Visto il successo di risposte riportati dai posts di Kolp e BlackCOSO sull'università, provo a inserirmi pure io sputtanando un pò di cazzi miei speranzoso sui vostri validi consigli!


Se tutto va come deve andare l'anno prossimo ( Luglio max Settembre 2010 ) avrò in mano un bachelor ( una triennale scrausa ) in Economia & Management.
Continuare in italia,essendo stato drogato dalle classifiche postate da Kolp
http://rankings.ft.com/businessschoo...chool-rankings,non credo mi vada più considerato che :
1) milano non la tollero
2) la retta della Bocconi è troppo alta per quello che offre, fonte financial times
3) voglio parlare correttamente inglese e magari anche una terza lingua.
Ora il programma che,sognando,vorrei intraprendere è questo
primo step => prendere sto cazzo di diploma triennale
secondo step => andare in america per circa 6\7\8 mesi lavorando e facendo corsi in loco [ ho parenti che capita visito ma la permanenza non ha mai superato il mese e mezzo]
terzo step => fresco fresco di lingua prendere GMAT sperando in un punteggio alto e IELTS\TOEFL , pre-requisiti necessari per fare la domanda di entrata in qualche scuola europea per la specialistica fra il belgio\olanda\paesi scandinavi
Ora.. i miei dubbi da stronzo niubbo sono:
1) è tanto grave "perdere un anno" anche se sarebbe investito in una lingua(il mio livello lo considero attualmente sul 7\10)
2) la bocconi per quanto possa avere un costo immotivato offre agganci reali con le aziende italiane. Non possedendo ancora la maturità\palle per accettare un lavoro all'estero mi domandavo se uscendo da un università fuori l'italia le possibilità di tornare a lavorarci si accorcerebbero..
3) Con alle spalle "solo" 6\7 mesi full-immersion ( non parlano se non qualche parola i miei zii di italiano) sarà massacrante l'approccio con una didattica in inglese??
grazie e scusate l'imbarazzante indecisione\niubbaggine :\
