e metterci un tecnico che sappia anche fare politica cosi si snellisce tutto il processo e il dicastero funziona meglio?
Ci credo poco niente a sto sistema del politico che si consulta coi tecnici, poi ci rimette le mani lui poi ritornano i tecnici poi ne nomina di nuovi.. poi ripiglia in mano l'idea di quelli vecchi
Dai... siamo seri per una volta.
Il discorso che fai è corretto, ci mancherebbe, io stesso l'ho detto, servono competenze tecniche e il saper fare politica, queste due cose sono imprescindibili.
Il guaio è che in italia spesso ci mettono solo un politico ma con 0 esperienza.
E' come delegare le scelte a una persona che alla fin fine non ha la benchè minima cognizione di causa di quello che sta facendo, non so se riesco a spiegarmi...
Il politico ministro, oggigiorno, si serve di persone competenti, tecniche, per le sue mansioni, opi però chi mette la firmetta e approva, non sono i tecnici ma lui...
Ora, tu spiegami il senso di far stare sulla poltrona qualcuno che nn ha la cognizione di quello che fa ma che per la carica che ricopre ha appunto il potere di decidere su tutto quello che gli passa sotto il naso.
Sarebbe come se io fossi ministro di grazia e giustizia e mi servissi di giudici giurisiti e avvocat per decidere di cose che riguardano la giustizia e la legge, materia di cui sono totalmente ignorante.
A mio parere è un sistema che produce più inefficienza che altro... ok per la squadra di tecnici che assistono al ruolo del ministro. MA pretendo che lo stesso ministro sia una persona estremamente competente in quel ruolo, che abbia la più totale cognizione di quello che i tecnici gli sottopongono.. no?