In nessuna cultura è accettabile che la donna non abbia gli stessi diritti di un uomo, che una famiglia possa limitare la libertà di un individuo, che in un tribunale la parola di un uomo conta quanto quella di 4 donne.
Se te non capisci che non esiste distinzione tra occidente ed oriente ma tra paesi che considerano ste cose normali e no..allora non capisci una beneamata sega.
Ci sono diritti che sono universalmente inviolabili indipendentemente da credo, etnia o sesso. E' uno dei fondamenti del vivere civile.
Oltretutto il discorso che noi anni fa eravamo così...non regge, siamo nel 2008 sia noi che loro e ormai in una società globalizzata non si può più ammettere l'ignoranza.