Sono tremendamente incazzato, a partire dai miei genitori.
Sono proprietari di un'appartamento facente parte di un complesso di 8 condomini di oltre 120 appartamenti.
Stesso amministratore.
Lunedì c'è stata una riunione di condominio che ancora una volta non ha risolto alcuni problemi presenti da tempo.
ci sono due macchine che sono "parcheggiate" da anni, inutilizzate. Una è stata posto sotto sequestro (il proprietario è stato arrestato) e la macchina quindi non si può muovere (assurda questa cosa) se non dissequestrandola con 2400€. La seconda è la vecchia macchina del padre di una coppia di avvocati arroganti, stronzi e figli di puttana che nonostante le continue richieste, sfidano l'amministratore che si caga addosso (loro si difenderebbero da soli, il condominio dovrebbe pagare un'avvocato e spendere soldi).
Le uniche 2 volte che ci sono state beghe e si è andati tramite avvocati, pur vincendo le cause, i condomini hanno dovuto tirare fuori una quota per pagare le spese (ASSURDA COME COSA). Sotto consiglio di Mc avevo passato una sentenza in cui si parlava di "libertà di uso della cosa comune impedita da altra persone" (art. 1104 c.c.) ma questo non ha cmq smosso l'amministratrice che si è limitata a ricordarlo subendo sfottò "provi a fare qualcosa per costringermi a spostarla", la quale ha cmq timore essendo l'avvocato indietro con molti pagamenti.
Altro capitolo, si parla da tempo di ridipingere i segni dei parcheggi poichè ormai scomparsi, e la gente parcheggia a cazzo.
Succede che viene fatto il preventivo ed esposto e un ingegnere che si occupa proprio di queste cose, ha ribattuto che il prezzo era alto e dopo una lite, ha chiamato "ladri" l'amministratrice e l'entourage (si beccherà una denuncia han detto) e così nessuno più a votato (considerando che è stato fatto notare come alcuni lavori lasciati incompiuti dovrebbero prima essere completati (vedi l'ingresso del nostro condominio, pitturato a metà poichè.. il pittore è morto e il sostituto ha chiesto pià soldi)...
E la gente subisce e sta zitta...
PS: chiedo venia per lo sfogo