Allora: alcuni miei conoscenti sono da alcuni begli anni in rotta con alcuni loro parenti per via di lavori compiuti su spazi comuni nella loro abitazione (vivono in un condominio). I motivi dell'acredine vanno rintracciati in dissapori nati in seno alla famiglia nel passato, mai ricomposti anzi sempre piu` alimentati, al punto che ora sono sfociati da parte di una "fazione" in tutta una serie di cause e causette su fronzoli formali avviate piu` per ripicca al fine di non pagare i lavori "in comune" sulla casa.
A dar man forte nel cavillare ai polemici parenti c'e` la loro figliola, avvocatessa rampante che pare crogiolarsi nella situazione e godersela nel trovare scappatoie formali, approfittando di una certa ignavia a livello di giudici di pace (ci sono state gia` un paio di sentenze del tipo "Eh, ma dovete mettervi d'accordo!").
Vi risparmio la noia di tutte le questioni passate (anche perche` torti ed errori stanno un po' da ambo le parti, anche se la bilancia dell'ingiustizie gratuite pesa piu` sul lato dei parenti) e vengo a quella attuale, che mi sembra talmente stupida che non vorrei sottendesse qualche gabola a sorpresa.
C'e` `un terrazzo in comune a due delle famiglie, quella dei miei conoscenti e quella dei loro parenti rompini. Il terrazzo e` in comunione di proprieta` (indivisa) tra le due famiglie + quella di un terzo fratello.
L'altro giorno, senza chiedere un cazzo di nulla, i rompini han tirato su una divisoria fissa in metallo a meta` del poggiolo, separandolo di fatto a meta` e han tirato sopra di essa un telo pesante per celare la loro parte.
Ovviamente l'armeggiare del fabbro e` stato notato dai miei conoscenti, i quali gli han prontamente e cortesemente fatto presente l'abusivita` del tutto: il fabbro ha fatto per ritirarsi, ma e` stato minacciato di ritorsioni legali da parte dei rompini se non avesse completato il lavoro per il quale ormai s'erano accordati.
In conclusione, il fabbro intimorito ha completato l'opera e sono arrivati i carabinieri, ma non essendoci rilevanza penale (non c'e` scappato il morto... non ancora, almeno) non hanno potuto far altro che prendere atto della cosa e dire che non compete loro.
Chiaramente andranno per avvocati.
Quello che mi (e vi) domando, esiste che si possa fare una cosa del genere?
No, chiedo perche` avendo pur'io un po' di vicini schiantacazzi non vorrei trovarmi un cancelletto di punto in bianco in mezzo al cortile indiviso...
Non mi interessa una consulenza legale gratuita (i conoscenti hanno il loro avvocato, quindi che si guadagni il pane), ma gradirei un'opinioni "autorevole" o qualche esperienza analoga vissuta da qualche altro utente: per me e` una cosa che non sta ne` in cielo ne` in terra, ma conoscendo la malizia dei rompini mi pare incredibile abbiano fatto il tutto senza aver garanzie sufficienti di farla franca!
Grazie.