http://www.ansa.it/site/notizie/awnp...130141237.html
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minchia..
Mandate un pm a Wolfo e ditegli di evitare gli states.
Porco cane..
posso dire che il dato non mi sorprende ...
old.
sempre odiato le statistiche
Charles Bukowski : "Non mi fido molto delle statistiche, perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media."
Vuol dire che questa statistica magari si riferisce anche a zone degradate con percentuali alte tipo africa, e altre completamente, o quasi (maritino scappatella puttana di infimo rango), pulite.
Si taro e' vero quello che dici ma come dice Evil è cmq un dato allarmante.
.
scazzato post
non si capisce mai un cazzo sull'aids.. le notizie che danno sono poche, localizzate il più delle volte nella giornata mondiale contro l'aids che sta a dicembre se non erro... e discordanti.
Un giorno dicono che sta regredendo e i contagiati sono in diminuzione, poi ti dicono che negli Usa a momenti si sta come in centr'africa...
bohhhhhhhh
Comunque come malattia mi terrorizza.. sembra fatta apposta per fotterti silenziosamente...una cosa assurda.
4% Afroamericani, finché fare sesso con un preservativo diventa una rottura di balle per loro allora ecco qui che arriva la mazzata. Vorrei inoltre sapere che % hanno le donne per caire anche la differenza dei gay
Una recente statistica ha riportato che il 50% delle recenti statistiche sono bufale :nod:
le statistiche non mi hanno mai convinto molto.
Nella mia azienda per esempio(come in tutte le aziende di questo tipo) se ne fa un larghissimo uso.
Ne consegue che nei corsi di aggiornamento ti dicono che se ti comporti in un certo modo col cliente aumenterai la sua felicita' del 36%, il suo senso di soddisfazione del 23% e lo fidelizzerai del 75%.
E secondo me non sanno manco loro che cazzo voglia dire:rotfl:
Cmq oh, per uno 0,05% siamo tutti serial killer, al 32% amiamo la zuppa inglese( il 68% di noi stessi invece la odia) e al 34% crediamo in Dio.
Insomma siamo al 100% schizofrenici duri:nod:
non mi stupisce perchè ho studiato tempo fa dei dati che non si allontanavano di molto da quelli attuali . E dopo aver visionato un sondaggio scientifico sulla conoscenza dell aids da parte di persone da 15 a 40 anni di nazionalità americana , posso dire che non mi sento sorpreso .
cioè il "preservativo è scomodo" , oppure "non godo ", queste tra le varie rispeste al " perchè non usi protezioni ? "
Insomma dovro' stare attento a dove inzuppo... la volta che mi riesce di inzuppare :gha:
l'attuale generazione americana ha una prospettiva di vita inferiore alla precedente per la troppa opulenza. il dato sui malati di aids è allarmanate, ma lo deve essere ancora di più la percentuale di obesi..(e nn intendo quelli con la panzetta per i troppi panini mangiati o per la troppa birra) ma veri e prorio casi umani che necessitano di aiuti meccanici (tricicli a motore) per muoversi.
La citazione dell'uomo nel forno non centra un per niente, ne tanto meno quella del vino, non è che uno è un po' malato e l'altro un po' di meno.
Se dicono 1 maschio su 200 vuol dire che 500000 dei 100000000 americani sono malati.
Bom dai siete furbiSSimi.
hud ma in quella statistica è contemplata la disposizione geografica?
il livello di ceto?
istruzione?
sesso?
no, è solo un dato, e preso così non dico che non vale un cazzo, ma vale comunque poco, si ok, tante persone sono malate, ma per dargli un senso di un qualche valore statistico devi sapere di che sesso sono, il livello della loro istruzione, il loro ceto, in che aree è maggiormente diffusa la malattia, così sembra che sia egualmente diffusa in tutti gli stati uniti, quando è probabilissimo che non sia così.
Un maschio adulto su 200 ha negli Stati Uniti il virus dell'Aids. La statistica riguarda i maschi tra i 18 e i 49 anni. Si tratta di circa 618 mila persone, pari allo 0,47% di sieropositivi sul totale degli americani che rientrano in questa fascia di eta'.I livelli piu' alti di infezione riguardano gli afro-americani in questa fascia d'eta': il 4 per cento ha il virus dell'Aids
Mi par ovvio ma a me sembra un dato significativo . . Se per voi no, non so che dire, ne mi interessa farlo.
un'indagine scientifica seria, è da prendere in considerazione solo quando si conoscono le esatte dinamiche con cui è stata svolta.
Come per ogni esperimento scientifico, se non si specificano le condizioni al contorno in cui è stato effettuato, i dati ottenuti non vengono minimamente presi in considerazione, tant'è che un articolo su eventuali risultati/scoperte non verrebbe mai accettato da nessuna rivista specializzata.
Pertanto una simile statistica, serve probabilmente a gettare un po di allarmismo, cosa cmunque utile nella prevenzione della malattia, ma di fatto non comunica nulla di importante e attendibile.