Se uno ti tira un pugno e tu gli spari è omicidio volontario, e basta.
L'autodifesa entra in ballo quando la tua vita viene messa a repentaglio.
E poi l'hai detto tè, A MENTE FREDDA, la paura ti fa fare cose che non rifaresti mai e poi mai.
Perchè è chiaro che dopo, quando vedi che hai ucciso una persona ti vengono sensi di colpa enormi.
E dopo i sensi di colpa magari ti becchi pure il carcere.
Quindi escludendo casi palesi di omicidio (che nulla hanno a che fare con l'autodifesa), io non sono d'accordo a dare il carcere a queste persone.
ma non ti rendi conto delle immense cazzate che scrivi?
Mi spiazzi, non riesco nemmeno a risponderti, metti sullo stesso piano dei ragazzini che sparano botti a dei rapinatori con pistola, poi vieni qui a dare lezioni di civiltà.
ps poi scusa cosa centra UCCIDERE una persona? io non ho ucciso nessuno e non ne ho nessuna intenzionesei te che auguri il cancro aoe perchè ti svegliano alle 5 di mattina il 1° gennaio
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HAHAHa ma tu sei completamente fuso...
Io NON ho ucciso NESSUNO ()
Tu auguri il cancro a dei ragazzini che sparano botti.
è ridicolo lol
ps invece tu sei stato bocciato alle superiori vè? Confondi "e" congiunzione con "è" verbo![]()
No sei tu che sei fuso... Tu giustifichi l'uccisione di una persona ma non ammetti che si possa augurare un cancro (per altro anche curato se vogliamo essere precisi visto che ho parlato di chemioterapia e non di morte) a chi non rispetta gli altri, ossia tu ammetti le azioni (l'uccisione) ma non i pensieri...
No non sei fuso scusa... è solo che hai fatto molte assenze a sQuola
Ps no io digito molto velocemente e non rileggo mai perché i mie pensieri sono sempre chiaramente inelleggibili in quanto nella fattisipece semanticamente i 2 grafemi non possono dar adito a confusione
Mai bocciato e rimandato sorry
Si guarda le cose stanno proprio così, io giustifico l'uccisione di un rapinatore che ti minaccia con una pistola, per legittima difesa.
Tu auguri il cancro a dei ragazzini che sparano i botti la notte di capodanno, solo perchè fanno rumore.
Le lezioni di civiltà sai dove puoi metterle? Ecco.
Tanto con gala sto continuando su msn, qui ogni volta c'è qualcuno che deve venire a sputtanare i 3ead.
augurare il cancro a qlc è da idioti... poi augurarlo x motivi futili vabbè è un caso disperato.
Lo stesso vale giustificando l'uccisione di una persona (che ha sbagliato) Questo deriva dalla poca fiducia del sistema giudiziario, dal giustificare l'azione dell'assassino x cause legate al momento oppure doveva morire e basta xhe è giusto cosi...
In un mondo dove la pena di morte sta scomparendo perche nn serve ad un cazzo, tutto questo atteggiamento è molto triste
Spoiler
Io continuo a dire che chi ha sparato lo ha fatto perchè è stato minacciato, e ha agito da persona spaventata.
La ragione abbandona l'uomo quando questo è terrorizzato, e visto che queste condizioni si sono verificate perchè uno sconosciuto è entrato in casa per rubare, non sono assolutamente in grado di colpevolizzare l'atto.
Mi dispiace pù per l'uomo che ha sparato che per quello che è stato ucciso, perchè chi ha sparato ora avrà un brutto ricordo per tutta la vita, per colpa di un'altro essere umano.
Scusa se uno scappa mi spieghi come ti sta minacciando?
E' una contraddizione di termini ...
Tu stai uccidendo uno che ti ha minacciato precedentemente, quindi non è leggittima difesa, quindi vai in galera...
Semplice..
Ripeto puoi avere tutte le attenuanti del caso, ma sbagli e paghi...
Per il resto sono io che sono assolutamente basito di come si possa giustificare un azione definitiva come l'uccisione e non accettare un augurio, per quanto discutibile esso sia..
Tu non hai detto ha sbagliato ma è comprensibile.. tu hai detto un bastardo di meno sulla terra...
Rovinare i 3D?
No metto in evidenza le contraddizioni di un modo di pensare che è comune sui forum...
Guarda faccio anche un ulteriore passo... molti di quelli che oggi giustificano qullo che ha ucciso il rapinatore in fuga hanno biasimato duramente il poliziotto che ha sparato a Sandri, altra contraddizione palese...
Gala fino a che lui ha la pistola e tu no, perdi sempre in caso di conflitto a fuoco. Quando la situazione si ribalta, tu puoi sparare e mancare il bersaglio.
Nella fattispecie gli sono entrati in casa, legnato, minacciato con pistola evidentemente verissima e pronta ad uccidere, lui è riuscito non si sa come a disarmarlo, questi scappano.. dovrebbe quindi lasciar andare? Lui ha sparato ed ancora nella proprietà, non in strada.. MAGARI ANDASSE SEMPRE COSI'
Edito: Jamino, se è vero che non erano più una minaccia, è altrettanto vero che lo sono stati fino a qualche secondo prima... è come se tu andassi da uno e gli prendessi a colpi di mazza l'auto con lui dentro minacciandolo di morte se non ti da il portafoglio; questo apre lo sportello e ti prende la mazza... tu gli diresti "scherzavo, non sono più una minaccia" confidente che una legnata non te la prendi, giusto?
Last edited by Rob; 8th January 2008 at 23:31.
I was Cekkinus (scout) and Cekkin (Ranger)
Ma il problema è che tu a quel punto non spari più per difenderti, spari per scaricare la paura, per la frustrazione, per senso di rivalsa... tutti motivi assolutamentene comprensibili (da qui la giusta valutazione delle attenuanti) ma tutti motivi che non giustificano l'uccisione di un uomo. LA maggior parte degli omicidi non premeditati avvengono in conseguenza di stati d'animo di questo tipo, eppure, giustamente, vengono puniti.
Se una persona non ti sta minacciando fattivamente in quel momento, viene meno la leggittima difesa, ergo sei perseguibile.