Fatto salvo che ho letto le risposte di Mc e mi trovano completamente d'accordo, in merito a quanto dici ti do la mia opinione (che non è "la verità" ma quello che penso).
Troppo spesso si confonde la semplificazione con la banalizzazione.
Tu che sei un ingegnere dovresti sapere meglio di tutti cosa è la complessità.
Noi viviamo una realtà complessa e la sua interpretazione richiede inanzitutto la presa di coscienza dell'esistenza della complessità stessa.
L'esempio di questo 3D è ottimo per porre in evidenza che nella valutazione di un evento/fenomeno non appena si scava un pochettino si vede come interagiscano diverse variabili, tutte corrette se prese singolarmente, ma che nella loro interazioen creano un paradosso. Banalizzare significa non vedere le variabili ma solo il paradosso, e quindi poi fare interventi che possono essere profondamente sbagliati.
Capire una cosa non sempre è facile, se interessa capirla è giusto anche dover fare unos forzo e metter in gioco la propria pazienza e intelligenza.
Da parte di chi spiega ci deve sempre esseere uno sforzo verso la chiarezza e la semplificazione, ma sinceramente mi apre che (sempre prendendo l'esempio portato da te) in questo caso Mc sia stato chiarissimo...
E's stato prolisso, ma la prolissità è un prezzo da pagare se si vogliono illustare tutte le variabili in gioco...
Il problema serissimo è che oggi si pensa che 2 slides power point siano l'equivalente di un rapporto...
In realtà questa è una cagata pazzesca... le slide possono mostrare i risultati, ma per analizzare una cosa bisogna sempre valutare i processi che hanno portato ai risultati.. e quelli nelle slide non ci sono
