mesi, se andavo in banca mi davano pure un mutuo.
Ora dai, non prendiamoci in giro, ma venirmi a dire che noi vogliamo il posto fisso perche' siamo risparmatori e' una presa di giro, la verita' e' che siamo cresciuti mentre ci veniva inculcata l'idea di "studia, esci di li, trovati il lavoro e stacci una vita", quindi per noi ha un suo senso cosi', ma non e' necessariamente cosi' che deve essere...
Siamo arrivati all'assurdo dove il posto fisso e' un privilegio e si lotta per il privilegio, guarda quei dementi al sud, non ricordo dove fosse, che scioperavano perche' l'azienda cattiva voleva imporre un tetto malattie perche' i lavorati di media facevano 2 mesi di malattia l'anno, "eh, ma la malattia e' un dirittoh!", la malattia si, l'abuso no, pero' come provi a toccare qualcosa per correggere un abuso sei un padrone bastardo, il lavoratore ha tutti i diritti.
Ricordatelo, che te assumi, anche il datore di lavoro ha dei diritti, e se non tratti bene pure lui quello prima o poi chiude, e se quello chiude il dipendente i diritti se li caccia su per il culo, perche' la ditta non esiste piu'.
Il lavoro di trasferimento è lungo e non vorrei offendere qualcuno spostandogli il post ma visto che di la siamo molto [ot] lo farò e vediamo se funziona, non l'ho fatto prima perchè avrei anche da lavorare.
Edit: Ho spostato solo le ultime pagine perchè alcuni post precedenti sono sia in tema che fuoritema, poi spostare troppo non mi piace.