La giornalista delle Iene è morta a quaranta anni a causa del tumore al cervello diagnosticato del 2017
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La giornalista delle Iene è morta a quaranta anni a causa del tumore al cervello diagnosticato del 2017
* letto stamattina, succede sempre alle persone sbagliate.
Ha combattuto con positivita` e grinta, sempre e comunque, contro un grande male dentro di lei e tanta stupidita` fuori di lei.
E` diventata un riferimento per tanti accumunati dalla sua stessa sofferenza: anche per questo spiace se ne sia andata.
Per le Iene non ho mai avuto troppa simpatia, ma lei sicuramente con la sua vicenda e il modo in cui l'ha vissuta si e` guadagnata rispetto e ammirazione.
mah, ha scritto un libro sulla sua malattia definendolo un dono (-.-) e se non ricordo male ha fatto una marea di servizi assurdi alle Iene (roba no vax o curare i tumori con aloe o roba varia)...
rispetto per la sua morte, però secondo me sono altri i modelli da seguire
Dispiace sempre quando muore qualcuno, specie se a 40 anni.
Il rilievo dato alla notizia con relativi coccodrilli, persino del capo dello stato, per una persona mediamente famosa per essere la co-conduttrice di un programma mediocre mi sorprende, pur con l'attenuante del 13 di agosto (= un cazzo di cui scrivere per i giornali).
Quando muore Pippo Baudo lutto nazionale per una settimana e funerali di stato?
appoggio.
Aveva iniziato con coraggio e il sorriso una lotta che molti subiscono più psicologicamente dando un ottimo esempio, salvo poi esagerare con litigi online, assurde teorie su cure alternative e soprattutto la storia del "dono" che ha fatto storcere parecchie persone che hanno avuto a che fare con i tumori.
Sono anche d'accordo, però da una parte credo che, quando hai a che fare con un male del genere dove vieni consumato sia emotivamente che fisicamente, la mente inizi ad accettare e\o ripensare alcune idee, alcuni concetti, per riuscire a tirare avanti, per darsi una speranza o un senso a quello che si sta vivendo, perchè pensare che si sta morendo inutilmente senza ragione ti uccide prima del tempo. Credo che ogni malato trovi (o non trovi) dei motivi per andare avanti, il fatto di essere un personaggio pubblico ha reso la sua oggetto di critiche.
1) Definirla giornalista è un insulto ai giornalisti veri.
2) E' sempre bello vedere come, magicamente, personaggi biechi improvvisamente diventino brave persone quando muoiono: questa Toffa ha fatto della disinformazione e dell'allarmismo il suo mestiere (cancri, gran sasso, xylella), e stare a ricordarla come chissà chi è sconsolante. Vorrei poter dire "solo in Italia", ma ahimé è così un po' ovunque (ok, si, in Italia è cmq al solito un po' peggio).
La ricordano i giornali perchè era un volto noto della TV; se si parla pure degli youtubers, figuriamoci...
Comunque non penso meritasse un destino del genere, almeno ha sostenuto anche battaglie importanti; pur non essendo un fan delle Iene (visto qualche volta mezza puntata/alcuni servizi), me la ricordo anche intenta a smascherare estorsori/truffatori/approfittatori/violentatori... poi non so se erano servizi già preparati dalla regia del programma e lei si atteneva solo ad un copione, ma non credo.
Ellama... che t'ha fatto sta tizia
premesso il rispetto per una persona che muore però quello che dice gala è vero i personaggi noti hanno una sorta di beatificazione civile o laica chiamatela come volete, mentre i meno noti ai più se ne vanno senza tanto clamore mediatico, eh si lo so è retorica, ma in fin dei conti siamo nel paese della retorica ci mancherebbe che non ne facciamo uso
Per me stiamo disquisendo sul nulla, alla fine poteva piacere o meno come personaggio pubblico, ma di fatto è un personaggio più o meno pubblico che è mancato prematuramente. Il bigottismo di chi ne celebra la memoria oltre misura non è minore di chi a mio avviso, ne prende spunto per critiche aporetiche
Per la carità, ma adirittura il messaggio di cordoglio del capo dello stato.
Suvvia
Nadia Toffa, eh.
Pure ora prima notizia dell'ansa, tra il superlavoro dei cani bagnini e luglio il mese più caldo degli ultimi 140 anni.
Giusto perchè è ferragosto... altrimenti dovrei arguire che siamo un paese malato terminale.
il problema è che il livello culturale dell'Italia è legato a trasmissioni come le Iene. e mi viene da vomitare al pensiero che Camilleri e De Crescenzo (per citare gli ultimi due) abbiano avuto lo stesso se non minore spazio come notizia...