Un'usanza prettamente veneta alla laurea (che poi qualcuno ha cercato di fare propria come lo spritz e il tramezzino

) .. si caratterizza per un foglio un metro per un metro circa.. poi dipende dai gusti, ma è parecchio grande.. E' una caricatura del laureato, in genere rappresentando sport o passioni chiaramente con genitali etc in bella vista, nella parte centrale del foglio; tutto attorno viene costruita una filastrocca in dialetto in genere, con tutte le peggio cose, segreti irrivelabili menate che papino e mammina non sospettano nemmeno, occorse durante la vita dello studente;
Realizzato si appende nei luoghi pubblici della città/paese di nascita e sui muri dell'uni dove ci si laurea, in cui, in quello stesso giorno, il laureato verrà vestito ed addobbato a modo (reggicalze guepierre, gonnellini maschere..) e sarà fatto leggere a gran voce, facendolo ovviamente sbagliare, con penalità sull'errore di lettura (sorsatoni di vodka o alcool in genere) .. la procedura vuole anche uova, schiuma da barba, farina, dentifricio, calci, pugni, ceretta a freddo (soprattutto nei mesi invernali), e qualsivoglia atto di violenza nei confronti del laureato..
I genere si conclude con la processione al luogo di rinfresco facendo fare la carità durante la strada a chi si incontra col celebre canto "dottoreee dottoreee.. dottore del buso del cul!! vaffancul vaffancul!!"
forse mi sono dilungato in un leggero OT :P
Larsa, io fossi in te andrei a vedere se ce ne sono altri appesi in giro cercando di recuperare parti del corpo.. io do un occhio su cos'ho in casa ma non sono in grado di disegnartene uno
