http://www.quotidianosanita.it/gover..._id=25273&fr=n
Printable View
quello sui film e serie tv mi lascia un po' meh..
anche se è vero che ora come non mai, moltissimi adolescenti imitano i propri idoli ancora di più..
ma non è nel film che si vedono far fare alle star le cose sbagliate, anzi...
per il resto, da non fumatore (tollerante, ma se non si fuma intorno a me, sto meglio) sono felice principalmente per la spiaggia visto che ogni volta che ci vado, trovo la merda sempre...
io più che altro farei multe salatissime verso chi getta i mozziconi a terra.
Ne becchi anche solo 10 che cominciano a fare il passaparola e magari la gente inizia ad usare gli appositi cestini..
Tutto buono finché non abbiamo dovuto fare gli italioti... niente sigarette nei film e serie tv nazionali... what the actual fuck :rotfl:
Tuttora mi sembra all'aperto una cosa totalmente imbecille vietarla, cioè uno sulla spiaggia non potrà fumare, quindi andrà mezzo metro in mare a fumare e ti cagherà in petto quando dirai qualcosa?Se è per far si ch la gente non riempia la spiaggia di mozziconi (come spesso accade) puo' anche aver senso per il resto meh.
Mi piace immaginarmi James Dean senza cicca in bocca.
Pero' per carità io non fumo e non ho mai fumato e da quando ache ha la sigaretta elettronica tornare a casa senza puzzare come un portacenere spacca, ma insomma mi par sempre si debba esagerare
nei film e serie tv è demenziale. In spiaggia secondo me è una gran cosa invece. Sia per motivi di fastidio ma soprattutto di sporcizia.
a pensare che se domani smettiamo di fumare non ce so piu i soldi per le pensioni :sneer:
cmq in spiaggia non so la battigia è considerata spiaggia?
perchè adesso voi paladini delle vignette perchè non insoergete a dire che non fumare in un luogo aperto limita la libertà? :sneer:
Lol al divieto nei film e serie tv
soldi che pagano anche quelli che si ammalano e che a sto punto meglio di spenderli per gli extracomunitari per fargli studiare i figli o dargli i famosi 30 euro al giorno.
a me fate ridere quando dite ste stronzate sulle spese mediche e il costo delle sigarette ce va quasi tuto allo stato dove lo mettiamo come sempre vi imbriacano di cazzate.
A me comunque fa da sempre tantissimo ridere il contemporaneo monopolio statale e le leggi anti fumo
babbè, tanto io non fumo. Cmq meh al "no sizza in tha movie" :|
a me no perchè loro lo sanno che cmq anche lo proibissero ovunque se non dentro casa tua anche se raddoppiassero il costo delle sigarette le perdite sarebbero cmq irrilevanti, è tipo il discorso della benzina aumenta ma la gente piu o meno non ne può fare a meno ne consuma meno ma mai zero. è uno dei pochi beni che non conosce quasi crisi, invece che le sigarette da 5 euro compri quelle da 4 ma le compri cmq
C'è un thread chilometrico di mesi fa non ricordo se su droga o alcol o cos'altro con dati ed analisi epidemiologici/economici che dimostrano con pochissimi margini di dubbio che quella di Mellen è un'affermazione tutt'altro che peregrina.
Riguardo al topic invece direi che per quanto riguarda stadi, parchi pubblici e bagni atrezzati la cosa non mi dispiace per nulla, anche se l'applicabilità soprattutto allo stadio nelle curve la vedo duretta...
La roba dei film e serie TV di prim'acchito mi pare invece un po' ridicola.
e sti figli di puttana mi hanno messo pure una tassa di 0.33€/ml sui liquidi x e-cig
guarda non per fare polemica ma per avere un margine giusto di errore mi devi postare i bilanci della ragioneria dello stato in cui mi fai vedere quante sono le entrate delle accise sul tabacco piu le tasse degli italiani per la sanita e le spese per le malattie da tabagismo, quello che dirte voi è vero nel momento in cui si destina alla sanita x tasse che sono un aparte di quelle che entrano e magari sono poche per curare anche le malattie da tabagismo, è un po come il slito discorso sulle tasse automobilistiche se andassero per gli automobilisti in italia non ci sarebbero le strade rotte, ma dato che con le sigarette ce devono anche pagare le pensioni ti rifilano la solita cosa che le spese per le cure son troppo alte rispetto ai proventi, ma non spiegano mai che i proventi non sono tutti usati per curare le malattie da tabagismo ma per tutte le spese che uno stato sostiene, perciò quello che dice mellen è vero nel paese degli allocchi dove non vengono stanziati i fondi a sufficenza, perciò la cantilena che si fa è na cazzata perchè se i miei soldi li usano per altro è un altro tipo di problema usiamoli per curare i tabagisti ma poi col cazzo che si possono pagare stipendi inutili e solite cose su cui vanno a finire i ns soldi.
In realtà la prevalenza dei fumatori complessiva in Italia dal 2005 ad oggi è scesa del 10% relativo, 2,5%assoluto (era il 20%rel 5%ass lo scorso anno vs 2005, quest'anno c'è un aumento che potrebbe anche essere una deviazione statistica) ed il consumo medio di sigarette/die nei fumatori mostra un leggero ma evidente calo continuo di anno in anno.
Soprattutto nelle fasce di età over 45 ci sono decrementi interessanti.
Comunque in linea di massima sono d'accordo con te, dal 90 al 2010 c'è stato un bel decremento, ma oramai sembrerebbe plafonarsi, c'è uno zoccolo duro che non molla a prescendere da tutto, o comunque l'uscita nelle fasce alte d'età è ampiamente compensata dai giovani che iniziano.
Non voglio tornare un'altra volta su questo argomento trito e ritrito sul quale ho postato in passato dati difficilmente controvertibili, smontando una ad una tutte le obiezioni di cui sopra. Ci sono analisi che stimano con modelli accurati il costo complessivo del tabagismo ed anche i modelli più prudenti producono dati che superano di gran lunga i ricavi delle tasse sulla vendita e dell'indotto economico prodotto in loco (in Italia) dal mercato dei prodotti del tabacco.
Non torniamoci un'altra volta sopra, per cortesia. Se hai dubbi in proposito ti cerchi il thread in questione o fai due googlate evitando i siti dei produttori ed affini(!!!) e trovi tutte le conferme che vuoi.
dsi guarda sono 2 anni che la federazione dei tabaccai piange per mancati introiti, però come ha scritto mellen ci sono anche altri ritrovati mica so scemi i produttori di tabacco, quando mai una volta vedevi il tabacco sfuso della camel della marlboro ecc ecc se te pensi a quanto so aumentate le sigarette io nei primi anni 90 quando ho iniziato a fumare le pagavo se non ricordo male 3200 lire a pacchetto siamo a 5 euro è praticamente quadruplicato in circa 20 anni sono i pochi i beni che hanno avuto sto aumento ma la gente continua a fumare, perciò a me sta tiritira sulle restrizioni fa ridere perchè a me va benissmo dire che il fumo fa male ecc ci mancherebbe che non lo facesse che da fastidio a chi non fuma ed è vero, ma lo stato ci marcia su la classica speculazione sui vizi tanto proibiamo ovunque ma la gente non viene scoraggiata da questo, quando entro la legge per i locali pubbblici fu una grande rottura di palle specialmente per chi fumava gia da un po però alla fine a distanza di un decennio ci siamo abituati se la togliessero sarebbe cosi di abitudine uscire che raramente fumerei dentro, lo stesso fu penso quando la proibirino nei cinema per le generazioni piu anziane di noi ecc, ora questa ci si abituera ma per me rimangono tra virgolette grandi stronzate.
incoma non è cosi scusami eh guarda poi non ne parlo piu la ragioniera è una scienza esatta e non si basa su stime statische e modelli entra tot esce tot è semplicissimo se lo stato non da i dati tu puoi fare tutte le stime che vuoi non sarano mai esatte ma questo in tutto eh quello che riguarda i conti.
io credo che come al solito per colpa della maleducazione di molti tutti ci finiamo dentro, io in spiaggia fumo, lo faccio lontano da altre persone a cui non so se do fastidio o meno, mi isolo e fumo, non bitto mai la cicca nella sabbia e durante la giornata se vedo mozziconi non miei li raccolgo e li butto nel mio posacenere portatile, in certe spiagge era uno schifo, se fossimo stati tutti più educati oggi forse all'aperto sta stronzata non l'avrebbero imposta.
Aggiungo una parentesi per i non fumatori che calcolano quanto spendiamo a curare i fumatori; io faccio 3 allenamenti alla settimana , sto attento al mio peso e mangio sano, mi piacerebbe tanto che chi è in sovrappeso paghi una tassa un tanto al kg, chi ha valori sballati del sangue idem , e detrazioni fiscali per chi supera i 2500 nel test di cooper...
e vabbè mo non esageriamo però mannaggia le societa fantascientifiche dei salutisti finiscono sempre male nei film :sneer:
io penso che non è questione di maleducazione delle persone ma di buonsenso di uno stato ripeto a me fanno ridere ma non perchè sono sbagliate in se ma perchè vengono applicate da uno stato che ci lucra sopra
Se vuoi continuiamo in PVT ma fai prima a cercarti il thread, esaurientissimo, di cui sopra. Comunque brevemente:
In che senso lo stato non da i dati?
Quanto incassa lo stato tra iva e accise lo si sa. Abbbastanza facilmente si calcolano anche i proventi locali del business, che essendo comunque dalla parte dei guadagni vanno considerati.
Quanto "costa" il tabacco alla collettività in parte lo si sa con discreta approssimazione (costi sanitari diretti ed indiretti + i costi sociali più facilmente calcolabili, assenteismo malattia perdita di produttiviltà), il resto dei costi sociali "indiretti" vengono stimati attraverso modelli validati che "monetizzano" la messe di situazioni e danni "intangibili" causate dal tabacco.
Credimi, anche i modelli più prudenti, che sottostimano pesantemente i costi tangibili, e non prendono in considerazione la "monetizzazione" di quelli intangibili, stimano in Italia un costo tabacco correlato di circa 15 miliardi di euro (fonte: "Il fumo in italia, prevenzione patologie e costi" di Silvio garattini e Carlo La vecchia) a fronte di introiti fiscali intorno ai 10 miliardi.
Parlo di sottostima pesante perchè tanto per farti un esempio non vengono conteggiati i costi delle degenze ospedaliere di durata mediamente maggiore per un fumatore rispetto ad un non fumatore a parità di DRG di ricovero, e già solo questo farebbe schizzare in alto sensibilmente i costi. Ed è solo una di tante approssimazioni per difetto.
Un paio di link per approfondimenti, al volo:
http://learn.snlg.it/file.php/1/Guad...alute_Fumo.pdf
http://www.iss.it/binary/ofad/cont/f...1136885005.pdf
Il secondo è un po' datato ma è utile per capire l'aspetto metodologico dei modelli e gli errori più comuni che si commettono nell'approcciare questa materia.
Sul primo punto hai perfettamente ragione.
Sul secondo beh sono anni che si discute di introdurre tasse sul junk food e sugli alimenti ricchi di zuccheri, e di vantaggi economici per chi è in buona salute e che presenta esami del sangue a posto leggevo giusto qualche giorno fa, non ricordo di che genere...
Se non sbaglio alcune compagnie aeree fanno pagare un sovrapprezzo agli obesi, o è una leggenda metropolitana?
vabbè mi leggero i link
Il fatto che ci siano altri contesti oltre al fumo dove questo ragionamento possa essere applicato non è una argomentazione per non applicarlo al fumo. Cioè, "o tutti o niente" non è una buona argomentazione. Il fumo per come è strutturato è un qualcosa di molto più superfluo e allo stesso tempo controllabile di cose come cibo, allenamento etc.
Io fumavo e a me fumare piace, ho smesso perché da solo problemi e zero vantaggi. Poi oh, se vai ora in america, almeno in molte grande città, tra molti giovani fumare è considerato da coglioni. Le cose lentamente stanno cambiando, cambieranno anche qua. Ma alcuni divieti secondo me servono, per rendere il fumare l'eccezionalità e non la normalità. Un po' come era nei locali una volta.
Wolfo scusa ma qui la ratio di allargare i divieti sul fumo a spiagge e parchi non è quella di diminuire l'inquinamento ambientale dato dai mozziconi di sigaretta, ma rendere la vita più difficile ai fumatori per portarli a smettere; la maleducazione della gente non è rilevante in questo caso. Dai, smetti pure tu, che allenarsi 3 volte alla settimana e mangiar sano e fumare è un controsenso allucinante! :D
ma più che altro, qualcuno si è accorto del leggero ritocco sui liquidi per e-cig? estratto dalla mail di flavourart:
0,33 euro per ml, anche sugli zero nicotina :rotfl:Quote:
"... il 23 Dicembre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DM 188/2014... questo significa che:
50 Ml nicotina 0, che prima costavano 3,66 euro IVA inclusa, ora costeranno 23,97 euro IVA+tassa incluse.
50 Ml nicotina 9, che prima costavano 7,93 euro IVA inclusa, ora costeranno 28,24 euro IVA+tassa incluse.
50 Ml nicotina 18, che prima costavano 10,98 euro IVA inclusa, ora costeranno 31,29 euro IVA+tassa incluse."
disincentivare le sigarette tradizionali, ammazzare il mercato delle e-cig. makes sense.
@ Razj/Hador
La mia voleva essere una provocazione, per dire che sono d'accordo sul voler incentivare la gente a smettere, per carità , solo mi da un pizzico di fastidio questa discriminante che mi riguarda quando è facilmente dimostrabile che tutti paghiamo per qualcuno qualcosa che non ci riguarda e di cui potrebbe farne a meno, ho amici che si devastano di alcool ma non fumano, amici che mangiano per 4 persone e hanno il colesterolo che esce dalle orecchie e via discorrendo, possiamo fare decine di esempi, m'infastidisce far parte di una cerchia di Stupidi fumatori con la S maiuscola che però a differenza di tante altre cerchie stupide ha sempre pagato per il proprio vizio stupido ed è l'unica a ricevere un trattamente discriminatorio.
Il problema è uno solo, che in Italia sulle spiagge la gente continuerà a fumare, tanto gli sbirri non ci passano mai e nei film vedremo credibilissimi duri col lecca lecca...
Per non parlare nei parchi, quando in 8 ragazzi se ne stanno su una panchina fare le parole crociate, utopia pura negli stadi ce lo vedo il vigile che va in curva e fa la multa al capo ultras, magari in tribuna numerata...
Mi fanno ridere ste svolte all'ammerigana, cercano di sopperire la mancanza di senso civico con leggi restrittive, che nella maggiorparte dei casi saranno ignorate.
Edit: Dove vo io al mare già me lo immagino, mi giro verso l'ombrellone accanto e gli dico "da noia se fumo?" e loro con la canna in mano, "no no fai pure..."
Ancora co sto senso civico? Non c'entra nulla! Non è una normativa per tutelare i non fumatori, è una normativa per limitare le libertà dei fumatori e cercare di ridurre il consumo di sigarette! L'esempio della spiaggia senza sbirri è abbastanza scemo perché non esistono solo le spiagge libere inculate, anzi direi che la maggior parte della gente d'estate al mare va al lido privato che sarà obbligato ad appendere un bel cartello vietato fumare ed a quel punto diventerà responsabilità del gestore evitare che si fumi visto che il non fumatore rompicazzo poi avrebbe tutto il diritto di rompere i coglioni al gestore perché quello di fianco sta fumando... esattamente come succede nei locali privati. Oppure tu quando esci la sera vedi flotte di poliziotti che girano per le sale dei pub per controllare che nessuno fumi dove non deve?
Per i parchi vale lo stesso discorso anche se chiaramente lì si rimane nel pubblico ma di nuovo all'indomani dell'attuazione di questa normativa la mamma del caso potrà tranquillamente andare da te che fumi e avrebbe tutto il diritto di chiederti di spegnerla o di spostarti.
« Il vizio è tanto necessario in uno stato fiorente quanto la fame è necessaria per obbligarci a mangiare. È impossibile che la virtù da sola renda mai una nazione celebre e gloriosa. »
http://it.wikipedia.org/wiki/La_favola_delle_api
E' una simpatica lettura :)
Cmq up to me lo fanno per il Cash e basta.
Come in tutte le cose in Italia se fai una norma e poi non ci metti controllo sarà ignorata, ok se la metti nel bagno tra gli ombrelloni il tizio che gestisce applicherà il divieto, ma quelli sono in dterminate zone soltanto e per quelle, in toscana dove sto ad esempio c'è solo la versilia estensivamente occupata con stabilimenti, da livorno a scendere il territorio di spiaggia occupato da strutture organizzate sarà meno del 5%, ce la vedo la mamma che va dal tipo a dirgli di smettere di fumare perchè per legge non può, come per il parchetto, chiarmanete non nel parco del museo che ce ne sono pochissimi, ma altrove la norma a meno che non sia area vigilata è come se non esistesse, la mamma del caso può pure sbattere i piedi come ho visto in molti altri frangenti e come minimo venire mandata affanculo.
La dove funziona il senso civico tipo paesi scandinavi la gente manco ci pensa a fare cose del genere, ma questo lo ottieni con educazione cosa che in Italia è materia dimenticata, qui la dove l'esercente rischia il multone allora si rispettano le regole (vedi la cicca nel pub), se affibbiate alla responsabilità del singolo grosso modo la gente se ne fotte.
ma insomma nei pub ormai c'è da cosi tanto tempo che non fumarci è normale n io non ho piu visto nessuno fumare ad un pub se non nelle poche sale fumatori, piu difficile ad esempio è in discoteca perchè con 2000 persone nessuno viene a controllare e nessuno ti dice di spengere la sigaretta perchè è troppo complicato, gli stadi gia sarebbe meno complicato visto che cmq la cosa è piu circoscritta in alcune zone di sicuro in curva e specialmente in alcune curve dove le sigarette sono l'ultimo dei problemi la vedo dura, nel parco li sta alla volonta dei vigili farsi il giretto a controllare ma anche li è un po complicato, le spiagge so piu o meno controllabili quelle con stabilimento, stessa cosa che vale per il parco quelle libere, insomma è una cosa che all'inizio sara sicuramente difficile da appliccare ma man mano ci si fa l'abitudine, a parte alcune zone che resteranno franche ( vedi le curve degli stadi dove ripeto fumare una sigaretta è l'ultimo dei problemi)
Quotandomi:
La dove l'esercente rischia il multone allora si rispettano le regole (vedi la cicca nel pub), se affibbiate alla responsabilità del singolo grosso modo la gente se ne fotte.
In parole povere determinate zone dove saranno fatte rispettare verranno rispettate, se altrove sarà demandato al singolo e secondo me non ci sarà un adattamento, ma non perchè una cosa ci devi fare l'abitudine, all'Italiano serve il divieto controllato, quello del pub che ti sbatte fuori se fumi perchè lui rischia nmila euro di multa, questo è il divieto, perchè se lui non ci rimettesse nulla ci sarebbero gli accendini allegati ai tavoli nei pub.
(solo un esempio) La cintura di sicurezza, laddove il bip della macchina non scassa il cazzo c'è molta poca gente che se la mette, conosco anche di gente che ha staccato il fusibile o viaggia con un aggancio di cintura di sicurezza infilato per non far suonare l'auto e viaggiare libero, ma sono casi patologici, mio zio per mettersi la cintura di sicurezza ha dovuto cambiare auto, questa nuova gli scassa il cazzo e se la mette.
la cintura di sicurezza in città è un dito al culo io che fo spesso 1 km scendo rislago faccio 500 mt scendo risalgo ecc mi rompo il cazzo e ho tolto il bip, ma quensto non significa che se devo fare un tragitto lungo non la metto è solo per questioni di praticità, e invece no al pub non si fuma piu per abitudine poi lo stronzo che l'accende ci può ance stare ma penso ormai siano piu quelli abituati ad alzarsi e uscire che quelli che preferirebero passare la serata tra la nebbia della niconita come era una volte.
come in tante cose ci vuole abitudine che è piu difficle per chi ha una certa eta ma diventra la norma per i piu giovani come ad esempio la cintura che te hai citato quanti neopatentati vedi senza cintura o senza casco sul motirino se poi vogliam sempre metterla sul fatto che il popolo italiano sia una merda allora un altro discorso, ma non è che i vizi dei padri li debbano perforza ereditare pure i figli( e non parlo del fumo ma dell'educazione edel senso civico)
Siamo d'accordo che le prossime generazioni nate col dievieto la vedranno forse cosa normale, io sono nato in un periodo dove in banca il portacenere era accanto alla penna per firmare assegni, il dottore nell'ambulatorio aveva il portacenere sulla scrivania, quando eri in discoteca all'uscita puzzavi di portacenere, c'era sul treno tra i sedili poi fu limitato, ma sui primi treni che ho memoria erano praticamente tutti fumatori, solo nei cinema fu vietato presto per quell'incendio nei primi anni '80 che fece morti, toglierlo nei luoghi chiusi è stata la miglior cosa vista negli ultimi 20 anni, nei luoghi aperti secondo me sarà molto difficile, l'ho visto in realtà molto controllate come negli stati uniti sulle spiagge laddove non c'è il Baywatcher che vigila sul divieto la gente fa altamente i cazzi sua, nonostante che li vadano poco per il sottile sulle punizioni...
Hahahahah non sapevo avessero tassato pure i liquidi a nicotina 0... Ma con che ratio? perchè ha il sapore di tabacco? Classica burinata italiana dove o non si fa un cazzo o si esagera. A me non convincono un paio di punti.
Non si fuma nei film e serie tv? boh, mi fa ridere. Un boss mafioso senza un sigaro in bocca...
Non si fuma nelle spiagge? mi piace un sacco ma anche qua, la ratio? sia per il fumo passivo, sia per il discorso di Razj sul rendere la vita difficile al fumatore qualcosa non torna. Parliamo dei locali con sala fumatori? Nella mia città ce n'è uno sempre molto pieno e capita, per semplice mancanza di spazio nella sala generale, di dover andare in saletta fumatori. Ogni volta esco che mi puzzano di fumo fin i calzini e, avendo smesso da un pò, con un grattino in gola. Allora, si può fumare in un locale con una ventola a norma ma che evidentemente non è sufficiente per evitare il passaggio del fumo passivo senza rendere in nessuna maniera la vita difficile al fumatore e poi non si può fumare in spiaggia? Ripeto, figata imo, però un minimo di coerenza...
Intendiamoci, io non ho nulla contro i vizzi, ho smesso di fumare da solo un anno e tutt'oggi non sono fiero delle sbronze che finisco per prendermi nelle poche occasioni in cui ne ho il tempo, tanto che il mio fegato sta seriamente considerando la conversione all'islam per avere almeno un mese all'anno di tregua. Di tutti i vizzi però il fumo mi sembra il più inutile. Informandosi un po' (come ho fatto quando ho deciso di smettere) ti accorgi che tutti i vantaggi che credi ti porti non sono in realtà vantaggi ma momentanei ritorni allo stato di non fumatore, che le energie che ti toglie sono un botto etcc etcc.. Personalmente, essendo affascinato dai gesti vintage, mi manca solo il gusto di farle su. Vuoi farlo comunque? fantastico, io sono per la strada britannica. E' un vizio che costa alla comunità, paghi un sacco. Sicuramente i giovani non riuscirebbero a permettersi di fumare, un sacco di gente smetterebbe o comunque ridurrebbe drasticamente il numero.
Si potrebbe fare lo stesso discorso per l'alcol? Ni. Chi fuma è un fumatore. Chi beve il sabato sera non è un alcolizzato. Un fumatore non sta un giorno senza fumare. Fra chi beve quelli che non riescono a stare un giorno senza bere sono pochissimi.