Si rompe un tubo dell'acqua e a Firenze frana per 200 metri un "lungarno".
le foto
http://www.tgcom24.mediaset.it/crona...837-2016.shtml
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Si rompe un tubo dell'acqua e a Firenze frana per 200 metri un "lungarno".
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http://www.tgcom24.mediaset.it/crona...837-2016.shtml
Avevo incrociato la notizia stamattina.
Ma le auto danneggiate\distrutte nell'accadimento, chi le risarcisce? Il Comune?
mbò per ora c'è un gran casino, acqua chiusa in tutta firenze da stamattina, una città mezza bloccata, per andare a lavoro ci passo vicino lato arno è impressionante il muro si è stondato verso l'esterno sul fiume ma non è crollato. per le auto credo di si che verranno risarcite, ma non so nulla, menomale non ci avevo parcheggiato che ogni tanto col lavaggio in quella zona ce la mettevo.
Rimborseranno ma magari tra antani anni. Intanto la gente si attaccherà alla straminchia se non pole ricomprarsi la macchina.
Cmq Nardella farà ride come sindaco ma a sto giro un ci poteva fa nulla... certo... se un tubo perde... e non se ne accorge nessuno per ore... va che puttanaio ha combinato!
Se capitava poco più avanti veniva giù Ponte vecchio... sai le risate poi.
Se citi il comune per danni aivoglia te se ti ripaga. Non ti ripagherà l'assicurazione auto ma il comune deve farlo.
Il 99% delle RCA ha questi eventi come opzionale, quella base compre solo i sinistri tra autoveicoli, ma sarebbe difficile pure con quella visto che tra i principali eventi ci sono manifestazioni, atti vandalici ed eventi atmosferici, ma niente "cedimenti strutturali".
Io per lavoro lascio sempre l'auto in giro, e se da oggi al domani mi sprofonda nel terreno per me sono grossi guai.
Si comunque la situazione acquedotto a Firenze fa ridere i polli, in più punti della città ci sono perdite da anni e non sembra fottegli un cazzo, a questo giro si sono presi un bel cazzo nel culo, speriamo li raddrizzino questi mafiosi di merda.
Se è colpa di publiacqua pagherà publiacqua non mi pare niente di alieno
La cosa assurda è che il crollo c'è stato alle 6 di mattina e il tubo si è rotto a mezzanotte che nel mentre nessuno sia intervenuto è alquanto grottesco e la dice lunga sulla sicurezza di questa nazione. Mi immagino l'attacco dell'ISIS in città, qualcuno chiama la polizia e gli risponde una voce registrata informandoli che sono tutti usciti a prendere il caffè.
Forse non hai ben chiaro cosa sia successo....
Mica è caduto un cazzo di fulmine random.
Un tubo di una società pubblica si è rotto dopo che era stato segnalato alle 23 della sera prima e dalle 5 stavano lavorandoci.
Ergo si, si ripagheranno con i soldi pubblici e magari a sto giro salteranno delle testoline... anche se ne dubito.
almeno nelle partecipate qualcosa cambierà
Spero che sia fatta bene la paratia di tenuta lungo la sponda perchè se cede, sifona dentro l'Arno e allaga Firenze :afraid:
comunque gli costa qualcosa sistemare quel danno, considerando la paratia esterna che va rifatta di plinco...
Costerà almeno quelle due o trentamila bestemmie.
Se è stato un incidente paga l'assicurazione della ditta responsabile, se l'incidente non è riconducibile all'operato dell'azienda e tu non hai assicurato l'auto ti attacchi al cazzo. Se cade un albero per cause non riconducibili a incuria della ditta che se ne occupa mica hai diritto ad un risarcimento.
Vabbè e ovvio sia colpa di publiacqua si è rotta una condotta non è stato un terremoto
Di nuovo, ripeto, la quasi totalità delle compagnie assicurative non prevede una clausola assicurativa per questo tipo di eventi, perchè non sono ne eventi atmosferici ne atti vandalici ne altri tipi di sinistri, e le compagnie sanno bene che infilarsi in beghe burocratiche con i comuni\amministrazioni pubbliche per il rientro della somma preventivamente risarcita all'utomobilista è un fardello da lasciare sulle spalle del poveraccio che si ritrova la macchina dentro una voragine o sotto un albero.
sono sprofondate delle macchine parcheggiate nelle strisce bianche (messe dal comune) a causa di una perdita della Publiacqua. La gente riavrà i suoi soldi, c'e' da vedere solo quando.
comunque ricordiamo che questi problemi sono dovuti principalmente all'assenza di corretta manutenzione delle reti, fatto dovuto agli scarsi soldi che si hanno per gli investimenti (quasi tutto va in rattoppare i buchi), soldi che sono pochi perchè abbiamo le bollette più basse d'europa.
Ma si vuole l'acqua pubblica perchè così costa meno!!!!
:gha:
Ma anche no, la Toscana ha il non invidiabile primato di avere il costo dell'acqua + alto di tutta Italia, e pure di tanto. Smettetela con ste stronzate del "è pubblico quindi fa merda". Si è ben visto come si viaggia alla grande privatizzando, Telecom anyone? :rotfl:
zitto che telecom nel 2016 mi ha dato la fibra a 70mbit.
poco importa che nel resto d'europa da anni hanno accesso a fibra a 1gbit e che io posso considerarmi fortunato perché c'è ancora un fottilione di gente in italia che non naviga a piu di 2mbit.
W telecom.
Ma no, se ci sono delle perdite é per sfiga.
L'Italia è il paese dell'Europa meridionale con più fonti di acqua dolce ed è sacrosanto che l'acqua costi poco.
Il fatto che gli acquedotti perdano perché non ci sono i soldi é una frottola, siamo il paese con la % di tasse tra le più alte ed il livello qualitativo di servizi più basso.......impossibru!!.
Giustificare l'incapacità gestionale/amministrativa con la carenza di fondi è uno sport che va avanti da troppo tempo.
Lunedì con più tempo provo a spiegare certe questioni che essendo del settore ho capito /scoperto.
Alla faccia dei pentastellati
Cerco di farla breve.
L'acqua che si paga non è solo quella che esce dal rubinetto. Quindi il discorso "siamo un paese pieno di fonti di acqua dolce" fa tantissimo ridere (considerando che chi sta davvero bene come tipo di acqua di fonte? Chiediamo alla Sicilia quante fonti hanno? oppure facciamo una bella discesa dalle Alpi fino all'isola? Tanto.. sta a sud.. va a gravità :D
Dimenticate Messner: l'acqua che sgorga va trattata e parecchio e non sapete quante città sono servite da potabilizzatori delle acque dei fiumi (Firenze e Torino le prime due che mi vengono in mente, pescano dall'Arno e dal Po..)
Inoltre siamo così pieni di acqua che siamo il secondo paese al mondo (mi pare fosse così) dopo il Messico per acquisto di acqua in bottiglia. Però ci lamentiamo del costo dell'acqua: 1 a 100 il rapporto, e con quella di casa ti ci lavi, cucini ecc..
C'è chi si lamenta della qualità dell'acqua: l'acqua del Sindaco è maggiormente controllata (i check sono giornalieri + volte al giorno) e ha limiti di leggi più restrittivi rispetto alle acqua in bottiglie a cui è concesso di stare fuori dai limiti di legge delle acque da rubinetto. Come mai? vi aiuto: $ Allo stato fa comodo concedere le fonti e lucrarci sopra (le famosi acque che si compravano solo in farmacia....). Acque famose come la Lurisia ("sponsor" di Eataly e molto di moda nei locali In) sono micidiali in quanto sono paragonabili all'acqua distillata per la quantità di sali minerali presenti. Se fossero immesse in un acquedotto, il consorzio sarebbe denunciato.
La gente spesso non sa nemmeno cosa sia un impianto di depurazione e crede che quello che scompare dopo aver tirato l'acqua magicamente scompare. I costi per il trattamento delle acque reflue non sono esigui e già si fa una fatica come siamo messi a stare dentro i limiti di legge. Guardate le bollette: c'è anche quella parte da pagare (che poi la legge italiana sia stupida e ti costringa a far pagare se hai una casa anche se non sei allacciato o a farti pagare il pezzo che va da casa tua al primo allaccio è un'altra questione...
Discorso pubblico/privato: tutto parte dalla Legge Galli che obbligò i comuni (prima ciascuno aveva la propria bolletta, il proprio acquedotto ecc.. con relativi problemi alla rete visto che non c'era un controllo totale ma ciascuno pensava all'orto suo) a unirsi in autorità d'ambito affidando con appalti a società la gestione della parte idrica per tot anni (mi pare il minimo sia 20). La società è obbligata a consegnare un piano quinquennale e triennale che viene di anno in anno controllato dall'autorità e quindi modificato in corso d'opera a seconda di extra.
Cosa succede: che spesso i comuni stessi per avere un maggiore controllo della situazione (e anche per farci qualche soldo), entrano a far parte della società e da controllori diventano controllati.
Questo è l'unico punto su cui posso dare ragione a coloro che si lamentano di questa tipologia di società che però è ormai la normalità in italia dopo che i comuni sono stati costretti spesso ad affidare all'esterno trasporti, parte idrica, rifiuti ecc..
Credo di aver fatto un piccolo sunto. spero di essere stato chiaro
http://www.repubblica.it/economia/ra...-C8-P9-S1.8-T2
bollette troppo salate...
giusto per capire e i casi di acque con arsenico over 9000 trovati nelle reti idriche come li spieghiamo se è così controllato?
Quello che a me fa storcere il naso delle acque del sindaco è che vanno bene per una sveltina, ma vedere persone che con bottiglie usate decine di volte e mai sterilizzate si fanno a fare il pieno per la settimana mi fa rabbrividire, pensa la carica batterica che hanno quelle bottiglie dopo qualche giorno tenute nel sottoscala al caldo...blahh vomito...
Per contro servo uno dei più grossi produttori di acqua in italia e per quello che è la mia esperienza sono allucinanti i controlli che fanno.
http://www.report.rai.it/dl/Report/p...845503e25.html
per informazioni a chi volesse sapere la merda che è legata alle acque in bottiglia.
arsenico dove?
purtroppo 3/4 delle acque provenienti dalla zona centro italia contiene tracce di arsenico a causa del tipo di roccia dentro cui passa l'acqua.
L'europa ha concesso delle deroghe per l'Italia proprio per questo motivo visto che altrimenti una grande parte della popolazione non avrebbe acqua potabile.
Sono presenti comunque una marea di abbattitori di arsenico per potabilizzare l'acqua e abbassare i limiti.
Se il limite è superiore, il sindaco blocca tutto, infatti Rieti ha più volte avuto problemi con ordinanze che bloccavano l'uso dell'acqua pubblica.
L'acqua del sindaco va benissimo, il problema come dici tu è la conservazione delle bottiglie. L'acqua che esce dalle fontanelle (a meno che non ci sia il furbo che fa bere il cane leccando la bocchetta) è perfetta perchè scorre sempre e non ha stagnamento. Io stesso uso quella del sindaco, riempio la bottiglia, bevo e dopo qualche ora butto via l'acqua avanzata e risciacquo la bottiglia.
per l'arsenico ricordavo diversi casi , vicino a roma in particolare, di valori di arsenico molto alti , qualkche caso fece anche clamore perchè si appurò che non fossero stati presi provvedimenti, ma vado a memoria potrei sbagliare.
il problema dell'acqua del sindaco è che, in particolare dopo piogge intense, sa di cloro stile piscina (almeno da ste parti)... Per carità basterebbe riempire una bacinella e lasciarla li una notte cosi evapora.... ma che balle
I miei riempiono qualche bottiglia d'acqua e la mettono in frigo, te la bevi il giorno dopo senza problemi.
io mi bevo al ferrarelle e devo dire che il mio vello sul petto è bello lucido
dopo una pioggia sa di cloro?
non riesco a vedere il nesso...
cioè, il riciclo dell'acqua piovana per uso irriguo o domestico non potabile è una pratica molto diffusa (ma per la singola abitazione/condominio), mai sentito per potabilizzazione...
Le acque piovane vanno o scolmate nei fossi/fiumi oppure entrano nel depuratore..
idea ideale.
meglio ancora sarebbe la boccia di vetro. più larga è meglio è, perchè le bolle di cloro hanno via preferenziale per volatilizzarsi.