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Tunnel
La situazione nel Vicentino è disastrosa.
C'è tantissima gente senza casa, oltre 3000 sfollati, centinaia (!) di milioni di euro di macchinari industriali da buttare nel cesso.
Case da abbattere, dove non già abbattute dalle inondazioni, poichè i muri si sono spostati.
I beni materiali dei cittadini, quando non i cittadini stessi, sono sommersi dal fango e nulla di ciò che è stato toccato è recuperabile.
Anche laddove le case abbiano retto, anche senza presentare microfratture strutturali che ne causeranno la necessità d'abbattimento, sono andati distrutti in toto gli arredi.
Ora, avete idea di quanti ragazzi-giovani della nostra età, con un mutuo sulle spalle e le rate della macchina da pagare, si trovano senza auto e senza 1 solo mobile integro in casa ? Lo sapete vero quanto costa una cucina ?
A questo si vanno ad aggiungere i danni alle PMI, motore del Veneto.
I macchinari sono rotti o non funzionano a causa della mancanza d'elettricità (ancora molti comuni sono senza corrente e senza acqua potabile). Questa gente non potrà rispettare i tempi di consegna delle commesse e quindi la cosa impatterà su tutte le grandi aziende che si riforniscono da noi. I macchinari sono ovviamente spesso acquistati ricorrendo a prestiti bancari e i soldi per ricomprare tutto spesso non ci sono.
Tutto questo per dire:
1) La situazione e' MOLTO peggio di quello che vedete nei Tg. Non siamo noi a volerlo, e lo testimoniano gli interventi al vetriolo che sta facendo Zaia, dove e quando gli concedono la grazia di avere 30 secondi di luce.
2) Pare che NON riceveremo aiuti dallo Stato se non per ristrutturare gli edifici pubblici. Soldi per interventi che servono, per carità, ma dobbiamo aiutare anche le imprese a ripartire e i cittadini a comprarsi le delle lenzuola nuove (per chi un letto lo ha ancora, altrimenti serve pure quello).
Ora, chi mi spiega la differenza di perdere tutto perchè c'è stato un terremoto o perdere tutto perchè siamo stati inondati da acqua e fango ?
Per me non c'è differenza, per lo Stato sì.
Essì che il Veneto di PIL ne genera un bel po'... Eppure i nostri soldi non ci vengono dati per le nostre emergenze.
Ancora una volta veniamo trattati da muli buoni solo per lavorare.
Non stupitevi gente se nel Veneto, e nel Nord in generale la spinta 'separazionista' è forte, e se in piu' di qualche casa sventola ancora la bandiera della Serenissima.
In genere si premia chi produce, lo si stimola e lo si incentiva a fare di più. Se cade, lo si aiuta a rialzarsi, poichè tutti beneficiano del lavoro che produce.
Ebbene, per l'ennesima volta, raccogliamo calci in faccia.
Sono veramente stufo.
Stufo di pagare le tasse e vedere che ci sono SEMPRE ZERO incentivi per i giovani imprenditori al Nord.
Stufo di vedere che che la polizia non ha i soldi per la benzina.
Stufo di sapere che i soldi ci sono, sono nostri, ma sai, c'è chi ne ha più bisogno...
Mavaffanculo va.
E stupiamoci ancora quando vediamo un Leghista proclamare alla Padania libera (cosa che per inciso non ho mai fatto).
Stracciamoci le vesti, inneggiando all'Unità d'Italia.
Condanniamo chi vorrebbe che i soldi pagati rimanessero, almeno per la metà, a disposizioni di chi il salvadanaio statale contribuisce a riempirlo da anni.
Mi sono rotto i coglioni.
E di brutto a 'sto giro.
N.B.: Mio padre è presidente di area della Protezione Civile, quindi SI', so di cosa sto parlando e SI', siamo messi di merda.