La chiesa in italia è il male assoluto, tu pensa sono pure arrivati a firmare le leggi raziali![]()
La chiesa in italia è il male assoluto, tu pensa sono pure arrivati a firmare le leggi raziali![]()
italiani erano i papi
pure quelli che 40 anni fa volevano cambiare la chiesa temporale misteriosamente morti.
poi vabbè del crack ambrosiano non ne parlo
ps i comunisti che centrano in quell'epoca che hai citato scusa, a si pochi fascisti e prelati hanno acoppato c'hai ragione
Last edited by Estrema; 18th January 2008 at 13:59.
guardare il singolo atto dell'invito di un papa in un'università è un errore di miopia mostruoso. Il tuo discorso hudlok si basa proprio su questo errore.
Il problema è l'invito di un papa in un università ASSIEME a tutto il contesto incui ci troviamo, ovvero un papa rigidissimo e ultraconservatore e una cazzo di chiesa che sta ficcando il naso e mettendo i bastoni fra le ruote alla società, all'italia ocme paese LAICO e lo sta facendo come mai nessun altro papa aveva mai fatto da 25 anni a questa parte.
Se si prende il semplice caso senza analizzarlo nel contesto in cui si vive, siamo tutti bravi a cagare i paroloni presi dal dizionario. Della serie a fare i compiti stile macchinetta ci riescono pure i minorati mentali.
Ma se analizzi il tutto da un punto di vista globale, di status, allora vedi che può stare anche pesantemente sul culo che quell'individuo, rappresentante di QUELLA carica, metta piede in un'università.
DaocSpoiler
L'italia è un paese LAICO ma non tutti gli italiani sono atei. Alcuni di questi non atei sono cristiani.
I cristiani hanno come punto di riferimento il papa e il papa parla a chi lo vuole ascoltare.
Sin che non manda le guardie svizzere sotto casa ad obbligare le persone a comportarsi in una determinata maniera nessuno può, secondo la legge, dire niente.
Se i politici tengono cari i voti e ritengono utile non inimicarsi i cristiani "più o meno credenti-praticanti" è fatto loro.
Voi date per scontato che la vostra posizione è giusta e che quindi posizioni contrarie non sono NEMMENO concepibili, propio come fa in genere la chiesa.
Il papa NON agisce direttamente sullo stato.
Il papa agisce sui cristiani. Poi che i cristiani facciano parte dello stato democratico è un altro paio di maniche.
Blablablah Mr Alkabar.
Te la sei presa per il battutone sull'italiano. Minchia alla suscettibilità.
Allora vedi di prendertelaa anche con gli altri nel forum che ti pigliano per il culo, non con me, che io nemmeno lo faccio con cattiveria.
Solo una cosa: secolarizzato e laicità ->
Secolarizzato:
Spoiler
da:
http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/s/s904.htm
Laicità:
Spoiler
da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Laicit%C3%A0
![]()
il papa non agisce sullo stato?
Buffo, io ricordo che il referendum sulle staminali andò di culo perchè qualche tonaca decise di diffondere la "santa parola sul non andare a votare" nelle chiese.
Se i politici devono per forza di cose tenersi buoni i voti dei baciapile vuol dire che la mentalità della chiesa si è infiltrata dove non dovrebe stare.
E se qualcuno in uno stato laico decide di non ascoltare il papa dovrebbe averne il diritto, come un cattolico va in piazza san pietro per ascoltarsi l´angelus, un ateo non ci va.
Giusta decisione.
Se non ti va bene emigra in Città del vaticano e insulta i laici che faranno i discorsi alle inaugurazioni ^^
Veramente esiste la potestas mediata, ovvero l'unica forma di potere temporale rivendicata attualmente dalla Chiesa, in ogni caso viene esercita con il chiaro obbiettivo di influenzare le scelte di uno Stato. Esistono anche alcuni documenti del Concilio Vaticano II in merito.
dici male perché laico e secolarizzato hanno ben poco a che vedere, anche se prendi il significato, come da dizionario, di secolarizzato inteso come mondano o che si distacca da ciò che e' spirituale.
bene laico sopratutto in questo contesto non vuol dire questo
se parli di laico su un istituzione o meglio un organo pubblico devi usare il significato giuridico di laico ovvero che non e' religioso ma non già inteso come opposizione o contrasto alla religione ma che non ha una sua religione e di converso le tutela le accetta le garantisce e protegge tutte, l'opposto di secolarizzato quindi, che poi e' il concetto di laicita' adottato e seguito nella ns costituzione.
e questo penso che basti ed e' questo l'errore che fate in molti compreso te, se parli di laico in un contesto statale o che riguarda le istituzione la definizione di un dizionario comune o di wikipedia nn ti basta
se in pompa magna vuoi affermare che lo stato italiano e' laico allora devi usare il significato e l'utilizzo che lo stato italiano da alla laicita' non altre
sono il primo a ridere del papa in gonnella nel 2008, ma si confa' al concetto di laicita' ma continuo oltre...La visita di un papa in una università, vestito di bianco, in stile super pomposo è completamente contro al principio di laicità e secolarizzazione dell'istruzione.
questa può essere una tua interpretazione abbastanza realistica ma c'e' di piu' a me stona anche che in un luogo di formazione come l'universita' debbano essere invitate cariche politiche eppure puntate il dito sul papa ma sui politici e su come l'univerista' sia un luogo sempre piu politicizzato laddove basandosi sul tuo "lasciare intatta l'universita' da ogni cosa che non sia la mera istruzione"(c'e' pure istruzione o meglio proselitismo politico da insegnare?) punti il dito su cio' che non ti piace cioe il papa ma non su cio' che poco ti interessa, sul fatto che molte facolta siano politicizzate ben piu che religiose invece vi sta beneLa risposta a questa domanda "Cosa significa simbolicamente invitare un papa ad aprire l'anno accademico nell'università più grossa di Italia?", a cui nessuno risponde perchè ci arrivate tutti che è un argomento schiacciante e senza possibilità di risposta è che "l'università italiana è asservita alla religione cattolica".
orbene un pensiero politico si fonda sulla scienza o sul proselitismo e sui dei dogmi tanto quanto un pensiero religioso?
se vuoi cavillare sono qua ma nonostante e sicuramente giusto il discorso del metodo scientifico ancora non hai dimostrato nulla: la filosofi,a le scienze umanistiche etc sebbene preferisco parlare di piu di qualcosa che conosco come la giurisprudenza si basano su qualcosa che di scientifico, mi spiace, ha ben poco, poi e' chiaro che dato un modello alla sua logica si ispirano e quindi vedi un metodo logico che si confa' al tuo pensiero da "scienziato".Secondo Punto:
Allora: università == scienza.
Non c'è niente da insegnare se sta fuori dal metodo scientifico. Perchè non ha nessuna validità.
Giurisprudenza è una scienza e SI BASA sul metodo scientifico. Filosofia è una scienza e SI BASA sul metodo scientifico. Storia è una scienza e si DEVE basare sul metodo scientifico. Se teologia vuole essere una scienza, aimè, si deve anche essa basare sul metodo scientifico, poveri preti. (edit: (Tinto Brass ha una ferrari, Uti Ughi Ha una ferrari.... Francesco Guccini una 127, di che colore, probabilmente rossa !!! )).
Le scienze umanistiche ? Secondo te perchè si chiamano scienze? Perchè potete fare quello che vi pare, quando vi pare ?
Voi parlate del metodo scientifico, ma, di fatto, non avete idea di cosa sia. Sarebbe opportuno informarsi, visto che tutti fate un lavoro che ha a che fare con esso.
edit:
http://www.molwick.com/it/metodo-sci...ientifico.html
Guarda un po', tutte le scienze hanno la loro forma di metodo scientifico.
Ma perdonami La giurisprudenza e' tersa di morale, moralismi ed etica, niente di empirico o di dimostrabile visto che una cosa e' vera se qualcuno ha scritto una norma in tal senso cambiando la norma tale cosa diviene non piu vera e diviene l'opposto.
Dogmi morali nella sua più amplia accezione (percio' mutevoli) potremmo dire, che alla fin fine non sono tanto distinti dai dogmi religiosi e bigotti che tanto odiate.
ma onde evitare il solito loop che si instaura in queste discussioni: non la penso per nulla per come hai scritto, chiaramente libero di pensarla tu in questo modo ma ancor più libero io di pensarla in maniera opposta, sottolineando come credo che tu ormai sappia del mio non credere nella religione ergo nessuna difesa a mazzingher.
se volete avere ragione per me liberi di averla io ho la mia di ragione, ognuno la sua![]()
Last edited by McLove.; 18th January 2008 at 16:55.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
Mettiamola giù in maniera ideale:
All'università non ci devono andare persone a fare sermoni su come la pensano loro sul mondo, ci devono andare persone che ispirino dal punto di vista didattico e APOLITICO, AMORALE (inteso senza interpretazione morale) e ARELIGIOSO.
Altrementi è indottrinamento. Io sono contrario all'indottrinamento in ogni forma.
Tra cui il papa in gonnella in università. Che è una roba oscena.