Letto circa un mese fa, è un libro che nasce con un'ispirazione che ha un certo senso, ma che poi si perde inspiegabilmente in alcune gigacazzate. Il ritmo del libro è decisamente poco costante. A tratti è abbastanza veloce e scorrevole, in alcuni altri punti invece si pianta inesorabilmente. Ha il grosso svantaggio, per noi italiani, che alcuni nomi dei posti sono bislacchi quando non totalmente impronunciabili con l'ovvia difficoltà quindi nel riuscire a collocare in modo coerente e preciso i personaggi nel loro contesto. A volte si fa veramente fatica quando 'Erik' incontra Sbajjhnnffhkhyyjjjj a KJJiihnyurbzunde (parole random non realmente nel libro).
Ci sono anche diversi errori di traduzione, tanto che spesso i tempi verbali sono scazzati, cosa che a me da estremamente fastidio.
Insomma, un libro che vi consiglio di leggere in svedese se siete svedesi, altrimenti lo scaffale è il posto migliore dove può stare il libro.![]()