Prodi come Borghezio

[nexo]

mi sono imbattuto in questo
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=173102

ora.. al di là della polemica sterile che può scaturirne sulla integrità morale dei due politicanti e delle appartenenti correnti politiche, secondo voi, quale sarà il prossimo futuro riguardante questo tema? dal problema seppur piccolo ma esistente nato per futili motivi a milano all'abbondare della criminalità straniera che fa concorrenza in libero mercato a quella italiana, a quei lavoratori che davvero sgobbano e patiscono le conseguenze delle azioni della parte marcia della loro comunità.. e poi la nuova legge sull'immigrazione con l'abolizione della bossi-fini..
http://www.ansa.it/opencms/export/si...141482888.html

siamo tanti? troppi? c'è spazio per tutti? c'è spazio solo per chi si rende disponibile a fare ciò che noi non vogliamo più?

[Hador]

ilgiornale ha la stessa credibilità del tg di fede
l'unica cosa sulla quale c'è da decidere è o dentro tutti, leggi dure per tutti ma dopo 5 anni cittadinanza oppure manco li fai entrare.
La via di mezzo italiana nn funzia un cazzo

[Emma]

ilgiornale ha la stessa credibilità del tg di fede

*


ma come fai a nn farli entrare ? e soprattutto a cosa serve dare al cittadinanza se nn c'hanno 1 cazzo di lavoro ? non sarebbe piu utile incentivare i datori di lavoro a metterli in regola e limitare la ghettizzazione che non porta nulla di buono.. ?

[delo]

beh ovvio che si legga nel giornale, anche se fosse vero un giornale di sinistra non lo publicherebbe -.-

cmq per me se trovano lavoro prima di venire in italia sono i benvenuti, ormai ci sono troppi lavori che "noi" italiani non vogliamo piu fare (badanti, spazzini ecc)

[Hador]

beh ovvio che si legga nel giornale, anche se fosse vero un giornale di sinistra non lo publicherebbe -.-

come nello scandalo sul licenziamento dei carabinieri di nn ricordo cosa, mega flame su "repubblica.it non lo scrive" quando era scritto benissimo in prima pagina

[Xangar]

ilgiornale ha la stessa credibilità del tg di fede
l'unica cosa sulla quale c'è da decidere è o dentro tutti, leggi dure per tutti ma dopo 5 anni cittadinanza oppure manco li fai entrare.
La via di mezzo italiana nn funzia un cazzo

Non farli entrare è impossibile e mai si riuscirà. L'immigrazione e il movimento delle masse è SEMPRE esistito da che mondo esiste. L'unica cosa che puoi fare è incalanarla, gestirla alla luce del sole ed evitare la clandesitinità che altro non fà che dare denaro e potere a persone che cercano di sfruttare il dramma umano che c'è dietro. Leggi severe come la Bossi-Fini non fanno altro che aumentare la clandestinità a vantaggio di coloro che "amano" assumere clandestini in nero e pagarli due lire, oppure degli affittuari in nero che in uno stanzino ti mettono dentro 10 immigrati a 300€ l'uno sfalsando oltretutto il mercato immobiliare degli affitti.
Non parliamo poi dei soldi che finiscono in mano alle varie mafie che creano canali preferenziali per l'immigrazione, a quelli che ti mettono le povere sfigate di turno in strada a prostituirsi e cosi via. Ci vogliono riforme e effettivamente oggi il governo ha presentato un ddl che sembra molto buono.

Ricordati, l'immigrazione non la fermerai MAI.

[delo]

come nello scandalo sul licenziamento dei carabinieri di nn ricordo cosa, mega flame su "repubblica.it non lo scrive" quando era scritto benissimo in prima pagina

o come il quotidiano considerato da tutti come non schierato che compra delle foto per lasciarle in un cassetto

[Ipnotik]

oddio che articolo ridicolo nel '77 la parola "negri" non aveva assolutamente una connotazione negativa o addirittura razzista....come si fa a scrivere articoli del genere e non perdere il posto di lavoro??

[Palur]

o come il quotidiano considerato da tutti come non schierato che compra delle foto per lasciarle in un cassetto

Repubblica?
Sei sicuro?
sicuro sicuro dico ?

[Palur]

mi sono imbattuto in questo
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=173102

ora.. al di là della polemica sterile che può scaturirne sulla integrità morale dei due politicanti e delle appartenenti correnti politiche, secondo voi, quale sarà il prossimo futuro riguardante questo tema? dal problema seppur piccolo ma esistente nato per futili motivi a milano all'abbondare della criminalità straniera che fa concorrenza in libero mercato a quella italiana, a quei lavoratori che davvero sgobbano e patiscono le conseguenze delle azioni della parte marcia della loro comunità.. e poi la nuova legge sull'immigrazione con l'abolizione della bossi-fini..
http://www.ansa.it/opencms/export/si...141482888.html

siamo tanti? troppi? c'è spazio per tutti? c'è spazio solo per chi si rende disponibile a fare ciò che noi non vogliamo più?

Al di la mica tanto.
Se vuoi andare al di la cambia titolo lol.
Imho closed , solo il titolo è gia na merda.

[Hudlok]

oddio che articolo ridicolo nel '77 la parola "negri" non aveva assolutamente una connotazione negativa o addirittura razzista....come si fa a scrivere articoli del genere e non perdere il posto di lavoro??

la parte dove dice "certo Prodi ha l attenuante che era il 77 e in quell'anno se ne sono dette di cazzate" non l hai letta?

Cmq l'articoletto, che ho trovato molto simpatico, non si incentra mica sul termine negri.

[jamino]

L'unica soluzione per il problema dell'immigrazione è aprire le frontiere, mettere tutti nelle stesse condizioni sul mercato del lavoro (ossia nessuno che abbia interesse a lavorare in nero) e poi essere inflessibili con chi sbaglia.
Purtroppo però questa soluzione si scontra con troppi interessi e paure, sia di coloro che ci giuadagnano sullo sfrutamento del lavoro nero degli immigrati (in primis italiani) sia di coloro che hanno paura di perdere competitività nel mercato del lavoro...



PS comunque prendere un articolo di 30 anni fa è una bella opera di mistificazione.
Innanzitutto è disonesto criticare la scelta lessicale visto che negli anni 70 ancora in italia non erano utilizzati termini più neutri come "nero", secondo poi si parla di un paese che sta ancora scontando i problemi di integrazione derivanti dall'emigrazione interna... direi la solita opera in malafede del giornale della famiglia berlusconi...

[nexo]

Al di la mica tanto.
Se vuoi andare al di la cambia titolo lol.
Imho closed , solo il titolo è gia na merda.

elegante e concreto, grazie del contributo.

[nexo]

L'unica soluzione per il problema dell'immigrazione è aprire le frontiere, mettere tutti nelle stesse condizioni sul mercato del lavoro (ossia nessuno che abbia interesse a lavorare in nero) e poi essere inflessibili con chi sbaglia.
Purtroppo però questa soluzione si scontra con troppi interessi e paure, sia di coloro che ci giuadagnano sullo sfrutamento del lavoro nero degli immigrati (in primis italiani) sia di coloro che hanno paura di perdere competitività nel mercato del lavoro...



PS comunque prendere un articolo di 30 anni fa è una bella opera di mistificazione.
Innanzitutto è disonesto criticare la scelta lessicale visto che negli anni 70 ancora in italia non erano utilizzati termini più neutri come "nero", secondo poi si parla di un paese che sta ancora scontando i problemi di integrazione derivanti dall'emigrazione interna... direi la solita opera in malafede del giornale della famiglia berlusconi...

purtroppo dura cambiarla la mentalità del lavoro nero, poi quando accadono certe cose si piangono le morti bianche e finisce tutto la.. qui nel magnifico nord-est capita non di rado che qualche albanese si schianti nei cantieri edili, prendo la macchina e li van a scaricare in ospedale in slovenia; faccenda conclusa.

[Faramjr]

purtroppo dura cambiarla la mentalità del lavoro nero, poi quando accadono certe cose si piangono le morti bianche e finisce tutto la.. qui nel magnifico nord-est capita non di rado che qualche albanese si schianti nei cantieri edili, prendo la macchina e li van a scaricare in ospedale in slovenia; faccenda conclusa.

A parte il fatto che Palur ha più che ragione, in questo thread ogni discussione è sprecata, visto le premesse; comunque, il lavoro in nero non va a braccetto con gli incidenti sul lavoro eh, e neanche con gli extracomunitari. Sono tutti e tre fenomeni collegati, ma non in modo esclusivo.