Alle 9 ora italiana, tramite iniezione letale nel carcere di San Quintino, California.
Così ha deciso e sentenziato il governatore dello stato della California Arnold Schwarzqualchecosa, dopo aver valutato a fondo tutti gli elementi del caso e ''di non aver trovato una giustificazione per concedere la grazia'' e per ribaltare la decisione delle giurie.
Williams, un nero di 51 anni noto come il fondatore della gang dei Crips, una delle bande più sanguinarie di Los Angeles, e condannato per quattro omicidi del 1979, dovrebbe morire subito dopo la mezzanotte locale (nei primi minuti dopo le 09:00 di domani in Italia). Williams è oggi un instancabile attivista contro la diffusione della criminalità giovanile e delle gang, autore di fiabe e quattro volte candidato al Nobel per la letteratura e per la pace.
Il governatore attore ha scelto di non ascoltare gli appelli di colleghi di Hollywood e di oltre 50.000 persone che invocavano clemenza per Williams, sottolineando che il suo ruolo nella società era più importante da vivo che da morto.
Arnold-mister universo-commando-terminator, investito dal popolo americano con il potere di dare la vita e la morte, ha scelto di terminare l'esistenza di un uomo, questa volta non in un film. Ovviamente non poteva scegliere, con le forti pressioni politiche dell'elettorato in prevalenza repubblicano e segue le orme del suo mentore, George W. Bush, famoso per essere stato l' UNICO governatore investito democraticamente a non avere MAI concesso alcuna grazia ai condannati a morte.
Congratulazioni, grandioso popolo americano, per questa ennesima prova di civiltà. Ora il mondo è curioso di imparare come si fa democrazia mentre gestite la morte di questo dead man walking, pesante e non certo per la stazza, ma per quello che ha fatto in cella e quello che ha già scontato.
Magari invece di esportarla, la democrazia, cosa ne dite di tenervene in casa un tantino? Così, giusto per.