http://www.corriere.it/cronache/08_m...4f486ba6.shtml
L'allarme di Benedetto XVI: «Il sesso rischia di diventare una droga»
forse dovevo postarlo in fun :confused:
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L'allarme di Benedetto XVI: «Il sesso rischia di diventare una droga»
forse dovevo postarlo in fun :confused:
Cazzo ne sa lui dell'assoggettazione del proprio partner se ha fatto voto di castità?
Brutto pedofilo :bored:.
ma io non capisco come mai gente che per scelta decida di rinunciare ad una relazione complicata come può essere quella con 1persona del sesso opposto e quindi ha esperienza diretta pari a 0 pensi di essere in grado di dare consigli o opinioni valide in proposito, è come se io decidessi di dare lezioni di fisica nucleare :scratch:
[W] Fun
ma che cazz ne capisce di sesso sto tipo :bored:
Il papa ha abbastanza ragione cmq.
Scusate ma tutti hanno diritto di parola, la tristezza è che c'è qualcuno che lo prende sul serio.
Secondo me partite troppo dal presupposto che se lo dice il papa allora sono cazzate.Non è necessariamente vero.
(E lo dico io eh che sono abbastanza anti-starobaqui )
Io preferisco giudicare il fatto in se per se che colui che lo espone.
Il fatto su cui è perplesso il papa mi trova parzialmente concorde , il sesso ormai sembra quasi un lavoro.
Condivido la parte in riguardo agli adolescenti: dai ragazzi di oggi il sesso è considerato generalmente come la soluzione a tutti i problemi, quasi idolatrizzato viene visto come un obbiettivo da raggiungere ad ogni costo (e qui vedi il mio discorso sui poser, click).
Questo è male perchè si ha una costante ed inesorabile perdita di valori/interessi/buonsenso (valori che trascendono la morale cattolica eh).
In una coppia questo è differente: ogniuno è libero di avere rapporti quanto vuole, senza dover'essere assoggettato da ammonimenti vari.
Ora che è troppo vecchio per inzuppare il biscottino, l'invidia lo spinge a fare ste cose :nod:
Pensate se fosse Rocco a dire na roba del genere...
Eppure anche lui ha miGGlioni di seguaci :sneer::sneer::sneer:
Ma solo io penso che il titolo dell'articolo c'entri davvero poco con quanto il Papa dice? Hanno preso la parola più "ad effetto" che han trovato e l'han sbattuta lì, se uno poi legge tutto il testo scopre che non ha mica detto chissà che di bigotto o repressivo.
A me sembra una delle cose più intelligenti che abbia detto.
Non ha detto "Non fate sesso", non ha parlato di divieto di rapporti al di fuori dal vincolo matrimoniale, anzi ha preso in considerazione il fatto che anche gli adolescenti ormai fanno sesso, o per lo meno cercano di farlo (io tentavo con scarso successo).
Semplicemente ha posto l'accento che ormai nella società di oggi il sesso sta diventando meccanico, ed il suo discorso sui giovani mi trova tendenzialmente d'accordo, l'attrazione che hanno nei confronti del sesso deriva anche in parte dal fatto che ne sanno pochissimo perchè nessuno si prende il tempo di spiegar loro di cosa si tratta.
Ovviamente alcuni punti del suo discorso scadono un pò nel bigotto, ma si tratta pur sempre di uomini di chiesa.
ma magari guarda , dio volesse .
io sta grandissima caduta di umanità non la vedo .
Si stava meglio negli anni 20?
O quando si moriva di colera?
Quando ammazzavamo gli indiani d'america?
nel medioevo?
In realta gli uomini nella storia non sono mai stati bene come adesso , e parlo di numeri , non di ciance , vita media salute fisica e mentale.
non sta diventando meccanico, sta scomparendo il tabù, e la cosa sinceramente, dal punto di vista laico, non vedo come dovrebbe essere negativa.
Fa male fare sesso da adolescenti? Fa male fare sesso senza attese di mesi e mesi? Fa male fare tanto sesso?
E piantiamola di fare i moralisti, sta sessofobia ce la portiamo dietro da duemila anni e non mi pare abbia portato gran benefici.
Se bisogna combattere qualcosa bisogna combattere la banalizzazione del sesso e la sua ostentazione, i tette&culi in televisione, ma se io scopo a 16 anni che cazzo di diritto hai tu di dire che il mio scopare è meno sano di quelli che una volta lo facevano a 20.
maddai palur
veramente queste frasi le puoi riferire ad una parte del mondo.
c'erano più persone che morivano di fame oggi o 500 anni fa? parlo di numero, tieni conto che siamo più di 6 miliardi su sto mondo oggi
d'accordissimo. al massimo si potrebbe parlare di scarsa educazione sessuale, ma mi sa che il papà non è tra gli sponsor di quest'ultima...
NESSUNO dice che è sbagliato avere un rapporto sessuale a 16 anni (se magari, io conosco ragazzine di 13 già sfondate per tutti i buchi), è il sesso a tutti i costi, che fà mettere in secondo piano ideologie, valori, passioni che fà male. E stò parlando con cognizione di causa eh, visto che è la MIA realtà quella degli adolescenti: gente che non si interessa assolutamente di nulla se non i vestiti di D&G perchè tirano figa, o del motornino più rosa shocking perchè è tanto "in", o di farsi 10 lampade alla settimana e starsi a piastrare i capelli 24/7.
Tutto ciò è dovuto ai media e ai messaggi che trasmettono: veline che fanno i milioni, decerebrati a uomini e donne che diventano idoli popolari... Per fortuna sono dotato di un cervello funzionante e non mi sono mai fatto condizionare da nulla passato dalla televisione, ma il 70% buono dei ragazzini d'oggi passa il pomeriggio a guardare le puttanate che ci sono su Italia 1 eh.
Ma chi ha detto questo?
Il motivo per cui non discuto su questa sezione è che voi parafrasate sempre le parole altrui in modo che possano adattarsi meglio alle vostre obiezioni.
Ho detto semplicemente che gli adolescenti muovono passi al buio e l'educazione sessuale dovrebbe essere più approfondita e mirata a dar loro una mappatura di base di ciò a cui vanno incontro.
Benedetto XVI non ha fatto riferimenti a fatti di cronaca, ma citando un'«urgenza formativa», ha auspicato che ai giovani sia riservata «un’attenzione del tutto peculiare, perché [...] si preparino con un’adeguata educazione alla sessualità
Non vedo fobia, non vedo citata la parola peccato, non mi sembra di leggere affermazioni che dicano che è sbagliato fare sesso a 16 anni, e non le leggo nemmeno in ciò che ho scritto io.
proprio sui 6 milardi fa il calcolo.
A parte l'africa il resto del mondo sta migliorando e di molto .
Se vuoi vedere quanta gente moriva di malnutrizione o diarrea 500 anni fa vedresti che non ci sarebbero paragoni proprio .
Ecco perche non eravamo 6 miliardi e l'eta media era 35 anni .
essi infatti nel 50 si moriva di malaria , li si che si stava bene .
Tra 10 no ma tra 15 si calcola che avremo il 60% in meno di morti di cancro .
Giusto per fare un esempio .
Certo se bush decide di usare il grano per far andare i suv siamo finiti , ma a na certa , siamo in democrazia .
Ma ancora ascoltate cosa dice il papa :sneer:?
io se fossi in lui più che altro mi preoccupperei dei preti pedofili, si per quei ragazzi il sesso adolescenziale non è stato un bene:nod:
Io non sono ottimista come Palur (Perche' Palur, gli scienziati li conosco bene, sono alla stregua di bambocci che trattano le invenzioni come giocattoli, drammaticamente chiusi mentalmente nelle loro teorie), ma non sono nemmeno pessimista come te Arthu (perche' anche se gli scienziati si comportano da bambocci il 90% del tempo, l'altro 10% inventano cose nuove e utili per tutti).
A mio avviso la deriva e' tutto sommato positiva piuttosto che negativa:
lo sviluppo tecnologico e la capillarita' dell'informazione dovrebbero migliorare il livello della nostra societa' globale. E se no meritiamo l'estinzione e amen.
Ovviamente, non nego che nei prossimi 50 anni ci saranno un sacco di crisi da risolvere, pero' si potrebbero anche risolvere, chissa'.
francamente me ne fotto :D
Io sono per la più totale libertà di costumi, ivi inclusi quelli sessuali, purchè non ledano diritti e non vadano contro la legge.
C'è da dire, e questa col cazzo che me la contestate, che qui da noi il sesso non ha raggiunto ancora quel non so chè di libertà e assenza di pregiudizi che invece c'è in altri paesi...
Insomma qui da noi si demonizza ancora un po tutto ciò che è in materia di sesso, paghiamo il grosso grasso culo della chiesa, poche storie...
Io è su questo che porrei l'attenzione, e prego evitate di prendermi alla lettera, so bene che si scopa come e quando si vuole.. ma la mentalità generale, a mio avviso tende ancora verso la colpevolizzazione; direi che la mentalità non è ancora aperta al punto giusto qui in Italia su questi temi.
Ci scandalizziamo delle 13enni che scopano.... io ovviamente rosiko perchè a quell'eta magari avessi avuto simil compagne di scuola :D, però credo che questa sia la risposta a tutto il bigottume che per decenni ci è rimasto sul groppone.
Anche noi ci evolviamo :sneer:
ma guarda io come persona tendenzialmente sono pessimista , anche se io preferisco dire realista.
Proprio in virtu del realismo , ti dico che oggi si muore nel mondo in percentuale meno di colera di malaria e di tutto un po meno di 50 anni fa.
Ci sono anche zone dove si muore di piu magari anche densamente popolate.
Ma se parliamo del mondo parliamo del mondo.
E globalmente la situazione migliora un po a tutti i livelli .
Che tutti in generale vivono di piu è un fatto.
C'e' da chiedersi cosa sia la qualità della vita semmai , come mai un ragazzo 18enne cubano che non ha mai visto una tastiera sia piu felice di me e te mess insieme per es. O come mai i piu ottimisti oggi nel mondo siano gli indiani , che di fatto sono un paese in via di sviluppo con una altissima mortalita infantile e una popolazione giovanissima.
Ma questo con le cose che dicevi te c'entra poco e niente .
Il vedere tutto nero è tipico della nostra societa ma non è detto che sia vero , siamo divisi tra chi si caga addosso per un marocchino alla porta e chi pensa al suicidio per lo stato in cui versa l'amazzonia , ma la realta è che abbiamo automoblili computer case e vestiti oltre al fatto che consumiamo 3000 calorie al giorno a testa .
Quindi i nostri continui piagnistei sono veramente ridicoli , chi dovrebbe piangere davvero ride beato .
non ho visto nessuno preoccuparsi effettivamente di cosa ha detto il Papa. Ho visto che vi siete dibattuti su preti pedofili e sulla voce dell'inesperienza e robe cosi'.. ma qualcuno di voi, a mente sgombra, ha cercato di farsi un'opinione su quello che puo' significare nella crescita di un adolescente, maschio o femmina, l'aver avuto gia' una decina di partner sessuali all'eta' di sedici anni?
Il problema che nessuno si vuole porre, e' che e' la peggiore conseguenza (secondo me) che arriva, con una lunga onda, dalla lenta liberalizzazione dei costumi, è la differenza fra quello che si puo' fare e quello che si deve fare.
La libertà di fare sesso appena la natura ti dice che lo puoi fare, senza che nessuno te lo smonti o te lo rovini, è una cosa. Il dovere di farlo, di farlo bene, di farlo con tanta gente diversa.. perche' il mondo del sesso che ti viene presentato e fatto sognare quando sei adolescente e' pieno di troie e puttani, è molto diverso. E le conseguenze non sono "andare all'inferno", ma stanno in tutte quelle cose psicologiche che poi renderanno il sesso una cosa bella per decine di anni a venire. Una volta che il sesso in se' diventa priorita', e sostituisce quel benessere che del sesso e' il fine, le cose vanno a farsi benedire..allora mi piacerebbe un'indagine piu' aggressiva e meno scandalistica: quante sub-20enni che fanno sesso in maniera sregolata raggiungono abitualmente l'orgasmo? Quante quello multiplo? E quanti sub 20 enni invece sono in grado di portare la propria compagna all'acme? Perche' se le ragazze, da un lato, poi passano a identificarsi con una macchina da seghe, perche' per loro non c'e' quasi mai nulla, prima o poi il maschio si trovera' in un rapporto in cui non si interessa solo di se stesso, ma anche di lei, e allora se non sa compicciare niente, perche' non si e' mai posto il problema, parte la crisi di coppia seria.
Non e' una questione di mandare a banane l'anima, di andare all'inferno.. e' una questione di far si' che il sesso si integri nella maniera che si merita nella tua vita, e non e' con questa condotta sessuale, secondo me, che si ottiene l'obiettivo.
Ich condivido l'analisi che hai fatto però diciamocelo chiaramente.... il mondo secondo te in che cosa cambierebbe con una maggiore libertà nell'ambito de costumi sessuali? Se le 13 enni scopassero di più andremmo tutti in rovina? Al massimo aumenterebbe la natalità :D e si abbasserebbe l'età media delle maternità. Ma questi son dettagli no?
Se una topina di 16 anni s'è già scopata 15 persone e si diverte cosi, cosa cambia? Lo fa perchè gli piace (ok) oppure lo fa perchè deve seguire la moda e farsi fica rispetto agli amichetti (tristerrimo) resta il fatto che il corpo è suo e se lo gestirà come cazzo crede, no?
Sarà poi la sua testolina, qual'ora deciderà di maturare, a darsi una misura, a capire che magari il sesso va vissuto in un modo anzichè un altro.
MA questi sono traguardi che un individuo, deve a mio avviso raggiungere insindacabilmente da solo!! Senza aiuti esterni, senza influenze, tutt'alpiù consigli pratici, ma proprio cose semplici...
Io questo non lo capisco, perchè ci dev'essere un qualcosa o un qualcuno che debba dettare delle "direttive" delle.... "regole morali" alle quali sarebbe il caso di attenersi.
Ho usato questi termini, passatemeli, proprio perchè di fatto, ed è vero, la chiesa non è che ordina o impone.. semplicemente da la sua visione alla quale un buon credente e fedele si dovrebbe attenere.
Seconda questione, ti sei riferito alla diciamo svendita del sesso come banale atto meccanico, che alla lunga, con troppa libertà di costumi, porterebbe alla crisi della coppia, proprio perchè inflazionandolo cosi tanto ilsesso diventerebbe prassi cosi comune da non rappresentare più quella parte della vita in cui la coppia raggiunge lo stato di massimo piacere e benessere.
E' probabile che una simile inflazione porti a questi risultati, ma sono più convinto che crescendo si tenda a raggiungere quell'equilibrio, nel sesso e nella coppia, che non comporterà tali danni all'interno della coppia stessa.
Insomma tanto x fare un discorso darwiniano, la natura si autoregola.
Troppo sesso fatto male ti trasforma in un animale che non sa vivere in coppia? Sempre meno donne te la daranno... ergo un bel giorno resterai senza e ti estinguerai. Io la vedo cosi...
quello che dici non centra propio nulla con l'eta con cui si fa sesso ma con la visione soggettiva di ogni individuo del sesso, anzi ti dirò prima lo fai e prima raggiungi quella maturata che ti fa pensare al piacere del partner prima del tuo, daltronde l'era della scopata fissa nel gorno indicato fatta di 5 minuti prima di addormentarsi fa parte di una genarazione ormai vecchia, benvenga il seso presto perchè almeno il processo di maturazione sessuale avviene a 30 anni e non a 40 e questo comporta molti vantaggi anche nei casi in cui la coppia è sessualmente incompatibile, vedi tu la differenza tra una separazione a 50 anni e una a 30/40, sai quante nuove vite sessuali in più puoi mettere inpiedi, e parlo sopratutto delle done che si sa sfioriscono biologicamente molto prima degli uomini.
io quando ero bambino sentivo parlare del mito delle nordiche e delle libertà sessuali la telivisione ti ci bombardava tra filmetti e cazzate varie, eguardacaso ( tralasciando fattori economici) non mi pare che abbiano molti più problemi di noi a sposarsi o a fare figli, dio grazie che siamo arrivati alla libertà sessuale, tard rispetto al resto dell'europa,e sempre grazie all'omino vestito di bianco che predica cazzate da un balcone e poi c'ha le peggio magagne in case.
io ringrazio tanto la forte laicità di molti italiani( e guardacaso stan tutti da una parte) perchè altrimenti non saremmo dissimi dai musulmani che riteniamo inferiori cultralmente perchè hanno un rapporto molto stretto con la religione( che in materia di sesso però è avanti anni luce rispetto alla nostra):nod:
ribadisco il concetto, l'oscurantesimo e l'inquisizione è finita da un pezzo iniziasse a risolvere i problemi in casa propia e la smettesse di rompere le palle con cose vecche di 2000 anni che sta diventando na barzelletta vivente, tra qualche hanno spero che sostiuranno l'italiano il francese e il tedesco, con il prete il vescovo e il cardinale.
Si' beh, Necker, ma il darwinismo funziona per il benessere a lungo termine delle popolazioni, non per il benessere a breve termine degli individui. Sarebbe come dire: smettiamo di dire che fumare fa male, perche' prima o poi il gene di "mi piace farmi venire il cancro ai polmoni" si estinguera', e allora tutto andra' a posto. Senza contare poi che persone poco maturate dal punto di vista sessuale potranno diventare "sessualmente" pericolose per se' e per gli altri. (credo che sia improbabile che chi ha avuto una vita sessuale felice e sana diventi un violentatore, no?)
No, il problema e' il benessere individuale. Tu sostieni che l'equilibro sia raggiungibile in maniera individuale. Io ho grossi dubbi, per due motivi:
- Potrebbe essere troppo tardi. Se ti ci vuole 10 anni per capire come potrebbe essere bello che funzionasse il sesso, quei 10 anni possono anche bastare per sfondarti la libido e rovinarti la vita. E le conseguenze sono piu' gravi di quanto non sembrino...perche' mi pare ovvio che una vita sessuale felice puo' contribuire a combattere un sacco di problemi gravi che l'individualita' puo' affrontare nel corso della crescita e maturazione (fino a 40 anni intendo) e anche oltre. Per esempio, secondo me - mi piacerebbe che commentasse qualcuno che ne sa piu' di me - l'incidenza dei disturbi alimentari nelle donne è minore qualora queste abbiano una vita di coppia soddisfacente. Insomma.. a livello chimico, m'insegnerai, quello che accade in un corpo dopo del sesso fatto bene e' molto piu' e molto meglio di tutte le sedute di wellness che vuoi.
- Il consumismo del sesso tira in direzione opposta. E' difficile "abbandonare" gli adolescenti a loro stessi quando gli stimoli che vengono da fuori vanno verso condotte autolesive e' pericoloso. Sicuramente ci sara' chi sa come comportarsi.. ma non credo che solo per il motivo che sia una questione estremamente intima si puo' pensare che sia piu' facile affrontarla da soli.
In definitiva, un'educazione alla conoscenza e alla potenza del sesso, non come traguardo ma come mezzo, secondo me e' utile, e la si puo' ritenere necessaria in una societa' che trascura cose del genere. Purtroppo, rimango dell'idea che il Papa non sia la persona migliore per parlarne, perche' chi lo ascolta - sinceramente - sente la minaccia dell'inferno (e non percepisce quindi secondo me quello che il papa voleva dire) e chi non lo ascolta, perche' non religioso, lo trascura perche' e' il papa. Ma non credo sia un monito sbagliato.