http://www.repubblica.it/2007/05/sez...e-cocaina.html
Robina delicata :rain:
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http://www.repubblica.it/2007/05/sez...e-cocaina.html
Robina delicata :rain:
sembra gia' piu' logica la cosa ora
era impossibile fosse morto per una canna.
:rain:peccato che c'ho sempre ragione
era ovvio...
che avevo detto io?
no.. ma era un bravo ragazzo :confused:
pessimismo & fastidio sul giornalismo in italia.
Una settimana fa i giornali tutti a demonizzare "una canna"
Allora raga, per quanto riguarda il fatto se si può morire per una canna, nn è impossibile....e io una volta passai una notte in ospedale ( cagato addosso ), per via di un mio amico ke aveva avuto delle crisi dopo aver fumato uno spinotto...e lo stesso lo avevamo fumato altri 3 di noi ( senza ke ci accadesse nulla )...
Il dottore ci spiegò ke se l'erba nn è buona, si possono correre questi riski :nod:
Per quanto riguarda il ragazzo in questione.....beh ke dire.... Na testa di cazzo di 15 anni!! ke si voleva fumare?!??!?....LA SEGATURA!!!!!:rotfl:
a uno che conosco gli e' stata diagnosticata una malformazione al cuore e i dottori gli hanno detto che un canna poteva rischiare di schiattare, ma sono casi rarissimi in genere se sei sano non rischi
Vabbè, se ti fai di crack a 15 anni quasi te lo meriti però..
domani vado alle poste a regalare cioccolatini al cianuro aoe
C'è ancora qualcuno che lo vuole difendere , ora?
lo difendevamo perchè i media hanno detto "morto per una canna" e lì sarebbe stata solo sfiga e combinazione di fattori assurdi. se ti fai di cose pesanti a quei livelli per scelta son cazzi tuoi
il crack non e' altro che cocaina trattata chimicamente che si cristallizza. quando si rompe fa per l'appunto "crack" da qui il nome.
il successo del crack e' che da poca cocaina si fanno un tot di dosi di crack rendendola economica, molto piu della coca, infa e' la merda che fumavano per pochi dollari nei ghetti in usa nei primi anni 80 da li poi diffusasi nel mondo, ma di fatto fa piu merda in quanto ha effetti deleteri e piu nel breve periodo che la coca stessa.
zte' reminiscenze della mia vecchia tesi di laurea "Cocainomania e Delitto"
dai aspettiamo con ansia la gogna pubblica dei perfetti :nod:
eh la capacita' di intendere e di volere, che e' la base dell imputazione, sotto stati di tossicodipendenza o alcoolismo, con le sue varie gerarchie ed anche in relazione alla sostanza che si assume e' uno dei punti piu dolenti e dibattuti della dottrina e giurisprudenza :scratch:
Ad esempio la cocaina agisce anche sull area cerebrale preposta al ricordo del piacere (area ventrale del tegumento se nn sbaglio, ne ho voglia di prenderla lol) creando un loop che autoalimenta la voglia di assumerne e relativa assuefazione, diventando una vera e propria Bramosia Patologica.
cmq si il titolo e' lolloso come era divertente la parte della storia della coca da medicamento per cantanti lirici, a componente di bevande (si e' vero e c'era un famoso vino italiano addizionato con la coca che spopolava ad i tempi.. poi plagiato da un certo Pamberton americano, indovinate che fece? :D) a anestetico per interventi chirurgici, a semplice droga, se non altro mi son divertito.... in quella parte
@altri c'e' un codice deontologico da rispettare :nono:
Dai tanto non lo diciamo a nessuno :nod:
Vabbè sempre coca è.. poi da quando si chiama crack in italia?
Si dice basello :nod:
Falso. O forse è vero nel caso del crack vero e proprio, quello che si era fatto sto ragazzo è un altra cosa, si chiama basello (dal termine basare, cioè estrarre la base).
Si "lava" la coca con l'ammoniaca per eliminare le impurità e ti rimane quindi una piccola parte "pura", che poi si fuma di solito con bottiglie (non so come usino la bottiglia, mai fatto io.. lo so perchè lo so :O).
Non è vero che costa meno della coca, perchè si ricava dalla coca stessa e te ne esce sempre meno.
Dicono sia molto più forte che sniffare e basta e soprattutto ti crea molta più dipendenza.. in pratica è il peggio, secondo solo all'eroina.
sei sempre rimasto il solito demens eh protecchia? dici "falso" e poi parli di un altra cosa per poi affernare che quello di cui ho parlato io, cioe il crack come risulta dai giornali non lo conosci, ed io che speravo che col tempo le scorregge come per magia ti fossero diventate neuroni e sinapsi :sneer:
cmq il crack quello che si fuma con le pipette di vetro e' esattamente come ho spiegato io ed ha un rapporto prezzo rispetto alla coca di 10 volte meno perche da poca coca fai molti cristalli di crack perche l'addizioni col bicarbonato, cosa sia sto basello lo ignoro ma leggendo la tua descrizione parli del Freebase (che e' un altro derivato della coca con lavorazione diversa) e quello si che costa molto di piu non solo perche e' l'inverso che da un quantitativo di coca fai poco freebase ma anche per la preparazione che e' di per se "rischiosa", leggasi boom e bruciature :)
Dai pesante sta frase, di crepare non merita mai nessuno, poi avendo 15 anni magari s'è fumato sta cosa senza nemmeno immaginare le conseguenze che poteva avere.
Se fosse collassato alla Lapo e poi si fosse ripreso, sarebbe stato molto meglio "educativamente" parlando.
Certo forse così i suoi amici deficienti diventeranno un pò meno deficienti...
il crack viene comunemente definito come "la coca dei poveri".
vabbè, alla fine c'è rimasto secco, io spero sempre che possa servire a educare molti altri, ma è solo un abbaglio, di gente morta d'overdose o morta semplicemente perchè l'organismo non tollera questa merda ce n'è stata a vagonate, eppure la gente continua a crepare, sempre per le stesse cause.
La natura insegna che se ti scotti poi stai attento a mettere la zampa sui fornelli, però pare che il meccanismo con le droghe si sia inceppato da almeno 30 anni.
Fesso, mi stai dando ragione eh :D
Io ho detto che il tipo non si è fatto di crack (anche perchè in italia praticamente non esiste, dubito che ce l'avesse un cinno di 15 anni) ma un basello che poi direi sia lo stesso che tu chiami freebase (alla fine si parla sempre e cmq di BASE della cocaina).
Cioè con l'ammoniaca fanno scaldare il tutto e alla fine esce una pallina di coca relativamente pura che poi si fuma.
Mi son spiegato male quotando cicul, dove ho detto che non si chiama crack ma basello anche se son due cose differenti, ma si capisce dopo quel che volevo dire dove dico "forse nel caso del crack vero e proprio", inteso come "al telegiornale han sbagliato a chiamarlo crack!".
Un po' di flessibilità :D
bhè diciamo che il crack al momento in italia non è di moda ma ce n'è tanto in giro negli amienti "buoni" che sicuramente axet data l'età non frequenta:nod:
Cmq io ribadisco a 15 anni oggi a meno che non sei un alienato è impossibile non sapere un minimo sui pericoli che si va incontro usando determinate droghe.