Per chi non ha voglia di leggere: solito thread pro fini contro B.
Per chi ha voglia di leggere:
http://www.repubblica.it/politica/20...74/?ref=HREA-1
Questo articolo mi ha fatto riflettere su una cosa. Fini mi sembra nella stessa posizione in cui era Prodi del 2007. Ormai è visto come un nemico e B. sta usando proprio tutte le sue armi, tra cui anche la corruzione di senatori e deputati per cercare di indebolirlo.
Quello che Fini proprio non tollera è il corteggiamento incessante che Berlusconi ha iniziato a fare ai parlamentari della minoranza. "Li chiama uno ad uno, persino quelli che l'hanno visto solo in fotografia, e gli dice: io e te dobbiamo parlare, vienimi a trovare. Può anche darsi che riesca a rosicchiare qualcosa, ma in caso di rottura sono sicuro che qualcosa si sfrangerebbe anche dalla sua parte".
Magari gli offre qualche raccomandazione in TV o qualche posto di potere come già faceva con i senatori del centrosinistra quando governavano con 2-3 senatori di vantaggio.
Inoltre ha già iniziato ad attaccare Fini attraverso le televisioni, non nel modo in cui attaccava Prodi ma in modo molto più soft almeno per ora.
La cosa positiva è che Fini si sta accorgendo dello strapotere che ha B. in questo momento, e che ha raggiunto anche grazie a lui.
La cosa negativa è che presto sarà silurato e sarà costretto a creare un nuovo partito che verrà ignorato dalle TV e quindi dai maggiori elettori del PDL.
La cosa sorprendente è che Fini in questo momento sta facendo delle affermazioni che non ho mai sentito dire da questa sinistra, nemmeno da Di Pietro, e quindi lo guardo interessato. Se il suo futuro partito dovesse fondarsi sulla legalità come dice, sarebbe un ottima alternativa a Di Pietro la cui immagine ormai sta vacillando.
"Ci provino pure a cacciarmi, in questa vicenda io sono piantato nella Costituzione, nella legalità, nelle linee fondanti del nostro partito e nel sentimento dei nostri elettori"
Che dite?