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Siamo un paese Laico ma..occhio alle leggi che fai che arrivano i patti lateranesi/concordato made by 123123123 anni fa a ricordarti che non puoi fare leggi progay perchè Dio dall'alto ti guarda e s'arabbia.
Perchè no, i brutti froci non li vogliamo.
I pompini sotto la tunica dai bambini come è loro uso e consuetidine invece, vanno bene. :confused:
Oggi c'è un Naz polemico :sneer:
Cmq concordo
basta rivedere il concordato e se poi non gli va bene possiamo chiedere sempre a macron se c'ha ancora un posticino ad avignone :D
Totalmente contrario al dll Zan. É un bavaglio non un ampliamento dei diritti
Non é una cazzo di legge pro gay
bavaglio per cosa?Quote:
Originally Posted by Gramas
c'è da dire, però, che condivido le preoccupazioni della Chiesa riguardo al fatto che il DDL Zan, di fatto, obbligherà ogni istituto scolastico a celebrare la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia (17 maggio di ogni anno), COMPRESE LE SCUOLE PRIVATE CATTOLICHE.
Ora scusate, io sono progressista al massimo, ma uno sarà libero di mandare il proprio figlio in una scuola cattolica, sperando che lì non si parli di froci, cazzi, culi, trans, e quant'altro?
Ma poi, voi ce le vedete le suore che insegnano in quelle scuole a parlare di trans e di gay?
no non è libero, come non lo puoi mandare alla scuola nazista dove ti insegnano che gli ebrei vanno bruciati. Non mi sembra difficile da capire come discorsoQuote:
Originally Posted by Ipnotik
Recentemente sembrerebbe che anche la UEFA abbia espresso perplessità sul DDL, "vabbbene tutto però mo pure i froci??" pare siano state le parole di Ceferin :confused:Quote:
Originally Posted by Nazgul Tirith
I gay o trans o random possono fare quel che vogliono della loro vita
Ma si nasce col cazzo o con la figa, so 2 i sessi
:popcorn:
La cosa bella è che se, invece di fare tanto gli scandalizzati e di volerli a tutti i costi contrastare aizzando le masse, si limitassero a dire "mi spiace, ma tu in paradiso non ci vai!" probabilmente ci sarebbe molta meno esposizione.
Ma è inutile, la propensione alla crociata non è andata persa, è solo declinata in modo diverso e più subdolo...
A dire il vero, c'è chi nasce con entrambi o con quasi niente. I sessi saranno 2, ma per quanto sia facile generalizzare, le implementazioni non si basano su un coin flip e si collocano in uno spettro mooolto più sfumato. Le semplificazioni possono aiutare a semplificare spiegazioni e veicolare meglio concetti, ma possono diventare anche delle gabbie (per chi le fa e chi le subisce), soprattutto se si dimentica/non ci si rende conto/ si ignora di proposito che sono comunque semplificazioni.Quote:
Originally Posted by Devon
3 reply su 9 dimostrano, ammesso che ce ne fosse bisogno, che
alcuni di quelli che parlano non sanno un cazzo
alcuni di quelli che sanno non capiscono un cazzo
alcuni di quelli che capiscono restano con i propri fottuti pregiudizi
Aggiornatevi alla realtà dove vivete... Lasciate il fottuto medioevo dioporco
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Per chi vorrebbe restare libero di manifestare pubblicamente o esercitare impunemente il proprio odio verso le minoranze, mi pare chiaro.Quote:
Originally Posted by holysmoke
Un sacco di gente non riesce a percepire la non sottile differenza tra poter provare legittimamente odio, disprezzo ecc (sentimenti tanto deprecabili quanto legittimi, io odio profondamente i razzisti ad esempio) e manifestarlo verbalmente o con atti, che in un paese civile deve essere una pratica sanzionata, in particolare quando attinge alle minoranze di vario genere.
Poi possiamo discutere se servisse per forza una ulteriore legge ad hoc o non fosse sufficiente introdurre aggravanti per reati già previsti dal CP, e su questo punto personalmente propenderei per la seconda.
Non ho capito sei stai trollando o sei serio...Quote:
Originally Posted by Ipnotik
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Temo sia serio.
Peraltro purtroppo le cose non stanno affatto così.
Sarebbe fantastico se le scuole private PARIFICATE, dal momento che sono pienamente riconosciute come parte organica della PUBBLICA istruzione italica (altrimenti non ci andrebbe nessuno) fossero obbligate a garantire totalimente gli standard educativi di uno stato LAICO che ha tra i suoi principi fondanti, propri e comunitari, l'uguaglianza e la lotta alla discriminazione.
Invece purtroppo godono di autonomia grazie alla legge 10 marzo 2000 di "piena libertà per quanto concerne l’orientamento culturale e l’indirizzo pedagogico-didattico".
Quindi non hanno alcun obbligo di istituire tale giornata, ahimè. Tanto rumore per nulla.
Il DdlZan cita poi l’articolo 1 della legge 107-2015: citando esplicitamente l’«autonomia delle istituzioni scolastiche» per l'applicazione, specificando che «la piena realizzazione della legge si attua «nel rispetto della libertà di insegnamento», come già avviene per la Giornata della Memoria ecc. quindi non solo non vi sarà alcun obbligo per le paritarie, ma neppure per le statali.
Sono le solite barbe finte dei baciapile per cercare di affossare una legge di civiltà, sempre più indispensabile vista la deriva culturale che sta sdoganando ogni forma di sempre più becero suprematismo di chi si professa "normale", e nella stragrande maggioranza dei casi è semplicemente un minus habens rimasto al medioevo.