[MULTI] Hotline Miami 2: Wrong Number

[Nazgul Tirith]

http://www.devolverdigital.com/games...2-wrong-number

10 Marzo


Per chi non ne fosse al corrente.


Per chi non ha mai giocato il primo e/o non lo conosce, farebbe meglio a darsi fuoco istant buttandosi dalla finestra, thx.

[Pazzo]

[Glorifindel]

Stavolta "Booster & catene" or gtfo!

[Drako]

già preso su gog

[Drako]

Finito.


Bello, meccaniche rivisitate rispetto al primo. Ci sono due scuole di pensiero sulle nuove maschere: chi le ama e chi le odia praticamente. Per me hanno fatto bene a far così. Hanno aggiunto quel pizzico di varietà che non ti fa pesare le ore di gioco doppie rispetto al primo capitolo. Passano in una frenesia assoluta, ci si ritrova sempre lì a premere "R" per provare giusto un'altra volta e di botto è l'una di notte e devi andare a dormire. Posso confermare che c'è qualche bug qui e là ed i comportamenti dei nemici non sono sempre coerenti. Un tot di morti sono frustranti proprio per questo, ma il gioco è talmente immediato e "addictive" che si tira una bestemmia veloce e si riavvia la zona. Delle maschere ce n'è solo una che trovo fatta un po' a cazzo, perchè è un po' legnosa da utilizzare la meccanica. Per il resto sono tutte interessanti e durante il gioco si devono approcciare i vari livelli con strategie diverse.

Colonna sonora da orgasmo ripetuto, la devo prendere assolutamente. La storia è un casino, non si capisce cosa è reale e cosa è finzione/film/sogno allucinato. Sembra un cazzo di film di Lynch, ma ti fa stare lì a chiederti "che cazzo succede?" e quindi il suo lavoro lo fa.

Per me vale anche a prezzo pieno, ora non c'è lo sconto del preorder, ma immagino presto sarà a sconto anche del 25/30%. Se non avete scimmia penso che per fine anno si troverà al 50%.

[Pazzo]

bho, non ho giocato moltissimo ma mi prende meno dell'altro. almeno all'inizio troppo focus sulle armi da fuoco

[Drako]

se c'è una cosa che fa hotline miami 2 è non concentrarsi sulle armi da fuoco. Hai giocato nulla perchè ci sono maschere e personaggi incentrati completamente sull'idea di non poterle proprio usare