Mi pare strano che nessuno ancora l'abbia fatto notare:
http://www.ansa.it/opencms/export/si..._70646866.html
Cermis 2 :swear:
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Mi pare strano che nessuno ancora l'abbia fatto notare:
http://www.ansa.it/opencms/export/si..._70646866.html
Cermis 2 :swear:
Povera vedova, nessuna giustizia.
E poveraccio pure lui, si starà rivoltando nella tomba
prevedo un enorme fleim!!!!
Il cernis era molto più grave, quelli la stavano giocando e l'epilogo del non processo con lo scambio finale con la baraldini una vergogna ancora più grande.
Oddio non vorrei fare la gara a cosa è più triste, sicuramente italia a pecora nei loro confronti, ma sicuramente l'hispanico non informato al check point di una zona calda non lo trovo tanto colpevole quanto invece il suo comando e la mancante coordinazione anche del nostro.
ma vaff:swear:
La Sgrena ha solo da stare zitta, è l'ultima persona che potrebbe parlare.
Io ho espresso un parere, condivisibile o meno, se vedi il flame non è un problema mio.
Al di là di tutto, ma se questo è vero :
"sosteneva il difetto di giurisdizione alla luce dell'adesione dell'Italia ad una risoluzione del Consiglio di Sicurezza secondo la quale tutto il personale della coalizione che opera in Iraq è sottoposto alla giurisdizione dello Stato di invio."
mi sembra sia corretto quello che è successo, o sbaglio?
è controversa la situazione. Chiaramente mi dispiace che calipari sia morto, ma analizzando la situazione: check point in zona di guerra che vede un auto correre, io non do grande responsabilità al militare americano. Metti che era un'autobomba gg.
diciamo che gran parte della colpa si può attribuire alla comunicazione tra forze italiane e forse US, quindi sicuramente non è il militare che va processato, ma qualcuno più in alto di lui che doveva dirigere l'operazione, qualcuno italiano.
la tristezza è che nessuno pagherà.
e concordo che la sgrena è meglio se sta zitta.
Ma va che sono daccordo, nessuno qui sta difendendo la Sgrena.
Volevo dire che la Sgrena non centra una fava col topic e tirarla in causa alimenterebbe, a mio parere, un flame che non centra sega con la "giustizia" che ha deciso di non punire un assassino.
per quanto non condivida molti dei punti di vista della sgrena, è un bene per tutti che ci siano giornalisti in zone di guerra, quello che è successo è una disgrazia che purtroppo bisogna mettere in preventivo quando si fanno certe missioni.
si come no propio uguale; la sgrena è stata liberata perchè non reporter di guerra ma cittadino italiano in ostaggio che si trovava li per lavoro, perciò vedi di non parlare di cose che hai visto solo ai videogame.
Forse molti di voi non sanno chi era Ilaria Alpi io lo dico sempre faceva l'identico lavoro della sgrena solo che è stata assassinata e nessuno si è mai permesso di dire che doveva starsene a casa, capito qanto siete faziosi:nod:
non è flammare è sapere se la gente ha un minimo di coerenza e se la mantiene.
è flammare chiamare la sgrena "piattola".
Allora, sul fatto che forse la Sgrena e altri reporter di guerra vadano in quelle zone ben consci sul pericolo e "orgogliosi" o "vogliosi di fama" è un altro discorso.
Sul fatto che i comandi USA erano a conoscenza dell'operazione per la sua liberazione è cosa risaputa.
Che sia colpa del marine o del suo ufficiale cambia poco.
Che il Cermis fosse un danno peggiore visto che si parlava di turisti uccisi da una manovra aerea inutile e fatta per gioco è indubbio.
IO VOLEVO SOLO FAR NOTARE CHE ANCORA UNA VOLTA GLI ALTRI POSSONO FARCI QUELLO CHE VOGLIONO E NOI SEMPRE A TESTA BASSA A SUBIRE.
a me sinceramente la sentenza non appare cosi strana o ingiusta, non conosco le norme che regolano la giurisdizione in questi casi, ma mi sembra assurdo pensare di poter processare un militare americano che ha commesso un fatto in un paese stranierlo in Italia solo perche ha ucciso un italiano. Per stabilire la giurisdizione si seguono per lo piu criteri di residenza o nazionalita, piu una serie di rinvii operati per ristabilire un ordine logico ed evitare incongurenze eccessive tra i sistemi...
Quindi trovo assurda e inutilmente provocatoria l'affermazione di rosa calipari che ritiene questa sentenza equivalente ad una nuova uccisione del marito ma stavolta da parte del popolo italiano...
Poi era un processo in contumacia, gli effetti di una eventuale sentenza non avrebbero trovato applicazione, almeno si son risparmiate le spese procedimentali (sara fredda come affermazione ma ragionevole dal mio punto di vista...)
Senza troppa offesa, perchè come al solito non c'ho niente contro di te, ma sto patriottismo è abbastanza antiquato, oltre che un'illusione.
Vai la per fama e gloria, non vai la perchè devi fare un servizio.
Aggiungo: non c'è niente di sbagliato in questo. Tutti sono ambiziosi, tutti cercano la loro fetta.
Però, se ti metti nei guai, e poi fai dichiarazioni su quello che c'ha rimesso la pelle per te, e ti lamenti pure, allora sei un piattolone, oltre che un ipocrita del cazzo che cerca visibilità.
Io non ci sto ad esaltarla a eroina nazionale.
Idem per Baldoni. Vanno la per fare i mercenari, si fanno beccare e poi diventano eroi nazionali !
edit: calipari poretto era un eroe, e pure quei poracci morti a nassiria (o come cazzo si scrive). Non confondiamo gli avvoltoi con le aquile :D.
non so perche ma qualcosa mi fa pensare che se accadeva ad una giornalista tipo la Fallaci le cose cambiavano...
Io credo che gli inviati dalla prima linea facciamo un servizio fondamentale e bellissimo che ha prodotto spesso capolavori del giornalismo nonche un'inforazione meno filtrata dagli organi di censura dell'esercito...
Alka ascolta per fama e gloria è più facile fare come travaglio che rischiare la pelle; non si fa il reporter in zone di guerra solo per i soldi perchè come dimostrato è più facile farlo seduto in una poltrona televisiva e puntare il dito contro il politico di turno:nod:
Ripeto che QUI si parla della sentenza e dell'impossibilità da parte della giurisdizione italiana, una volta di più, di non poter processare o trovare giustizia verso uno statunitense militare solo perchè ci facciamo mettere i piedi sopra.
Non si parla di giornalisti, di politica, ecc..
il post sul fatto che fosse giusto o no liberarla, sul lavoro di reporter di guerra sono sicuro che è stato fatto a suo tempo.
lla sentenza a differenza di quella del cermis che ci sarebbe molto di più da incazzarsi è giusta inquanto è una questione di giurisdizione purtroppo non si ha giurisdizione nei paesi stranieri per militari stranieri o meglio non si va per vie legali ma per vie politiche e abbiamo preferito lasciar perdere.
Sta di fatto che se propio volevano fare le ripicche io non avrei concesso la base a viceza senza una sentenza di colpevolezza da parte del tribunale militare americano, questo lo si poteva fare certo era una vittoria di pirro però almeno si salvava la faccia:nod:
L'altra faccia della moneta però è che se gli americani avessero ammesso un errore avrebbero perso ufficialmente la faccia difronte all'incapacità del suo apparato bellico che a livello di formazione media è uno dei peggiori del mondo, anche perchè come sempre gli americani vincono le battaglie ma gl'inglesi gli fan vincere le guerre:sneer:
C'è una risoluzione del Consiglio di Sicurezza che parla chiaro a quanto pare, non ho capito di cosa stiate discutendo.
finalmente un bel reply.. tanto x alimentare questo patetico OT tirato in ballo dal fazioso fanboy di turno, (questa è per kith se non fosse chiaro:sneer:)
La Sgrena era la per documentare qualcosa che non sono l'ultima taglia di reggiseno della valeria marini.. credo si debba dare atto che un reporter di guerra che documenta cose scomode debba ricevere la sua bella fetta di audience.
Quanto al discorso Calipari... da quel che ho letto " difetto di giurisdizione" significa che entro i termini di legge è consentito prenderselo nel culo?
Gli Usa non collaborano, ovviamente, noi siamo impotenti, non vorrei proprio essere nei panni delle persone a cui Calipari era caro.
In ogni caso, gran bella merda, ancora una volta.
Sì ma è una risoluzione accettata da tutti e che vale per tutti, se domani un militare italiano sparando ammazza un agente USA non sono loro a poterlo giudicare ma la giustizia italiana.
E cmq rimango dell'idea che ci son troppi punti oscuri (almeno a noi) in quella vicenda per potersi fare un'idea precisa e affermare senza dubbio che l'errore sia stato tutto solo da una parte, o che il militare USA che ha sparato dovesse finire in galera.
no su qusto non c'è nessun lato oscuro, visto che qualsiasi azione ( tant'è che non era un segreto la mediazine per la liberazione della sgrena) deve passare per il comado generale interforze perciò dato che in iraq il coando generale spetta agi americani i servizi italiani hanno sicuramento informato chi di dovere, perciò le cose sono 2 o gli americani non hanno avertito le pattuglie( e gia è un errore e la colpevolezza ricade su chi era preposto a farlo) oppure le hanno informate e i militari si so spaventati e non sapendo cosa fare ( come nella maggior parte dei casi delle squadre americane) hanno sparato alla cieca ( altro errore ) che ricade sul comandante della patuglia in caso che avesse dato l'ordine o su chi ha sparato se non ha aspettato l'ordine.
l questione è semplice non è tnto oscura, ora si potrebbe pure ipotizzare che callipari se ne è fregato di tutta sta burocrazia ma dalla scheda e dalle missioni fatte non mi pare fosse un aspirante suicida:nod:
Ultima nota i colpi sparati son tanti e a distanza molt ravvicinata questo non bisogna mai scordarlo parlare di incidente in realtà purtroppo è solo per gli allocchi gl'incidenti sono altri tipo gli aerei americani che spararono su un convoglio inglese qualche tempo dopo al limite:nod:
Loool, con la fallaci avrei fatto festa 4 giorni e 4 notti ! Non la reggevo... davvero... e l'ultima roba che ha scritto era palesemente razzista.
Sono di sinistra !!!
Tuttavia essere di sinistra non significa farsi piacere un giornalista che a mio avviso è stato sgrettamente un mercenario.
Alla storia della vocazione non ci credo.
Rispetto l'ambizione, e la rispetterei se dicesse "sono andata perchè volevo fare una barca di soldi, perchè era una sfida e perchè mi avrebbe dato notorietà".
Invece se ne vengono fuori con storie sul glorioso giornalista umanitario acciuffato dall'asdrubale di turno che vuole portarsi a casa N milioni di euro, e allora baffanculo. Non a te, alla Sgrena.