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(ANSA) - ROMA, 17 LUG - ''E' vero che la quantita' di anidride carbonica nell'atmosfera e' aumentata da quando e' iniziata l'era industriale. Ma di questo fenomeno l'uomo e' responsabile solo al 10%. Per il resto incidono fenomeni naturali''. E' quanto ha ribadito oggi Antonio Zichichi, della World Federation of Scientists, durante un'audizione presso la commissione Territorio e ambiente del Senato, che sta conducendo un'indagine conoscitiva sui cambiamenti climatici. ''Non esiste un'equazione matematica del clima - ha continuato lo scienziato - ma solo delle approssimazioni numeriche. I modelli utilizzati dagli scienziati Onu dell'Ipcc, che hanno lanciato l'allarme, prevedevano un aumento della Co2 tre volte superiore a quello che effettivamente c'e' stato. Non sono quindi coerenti, e devono essere migliorati. Con questo tipo di impostazione la scienza rischia di perdere la sua credibilita'''. Secondo Zichichi non bisogna ''confondere l'inquinamento con i problemi climatici'', e ha ricordato che in mezzo milione di anni la terra ha perso per quattro volte il polo nord ed il polo sud. ''Sono convinto - ha concluso - che una grande influenza sui cambiamenti climatici ce l'abbiano i raggi cosmici, non considerati invece nei calcoli. Gli allarmismi servono poco, e bisogna stare attenti alle misure preventive. Prese sulla base di cio' che sappiamo oggi, possono arrivare a provocare delle vere e proprie catastrofi''. (ANSA).
ed ancora
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Il Presidente della World Federation of Scientists ha quindi affermato che sulla base delle attuali conoscenze scientifiche “non è possibile escludere che i fenomeni di cambiamento climatico possano essere di origine naturale” e che è plausibile che “l’uomo non c’entri niente”.
A tal proposito Zichichi ha spiegato come il motore della meteorologia dipenda da fenomeni naturali come per esempio “l’energia inviata dal sole e le attività vulcaniche che sputano lava e una enorme quantità di sostanze in atmosfera”.
“Le attività umane incidono in questo sistema per un massimo del 10%”, ha continuato lo scienziato.
Guardando alla storia del pianeta, Zichichi ha ricordato che 140 milioni di anni fa Oslo e San Pietroburgo sarebbero state parte del circolo polare artico. Che lo stesso polo nord 280 milioni di anni fa copriva zone dove adesso si trova il canale di Suez, Lhasa in India e Houston in Nord America.
Ora io non sono uno scienziato ne mi occupo di scienza infatti chiedo a chi piu ne sa (alkabar?) delucidazioni.