autodeterminazione a 13 anni

http://www.repubblica.it/2008/11/sez...trapianti.html

una ragazzina di 13 anni ha secondo voi il potere di scegliere se fare o non fare un trapianto che potrebbe salvarla costringendola cmq a una vita di continue cure mediche?
hanno le autorità il potere di decidere di ascoltare una ragazzina di 13 anni e in base alla sua richiesta decidere o meno di obbligarla a fare il trapianto?
ha una ragazzina di 13 anni passati in ospedale tra trapianti e cure bestiali la capacità di decidere lucidamente cosa è meglio o cosa è peggio per lei?

non so cosa farei se fossi nei panni dei genitori che a quanto sembra hanno accettato di buon grado la decisione della figlia

opinioni?

Non lo so,probabilmente per come sono fatto io e per come concepisco il poter creare un'altra creatura con in parte il mio sangue,le farei fare tutte le operazioni necessarie. Solo quando mi direbbero che non c'è più speranza potrei eventualmente prendere in considerazione una tale eventualità e neanche li sinceramente saprei se lasciarla andare o meno che abbia 13 o 45 anni. Non lascerei morire mia figlia/figlio,in nessun caso,in nessun momento,in nessuna fatalità.

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Originally Posted by Sturm

Non lo so,probabilmente per come sono fatto io e per come concepisco il poter creare un'altra creatura con in parte il mio sangue,le farei fare tutte le operazioni necessarie. Solo quando mi direbbero che non c'è più speranza potrei eventualmente prendere in considerazione una tale eventualità e neanche li sinceramente saprei se lasciarla andare o meno che abbia 13 o 45 anni. Non lascerei morire mia figlia/figlio,in nessun caso,in nessun momento,in nessuna fatalità.

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d'altro canto una visione simile significa che la figlia non ha diritto di scegliere come agire, il che mi pare assurdo. se è in ballo da 8anni dentro e fuori ospedali, se le hanno spiegato le conseguenze di entrambe le possibilità, non vedo perchè non possa dire la sua.

E a che età uno diventerebbe maturo e cosciente? 16 o 18?

Sono convenzioni. Se la vita te lo impone sono convinto che a 13 puoi essere ben più maturo e cosciente di 30enni da disco-pub.

Per di più i cuori da darle sarebbero stati ALMENO due. Avrà pensato anche a questo.

GG poraccia.

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Originally Posted by AceGentile

d'altro canto una visione simile significa che la figlia non ha diritto di scegliere come agire, il che mi pare assurdo. se è in ballo da 8anni dentro e fuori ospedali, se le hanno spiegato le conseguenze di entrambe le possibilità, non vedo perchè non possa dire la sua.

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non so sicuramente bisognerebbe esserci in mezzo per giudicare
mi sembra ovvio che la sua possa dirla ma da quanto emerge il suo parere è stato determinante per la decisione di non obbligarla

però ragioniamo per assurdo
a 13 anni una persona non è in grado per la legge di decidere se andare o meno a letto con qualcuno , non è in grado di decidere se andare in gita scolastica senza li permesso dei genitori e mille altre cose non è in grado di fare per la legge..può alla stessa età decidere se vivere o morire?

Edit non avevo letto bene l'articolo. Ho postato di fretta.

troppo delicato come argomento, davvero non saprei....

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Originally Posted by Hudlok

E a che età uno diventerebbe maturo e cosciente? 16 o 18?
Sono convenzioni. Se la vita te lo impone sono convinto che a 13 puoi essere ben più maturo e cosciente di 30enni da disco-pub.
Per di più i cuori da darle sarebbero stati ALMENO due. Avrà pensato anche a questo.
GG poraccia.

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la penso come lui....strano eh :D

Effettivamente è un argomento delicato e complesso. Ma devo dare ragione a Hudlok, questa bambina si è ritrovata fin da piccolissima ad affrontare difficoltà simili, il suo grado di maturazione è sicuramente maggiore rispetto a qualsiasi suo coetaneo.. su questo non ci piove. I pro e i contro di questa operazione evidentemente l'hanno messa davanti a questa tragica scelta, non mi sento di giudicare ne lei ne i genitori tantomeno i medici.

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Originally Posted by saltaproc

non so sicuramente bisognerebbe esserci in mezzo per giudicare
mi sembra ovvio che la sua possa dirla ma da quanto emerge il suo parere è stato determinante per la decisione di non obbligarla

però ragioniamo per assurdo
a 13 anni una persona non è in grado per la legge di decidere se andare o meno a letto con qualcuno , non è in grado di decidere se andare in gita scolastica senza li permesso dei genitori e mille altre cose non è in grado di fare per la legge..può alla stessa età decidere se vivere o morire?

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una cosa e' una persona generica, verso cui si deve rivolgere la legge, per esempio quella sui rapporti sessuali.
altra cosa e' una persona specifica, come in questo caso

che brutto casino, e chi può dire cosa sia giusto? chi ci è passato? da fuori ti vien da pensare "continua a lottare, non ti arrendere, sii forte" ma sono tutte opinioni da estranei ai fatti, ovviamente.

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Originally Posted by Kuroko

Effettivamente è un argomento delicato e complesso. Ma devo dare ragione a Hudlok.

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Originally Posted by Necker

la penso come lui....strano eh :D

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http://www.uptiki.com/images/k58zbgwls401jokvcme.jpg

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Originally Posted by Hudlok

E a che età uno diventerebbe maturo e cosciente? 16 o 18?
Sono convenzioni. Se la vita te lo impone sono convinto che a 13 puoi essere ben più maturo e cosciente di 30enni da disco-pub.
Per di più i cuori da darle sarebbero stati ALMENO due. Avrà pensato anche a questo.
GG poraccia.

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Toh anche io sono d'accordo. Domani piovono rane.

Omfg.

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Originally Posted by Alkabar

Toh anche io sono d'accordo.

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fake

La madre della ragazzina, ex infermiera di terapia intensiva, è del parere che il trapianto non sarebbe risolutivo e che in capo a 5 anni la figlia avrebbe probabilmente bisogno di un altro cuore. "Ha subito parecchi traumi e sono contenta della decisione che ha preso. Credo che per lei sia giusto".


Questo punto mi ha lasciato un pò basito, la madre infermiera si mette a contraddire medici sull'utilità di questa operazione?

Per il resto la bambina è libera di scegliere, ma i genitori non devono dargli consigli sbagliati.