comunque non capisco come un regista possa fare film del genere, a meno che nn sia un pazzoide con seri problemi psicologici. sono film vomitevoli, non hanno, a mio parere, niente a che fare con un horror degno di questo nome. un horror, per quanto violento, alla fine ti lascia qualcosa dentro come emozioni che provi. questa è invece violenza fine a se stessa cazzo, non spaventa, non ti fa saltare sulla sedia per la tensione che crea. ti infonde solo una sensazione di malsanità mentale che personalmente mi disgusta. fa semplicemente sboccare.
l'unico, basandomi comunque sulle recensioni che ho letto sia chiaro, che mi sembra possa avere un senso e possa in qualche modo giustificare l'ultraviolenza che porta sullo schermo è quello del massacro dei nankinesi. qui la violenza e la crudezza almeno dovrebbe aprire gli occhi su quella realta atroce che è la guerra
e puo in qualche modo, data la potenza rivoltante delle immagini, colpire lo spettatore facendolo anche "riflettere".
cmq film del genere mi lasciano quantomeno perplesso

ps. l'italiano lascia un po a desiderare,scritto alla veloce, morosa a casa ftw
