ma quando apro la pagina dell articolo mi parla di un calabrese che sta per vendere il suo centro commerciale perchè è stanco dei mafiosi e vuole tornare in Canada invece leggendo i vostri commenti credo si stia parlando di altro....
http://www.ansa.it/site/notizie/awnp...108159828.html
eccolo l ho trovato,l avevo sentito ieri al Tg,che dire mi dispiace talmente tanto per il rapinatore che quasi nn ho trattenuto le lacrime,in fondo dico io se invece di rompere i coglioni alle persone te ne stavi a casuccia tua a quest'ora eri ancora vivo,molto semplice il discorso,persona corretta-->meno rischi di morire,delinquente-->molti rischi di morire o almeno si spera....
Eccesso di autodifesa....che accusa ridicola
Bisognerebbe capire bene la situazione, se gli ha strappato di mano la pistola e quello non è scappato subito io non vedo perchè non sparargli. Mi punti una pistola addosso, io te la prendo e ti faccio un paio di buchi.
Io non so quanto scarto tra l'atto di rubare la pistola e la fuga possa esserci, ma io prima che il tipo mi salti addosso gli sparo subito.
il paragone è simpatico, ma bisogna contestualizzare.
Se trovo un cane a digiuno da giorni e ferito nel caso in cui mi morda che faccio? lo faccio sopprimere perchè "mordente" o contestualizzo e capisco che era in una situazione di stress estremo?
Non stiamo parlando di qualcuno che teneva a casa il fucile e non stava aspettando altro come molti e come qualcuno -almeno così vorrebbe far credere poi si sa che dietro un monitor siamo tutti leoni- di questo forum, stiamo parlando di una situazione limite in cui l'imputato potrebbe essere una persona comune che in situazione di stress estremo ha compiuto un gesto dall'esito drammatico. Accanirmi con pene punitive mi sembra sadismo allo stato puro.
Vorre i vedere te, cazzo ne sai cosa faresti in una situazione simile.
hdr.
bnet profile
Per quanto il bersaglio possa essere un malfattore di qualunque tipo, se gli sparate volontariamente mirando al torace il rischio di ammazzarlo è altissimo.
Se inoltre gli sparate mentre sta scappando mi dispiace ma le scusanti anche più generiche vanno a farsi benedire e secondo la LEGGE, che vi piaccia o no ma va rispettata, commettete un omicidio volontario, pochi cazzi.
Se il colpo parte accidentalmente durante una colluttazione per difendere se stessi è un conto.
Se il colpo viene sparato quando la situazione di pericolo è SUPERATA, ovvero quando il criminale è in fuga, allora questo è tentato omicidio. Se il porco muore diventa omicidio volontario, al massimo preterintenzionale (o forse colposo) se si dimostra che si è sparato non x uccidere ma solo per impedirne la fuga.
L'unica attenuante sarebbe se si mira a punti non vitali come gli arti superiori e inferiori SPERANDO di non centrare l'unico punto sensibile ovvero le arterie e vene principali.
Purtroppo non è andata cosi, per cui a rigor di legge, l'accusa persiste ed è perfettamente fondata.
Quando capirete questa sottile differenza o miei impavidi paladini della giustizia fai da te a tutti i costi? Ficcatevelo nella zucca, la giustizia è fatta per essere applicata dalle forrze dell'ordine e dallo Stato, non dal primo pirla hce passa per la strada.
Voi ragionate troppo col testosterone e per nulla con la testa, altrimenti non si spiegherebbe la fila di pistoleri che qua amano farsi giustizia da soli.
Cercate di invertire la tendenza e usate quel cazzo di cervello.. sarà meglio per voi.
ps: visto che a molti qui sta a cuore la legge.. cercate di osservarla sempre e non solo quando vi fa comodo.
Last edited by Necker; 9th January 2008 at 14:26.
DaocSpoiler
Io in una situazione simile al 90% se il tizio scappa sparerei un colpo in aria per far fuggire l'altro, chiuderei la porta di casa a tripla mandata e chiamerei polizia carabbinieri marines e tutto quello che ti pare.... Per un motivo molto semplice, perché avrei paura che possa avere un'altra pistola e che possa riprovare a far male a me o a alla mia famiglia...
Quello che voglio dire tuttavia ha poco a che fare con quella che suppongo sarebbe la mia reazione (e bada bene probabilmente io non mi sarei neanche liberato, gli avrei lasciato prendere quello che gli pareva proprio per minimizzare il rischio), quello di cui stiamo aprlando, alla fine, e se esista o meno, e nel caso quale sia, il limite della leggittima difesa.
E questo non ha nulla a che vedere con la condanna morale dell'azione della persona, ha a che vedere con i principi della legge, che è il dispositivo che regolamenta la convivenza civile.
La lege non può ammettere che si uccida un uomo se non in una situazione estrema. Questa situazione estrema è giustamente, a mio parere, identificata nel rischio "oggettivo" reale, presente, di essere vittima di violenza fisica.
Nel momento in cui questo rischio non è più attuale, ma è "passato" perché la persona fugge, cessa la leggittima difesa.
Non può che essere così, perché se no rischieresti di ampliare a dismisura questo unico caso "limite" secondo il quale per la legge è leggittimo che tu uccida (o ferisca) un altra persona.
Ti ripeto che questo non vuol dire che poi nella valutazione in sede processuale non sia sacrosanto valutare tutte le attenuanti e che chi uccide in una circostanza del genere non sia essenzialmente diverso da chi lo fa commetendo una rapina.
A prescindere dal fatto che se il cane aveva fame o meno e a prescindere dal fatto che il delinquente avesse fame o meno...
Se un cane prova a morderti perchè casualmente ti entra in casa e poi lo scacci e mentre scappa gli spari...ti danno ragione e anzi..menomale l'hai ucciso, poteva mordere altri e magari sbranarli pure.
Quindi che differenza ci sta tra un cane mordace e un delinquente armato, i quali entrambi ti entrano in casa?? Nessuna, sono potenzialmente entrambi mortali e se ne ho la possibilità li accoppo.
Se una persona ha fame, parlo di persona non di delinquente, al massimo ruba al supermercato..non fa di certo una rapa a mano armata...
Shub l'esempio non era tra rapinatore e cane, era legato ai motivi della pericolosità sociale.... Voleva dire semplicemente, in risposta ad Hador, che non è detto che uno non sia socialmente pericoloso perché ha sparato per "aggressività". Si può essere anche socialmente pericolosi perché si spara per paura..
Tutto qui
Non è questione di essere giustizieri, pistoleri od altro. Se ci fosse la percezione che il delinquente va in galera e lì resta questi discorsi sarebbero ridotti, e di molto (forse come i reati stessi). Fino a che sussisterà questo pollaio d'Italia, dove quasi quasi conviene essere delinquenti, malfattori ed evasori beh ... ad uno che trovandosi in una condizione disperata (gli puntavano addosso un'arma vera e CARICA) reagisce uccidendo uno degli aggressori posso solo essere solidale, ed augurargli di uscirne integro dalla storia.
Rob
I was Cekkinus (scout) and Cekkin (Ranger)
hdr.
bnet profile
Non è che l'arma la teneva in tasca il malfattore, glie la puntava, ha terrorizzato il malcapitato tanto da scatenare il lui una reazione imprevedibile, così folle da portarlo a sparare, quando magari non lo avrebbe mai fatto nemmeno verso un topo.
Io capisco il tuo pensiero ed in parte lo condivido, quando dici che "doveva fermarsi, una volta allontanato l'immediato pericolo".. ma non posso che essere solidale con questa persona, perchè per una volta non ci ha "rimesso la vita il solito pirla". Se devo fare il tifo, io lo faccio per gente aggredita, poco mi importa se reagendo lo ammazza.. quanti tabaccai, edicolanti, benzinai sono morti come bestie anche senza aver reagito?? e tutti i delinquenti sono in galera??
A me basta questo, crudo ed amaro lo capisco, ma realistico.
I was Cekkinus (scout) and Cekkin (Ranger)
MA essere solidali è un discorso diverso.
Fondamentalmente posso essere anche io solidale con la persona, fondamentlamente anche io se devo fare il tifo tra uno dei 2 non ho dubbi su chi scegliere, ma detto questo, per definizione, la legge non può fare il tifo e quindi deve agire di conseguenza, al fine di evitare che determinate interpretazioni troppo "solidali" aprano la strada a una giurispudenza (e ancor più ad una interpretazione di senso comune della giurispudenza) che in qualche modo "allarghi" troppo il concetto della legittima difesa fino ad arrivare ad autentichi obrobri (che possono andare dal "giro per i quartieri spagnoli uno mi guarda male gli sparo perché sono sicuro che mi sta per aggredire" al "ieri mi hai dato una mazzata da baseball perché non ho rispettato lo stop siccome ho paura che mi torni a cercare ti sparo").. Questo è il rischio che deve scongiurare la legge a mio parere, visto che già stiamo andando incontro ad un imbarbarimento dei rapporti interpersonali (tipo gente che tira i botti alle 7 di mattina per intenderci...)