No quello é stato dopo. Li non uscivo nemmeno di casa piùQuote:
Originally Posted by Nazgul Tirith
Oddio di chi fu quella ahha che hai tirato fuoriQuote:
Originally Posted by Dryden
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No quello é stato dopo. Li non uscivo nemmeno di casa piùQuote:
Originally Posted by Nazgul Tirith
Oddio di chi fu quella ahha che hai tirato fuoriQuote:
Originally Posted by Dryden
quello è sicuro...Quote:
Originally Posted by Estrema
ma è più probabile che abbiano visto su internet come tirare un pugno rispetto al compagno di curva in uno scontro con gli ultras avversari...
Le risse ci son sempre state. Solo che ora ci sono i social dove "sbandierarle"...
https://www.gazzetta.it/olimpiadi/22...53705158.shtml
Licenziato per una cosa di 23 anni fa
Inizio a sentirmi nel medioevo con l'Inquisizione.
Si`, anche Eichmann se ne era lamentato de sta cosa...Quote:
Originally Posted by Dryden
Normalissimo.Quote:
Originally Posted by Dryden
Non hai mai sentito che ai colloqui di lavoro spesso indagano sui social per capire usi/costumi/consuetudine/orientamenti del candidato? Se 20 anni prima trovano traccia non so di una foto mentre ti drogavi non ti assumono per "potenziale danno d'immagine".
Internet non dimentica mai, e spesso, troppo spesso, noi tutti pubblichiamo cose senza pensare ai (potenziali) risvolti futuri di ogni azione.
RidoQuote:
Originally Posted by Dr.Doomed
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Originally Posted by Sylent
Un conto è valutare una persona in fase di assunzione\acquisizione\affiliazione (ed anche qui si può discutere sui criteri) per poi scegliere di non legarsi a lei, uno conto è licenziare una persona che, fino a prova contraria, era stata selezionata per i suoi meriti professionali e stava svolgendo un ottimo lavoro sulla base di qualcosa che non riguarda minimamente la sfera professionale risalente a 23 anni prima. Danno di immagine? Ai miei occhi il danno se lo autoinfliggono ogni volta che agiscono in questo modo, per salvarti dal giudizio di qualcuno ti esponi a quello di un altro.
L'impressione è che si stia perdendo il senso delle misure e dei contesti.
beh stiamo parlando dell'oriente, li hanno dei criteri tutti strani eh...Quote:
Originally Posted by Dryden
OK che il nord coreano è ancora oltre (tipo far giustiziare un ministro per degli acquisti errati), ma anche nel resto non scherzano.
riguardo il giudizio credo se ne sbattano altamente, suona più come un "noi siamo così se ve sta bene ok sennò sticazzi ve lo fate andare bene lo stesso".
Si nel caso specifico il sol levante ragiona esattamente cosi, quindi che venga dal Giappone questa cosa in parte "diluisce" la questione.Quote:
Originally Posted by Sylent
L'ho messo qui dentro perchè ho l'impressione che però sarebbe potuta succedere ovunque, che in generale serpeggi silenziosa un'aura da santa inquisizione dove di botto, dall'oggi al domani, la prima scemenza sia sufficente per bruciare qualcuno.
Che sia una news del cazzo, un episodio capitato a lavoro, una decisione strampalata di qualche società o una chiacchiera da bar non passa settimana che non mi passi davanti un caso come questo.
Si chiama Cancel Culture e negli USA ormai è prassi comune e corrisponde a quanto descritto in 1984 da Orwell che mi sto leggendo proprio in questo periodo...
Per quanto riguarda la questione di "internet non dimentica" la cosa difficile da fare è bilanciare il diritto all'oblio con il diritto di cronaca e cioè per quanto tempo una informazione può/deve rimanere su internet e quando deve sparire?
Ad oggi non c'è nessun oblio. Con le dovute competenze e capacità praticamente tutto è rintracciabile.Quote:
Originally Posted by Ercos
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Originally Posted by Sylent
Ni, diciamo che se hai inviato una "richiesta di oblio" ad un gestore e questo non ottempera poi sono cazzi.
Poi certamente esistono i backup dei dati e quindi "l'oblio" in senso assoluto non esiste.
Dovresti chiarire meglio a cosa ti riferisci :D
mi riferisco al fatto, ad esempio, che anche se cancelli un account Facebook-Instagram o simili non è detto che tutto sparisca, anzi.Quote:
Originally Posted by Ercos
Al di la del gestore che ottempera o meno, qualcuno potrebbe aver fatto copia / screenshot di un tuo messaggio/post/foto e riciclarlo nel tempo o tirarlo fuori al momento opportuno.
Penso sia matematicamente impossibile far scomparire del tutto qualcosa una volta pubblicato su internet.
Va bhe quello sicuramente, ma diciamo che cmq l'informazione non è più pubblica alla massa ma diventa "privata" perchè qualcuno si è fatto lo screenshoot ecc...Quote:
Originally Posted by Sylent
Sicuramente le persone famose saranno sempre le più esposte da questo punto di vista
Io stavo pensando a qualcosa di più terra terra che si possa anche applicare alla gente comune, come il caso del tipo giapponese che è stato licenziato dopo aver detto una cagata 23 anni prima, ecco li il diritto all'oblio potrebbe avere un senso, perchè bene o male tutti possono sbagliare.
Avendo lavorato in diverse redazioni giornalistiche non sapete la rottura di balle ogni volta che un avvocato mandava una richiesta di oblio perchè un suo assistito, citato in qualche vecchio articoli di anni prima, non era più indagato oppure è stato assolto o robe del genere.
E quindi ogni volta bisognava cancellare l'articolo e farlo deindicizzare da Google.
Poi dipenderebbe anche dalla gravità della cosa. Per questo dico che è difficile bilanciare il diritto all'oblio dal diritto di cronaca o di informazione.