A quando la chiusura di questo Squallido giornaletto da quattro soldi?
(magari insieme al 90% dei "quotidiani" che ormai fan politica e non informazione?)
http://www.corriere.it/cronache/10_o...4f02aabc.shtml
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A quando la chiusura di questo Squallido giornaletto da quattro soldi?
(magari insieme al 90% dei "quotidiani" che ormai fan politica e non informazione?)
http://www.corriere.it/cronache/10_o...4f02aabc.shtml
Non chiude perchè come diceva Bocchino ad annozero, il Giornale proprietà di Paolo Berlusconi va in crisi ed in perdita ogni anno, ma il buon Silvio ad onere di prestito gli da quei 20-30 milioni di euro per aiutare il fratello, mica la finanzia lui, da solo un aiutino...
Come mai un giornalista venduto pensa di poter minacciare la presidente di confindustria ? Oltre che venduti questi sono pure scemi.
qualcuno lo dovrà pur comprare sto cazzo di quotidiano...
A sto giro han pizzicato la persona sbagliata, la famigghia marcegaglia non è la famiglia fini ne la famiglia boffo.
Pensate a che potere ci vuole, in questo momento, per far partire una perquisa al giornale della famiglia b.
e pensare che la gente lo compra pure sto giornale e crede pure alla cazzate scritte sopra :rotfl:
"Quando nel 1994, Berlusconi fondò Forza Italia, l'ex editore, che fino ad allora non aveva mai messo piede in redazione, si recò per la prima volta a un'assemblea della redazione del quotidiano. Ai redattori chiese esplicitamente l'appoggio del "Giornale" per la sua parte politica durante la campagna elettorale. Per Montanelli, che in tanti anni di direzione aveva abilmente scansato le pressioni del gruppo editoriale Berlusconi, fu un duro colpo alla propria indipendenza. Montanelli trasse la conclusione che il quotidiano da lui fondato si apprestava a diventare un giornale di partito. Si dimise affermando che si era verificata una rottura insanabile con la proprietà. Il 12 gennaio 1994, pubblicò il suo editoriale d'addio."
una volta c'erano i giornalisti.
Conferenza online sul corriere adesso:
Feltri: mi chiamò Confalonieri per sapere se stavamo facendo un'indagine a tappeto sulla Marcegaglia. Gli dissi di no.
Mi che mondo marcio. Del dossier sulla Marcegaglia lo sapeva perfino Confalonieri.
Comico come se al posto del giornale ci fosse stata repubblica e al posto di Marcegaglia Berlusconi i commenti sarebbero stati diversi
Adesso si chiama Ipocrisia se esiste un essere che accentra ogni tipo di potere su di lui e quindi si parla di ogni minchiata che fa. (e praticamente, fa solo minchiate)
Bello che c'e gente che difende l'indifendibile chiamando in causa paroloni come "ipocrisia", questo aiuta a spiegare come sia possibile che sia anche presidente del consiglio.
paragonare il Giornale a Repubblica è abbastanza Fun
No ma io non sto parlando ne del Berlusca ne del suo giornale, sei te che hai capito male
Quindi o uno dice B. Merda oppure lo difende
Claro :confused:
Mosa, io stavo parlando della Marcegaglia e del Giornale, non sono io che me ne son saltato fuori con B.
Detto cio, si oltre B merda non e' che puoi dire altro visto che lo e'.
Molto convicente la difesa di Porro quando sono uscite le intercettazioni: "Stavamo a scherza' "
Edito per aggiungere la fonte di questa notizia:
http://www.repubblica.it/cronaca/201...1/?ref=HRER1-1Quote:
Porro: "Solo frasi scherzose". Solo "frasi scherzose" quelle pronunciate nella telefonata intercorsa tra il vicedirettore del Giornale, Nicola Porro, e Rinaldo Arpisella, responsabile dei rapporti con la stampa di Emma Marcegaglia. Lo sostiene lo stesso Porro in conferenza stampa. "Vorrei che sui siti venisse pubblicato l'audio - aggiunge il vicedirettore de Il Giornale -. Ci prendevamo in giro vicendevolmente". ''Tutte le frasi che avete letto sono vere - spiega Porro -. Perché con Rinaldo Arpisella avevo un rapporto normale, dialettico e amichevole. Come tutti quelli che si occupano di economia, negli ultimi 10 anni l'ho sentito più volte al mese. Con lui ho dimestichezza nel parlare, nel fare battute, ma non nel minacciare''.
Prima di poter paragonare Repubblica (che è giornale che mi provoca conati di vomito) alla Voce del Padrone servono come minimo un caso Farina-Betulla con radiazione dall'ordine, un caso Boffo con sospensione del direttore per sei mesi dall'ordine con tanto di scuse del medesimo nella pagina delle risposte ai lettori.
Dopodichè possiamo cominciare a ragionare di paragoni.
PS tanto per rimanere in tema di giornali di famiglia e tendenza dei medesimi al panzanismo congenito leggo ora della ricostruzione/esperimento fatti da chi sta indagando sul presunto attentato a "scucchia Belpietro" nel quale uno stuntman professionista non è riuscito a saltare il muro della presunta fuga e oltre il muro c'è una siepe fitta fitta assolutamente intonsa...
al di la dei casi piu' o meno eclatanti come al solito c'e' gente che ragiona sul meno peggio che e' modo di pensiero che a me non sta bene, e dovrebbe non star bene a nessuno.
Qua si fa a gara a chi sia più merda. L'informazione e' apolitica cosa che in misura maggiore o minore nessuna delle due testate fa, questo mi basta, ergo per me sono entrambe carta da culo se poi una e' piu ruvida e l'altra invece e' profumata sempre carta da culo resta.
L'informazione cartacea per ora e' tutta cosi
Un dottorato su cosa sia l'informazione lo sta facendo ora Mentana con il suo tg di La 7, espone una notizia nuda e cruda senza commenti pro o contra, nessuno.
Se vuole fare approfondimenti specie su vicende dibattute, consulta due persone, dato le due distinte correnti per ogni cosa, e fa esporre le loro tesi in parallellismo, in modo che ognuno autonomamente possa farsi una sua idea in base a due differenti commenti spesso in antitesi l'uno all altro ma sono sempre presenti ENTRAMBI.
Questo si aggiunge al tg di sky che da sempre riporta i fatti cosi come sono senza colore, scevro di commenti ma, si da per scontato, che una persona che segue un tg da una notizia possa farsi una sua opinione non imboccata dai lerci schiavi del colore politico.
Il supermarket del cartaceo invece ti confeziona l'informazione in relazione a come la vuoi ancora prima di leggere, e non e' informazione ma carta igienica, propaganda e basta
Questa mancanza di coscienza politica e capacita critica del cittadino, che si beve tanto la santita del porco tanto quanto la sua messa all indice, grazie ad i fanboysmi su giornali di parte e' la causa del degrado culturale che sta alla base della piu che mediocre politica italiana
Sono d'accordo, ma vedo comunque una differenza tra chi fa merda e basta e chi oltre a far merda "inventa" i dossier e forse delinque pure (vediamo cosa accerteranno i magistrati).
Mi rendo conto che è un confronto tra morire con un colpo alla tempia e morire bruciato vivo, ma se non avessi alternative (e per fortuna qualcosa si muove, Mentana in primis) sceglierei la prima.
Siccome preferisco vivere personalmente non leggo ne' l'uno ne' tantomeno l'altro.
ed e' esattamente questo che contesto questo rassegnarsi al meno peggio al punto che poi a lungo andare il meno peggio diventa magicamente "buono".
se trasli il discorso poi nella realta' politica al momento la classe politica e' tutta una merda ma c'e' chi vota tappandosi il naso o perche B e' meno peggio dei comunisti mangiabambini o perche il pd e' meno peggio del nano scopabambine . Non mi stanchero mai di ripeterlo la situazione politica attuale e' dovuta tanto per la "disfunzione B." tanto quanto per la disfunzione di mancanza di alternative... da 16 anni il nano e' in politica da 16 anni il resto della politica fa merda ed ha fatto merda anche quando e' andata al governo per esattamente la meta del tempo del porco, basando il loro "saperci fare" esclusivamente sull' essere il "meno peggio".
Si dovrebbe tendere al buono e non nascondersi con la testa sotto la sabbia tapparsi il naso ed affermare "beh fa merda ma meno merda di quello", l'accontentarsi tanto, troppo italiano e' la disfunzione, in alternativa può esserci un aroma piu o meno pungente ma sempre di merda si tratta, intanto noi ci si accontenta alla merda e giornali come la repubblica vengono considerate ottime testate perche c'e' chi e' peggio.
Guarda, lo trovo un discorso un po' di lana caprina.
Se ti devi mangiare una merda per forza e non hai alcuna alternativa, merda per merda tanto vale mangiare quella che puzza meno, a meno di voler essere masochisti.
Il fatto che l'altra puzzasse di più non toglie che comunque ti sei mangiato una merda, questo è ovvio.
Non mi pare di aver detto che visto che l'altra puzza di più allora quella che mi sono mangiato è diventata ai miei occhi una saint honorè.
Che si debba fare di tutto per evitare di trovarsi nelle condizioni di scegliere tra una merda inodore e una puzzolente è lapalissiano, non è nemmeno oggetto di discussione.
il discorso di tendere al meglio va bene, in teoria.
Ma quando mai in Italia si è scelto un voto diverso dal meno peggio?
a parte la base ideologica del pci e quella dell'msi, gli altri?
Non si può dimenticare il "turarsi il naso e votare dc", o peggio il clientelismo spudorato che è stato portato avanti dalla base delle assunzioni nelle tonnellate di aziende statali (banche, servizi, aziende industriali e tutta l'iri) alla cima dei favori che venivano scambiati.
c'è mai stato davvero un voto che puntava al meglio? ne dubito. quando si votava repubblicano, liberale o uno degli altri si usciva dalla cabina al grido di "ahhhhh ho svoltatohhh ho contribuito a cambiare l'italia" sticazzi hai appena mandato altissimo, lucchini o goria a far danni
e l'informazione?, stiamo davvero discutendo se è meno peggio repubblica di uno che ha fatto sempre a testate con b o un giornale di b? davvero davvero? se è così siamo alla frutta.
a parte il fatto che l'esposizione di dati e l'informazione asettica può esistere forse per la cronaca nera. la cronaca politica o diventa una sfilza di virgolettati delle dichiarazioni di tizio o caio, cosa di cui dubito freghi qualcosa a qualcuno oppure non può che essere un'opinione su opinioni di altri. Poi può essere fatta male o bene. ecco su questo c'è da incazzarsi perchè il problema non è rebubblica, il giornale o uno degli altri duemila quotidiani schierati ma il come vengono trattati gli argomenti. quando smontano o vanno a favore di una opinione ormai tranne due o tre penne è difficile distinguere tra quello che scrivono e i cori da ultrà.
tu non l'hai detto ma per molti e' invero cosi'
Sul discorso delle altenrative: il problema e' che le alternative ci sono sono piu scomode del supermarket del precostituito, necessitano un pelo piu di tempo che leggere una notizia seduto sul cesso mentre si caga ma per farsi un idea su un fatto politico basta solo consultare fonti neutre ed un pelo di volonta'.
vuoi un esempio, uno dei più recenti?
io non credo che serva una laurea in giurisprudenza o un qi della madonna per mettere il numero di un dl in google e consultarlo, cercare il reato di banda armata sempre su google e leggerlo sul codice penale online, valutare le due fonti, il dl abrogato di cosa tratta il suo contesto ed il vigente articolo del codice penale e farsi un idea.
tempo perso? 5 minuti probabilmente il doppio che leggersi un articolo mentre si spinge lo sfintere, ma almeno si ha un fatto neutro e si e' sicuri di quello che si e' letto.
chi vuole perdere (rectius guadagnare) questo tempo arrivera' alla indicazione che quell' articolo sulla depenalizzazione della banda armata cosi come indicato da "il fatto quotidiano" e' una puttanata propagandistica, chi non lo fa invece urlerà con le mutande in testa all' attentato.
la prima e' anche una cosa edificante tra l'altro quasi un gioco.
edit. Analoga cosa si puo fare risalire nel tempo proprio per una depenalizzazione, rammento il titolo de "la repubblica" sulla depenalizzazione del falso in bilancio, quando nei tribunali, ad i tempi ed ancora oggi, si fanno processi per quella fattispecie che, per i caganti lettori di repubblica il meno peggio, e' stato invece depenalizzato nel loro mondo, con tutti annessi e connessi propagandistici del caso.
Io quando cago faccio le parole crociate, mi aiutano a tenere la mente attiva ;)
schifo
leggetevi il fatto quotidiano, a meno che non vi piace cosi' tanto mangiare la merda. Almeno quello non prende finanziamenti pubblici
stanotte ero in ascolto di radio 24 , praticamente quelli del giornale di stavano difendendo dicendo che le intercettazioni sono tutto un euivoco perchè al telefono scherzavano ...
Indipendentemente dal fatto che sia vero o meno, ho visto Mentana ieri e la cosa che mi ha SCONCERTATO è che...
Sallusti ha detto CHIARAMENTE "siamo intercettati, quindi nelle nostre chiamate è possibile che si sentano cose che dette tra amici..blablabla".
Ora...chi cazzo lo ha detto a Sallusti che erano intercettati?????
Cioè, ci sta un'indagine della magistratura dove sono indagate persone che vengono a contatto con Sallusti e Porro, per rapporti d'amicizia, e CASO VUOLE che dopo l'intercettazione Sallusti se ne esce con sta cosa???
Mo guarda un pò.
Discorso Repubblica e Il Giornale.
Fanno cacare tutti e due, ma sfortunatamente si dovrebbe dire che in Italia il 99% dei quotidiani fa CACARE.
Ma ci sta una gran bella differenza tra essere un giornale che fa riferimento alla FAMIGLIA del PREMIER e il giornale di un editore X.
Oltre a questo, ci sta una bella differenza tra l'usare un giornale di proprietà per COLPIRE gli avversari politici di tuo FRATELLO, il PREMIER e, usare un giornale per fare politica vs la parte avversa.
In conclusione, compravo Repubblica solo il venerdi per la guida TV. Compravo il Corriere quando parlava meno di Corona e Belen e quindi...mi risparmio 2€ al giorno e son contento.
Scusatemi pur largamente condividendo gli interventi di McLove credo che ci sia una differenza lampante tra il fare giornalismo del Giornale e quello de La Repubblica, non fosse altro perchè non c'è mai stato una telefonata da parte di un giornalista della repubblica che minacciasse qualcuno di "spaccargli il cazzo per il mese" se non cambiava atteggiamento ....
Il giornale è diventato carta da culo, mi ricordo che 10 anni fa lo leggevo anche. Bha. Cmq in generale l'informazione in Italia è troppo legata ad interessi particolari per essere veramente valida e super partes.
La differenza è che Repubblica è un giornale schierato, ma fa inchieste con riscontri...
Il Giornale è basato su favole e storielle, dove il lupo cattivo viene sorteggiato tra chi ha osato contestare il re di molto molto lontano, e su di lui si inventano cazzate a ruota, ma quello è solo il trampolino per dare il "La" a 6 tg che scalpitano per mettere come prima notizia la cazzata che si è inventato il Giornale, tanto alla fine della fiera si risolve tutto con una multarella e un trafiletto di scuse scritte da Felty in 3° pagina, come accaduto con Boffo...
a me un giornale con una visione politica vicina alla mia piace, dove il pensiero politico dà il tono al discorso, non altera o seleziona le notizie.
Se volessi una mera rassegna di notizie mi leggerei l'ansa mica un giornale, in un giornale voglio anche una componente critica e degli spunti di riflessione. Cosa che tra l'altro mentana fa, il fatto che non sia identificabile in un partito non vuol dire che non abbia un'impronta politica (o anti-politica).
Quel che non voglio è un giornale populista (come repubblica sta diventando, soprattutto nella sua versione online) e tantomeno un giornale di propaganda, su modello pravda, quale il Giornale.
Detto ciò i politici non sanno quello che fanno, i giornalisti non sanno quello che fanno, gli addetti ai lavori (magistrati avvocati economisti ecc) non sanno quello che fanno, in quanto ognuna di queste categorie è incapace di descrivere un fatto all'unanimità allo stesso modo (descrivere-un-fatto non dare una interpretazione o sostenere una posizione), per un mclove che ci dice, in veste di avvocato, che la riforma X sulla giustizia causerà Y e Z ce ne sono altri n, ugualmente qualificati, che dicono il contrario e così via.
Non riesco proprio a capire perchè debba essere così difficile.