Guarda che il messaggio e' chiaro e in due parti:
Il modo attuale di tutelare il diritto d'autore, concepito probabilmente da un incompetente totale in materia informatica, e' demenziale con rispetto alla attuale tecnologia e non tiene conto di un banale conto matematico: non hai le risorse per controllare tutti.
E non ci saranno abbastanza risorse per controllare tutti nemmeno con Palladium <- all'uscita di tale tecnologia ci sara' una tale resistenza che Microsoft e compari potrebberlo vedersela brutta.
E in secondo luogo l'unica soluzione sensata, dal punto di vista del fattibile contro l'assolutamente infattibile (quindi non dirmi "ah faccio una legge e via", alla Hudlock, che non dimostra di certo una gran brillantezza come idea per risolvere il problema...) , in tali monologhi sconslusionati, e' stata proposta. Fai pagare un abbonamento mensile come ora si paga quell'inutile canone per la tv. Con la differenza che se non paghi, internet non ti arriva. (se sei povero, condividi.... risposta banale...).
Ma non e' una questione di opinioni personali. Ma di cosa puoi imporre per legge, e di cosa e' impossibile imporre per legge.ti faccio una semplice domanda perche per te avrebbe senso il pagare un cd con un singolo che metto nel lettore cd portatile e mi ascolto mentre prendo il sole in terrazza, mentre non si dovrebbe pagare esattamente lo stesso per l'mp3 che scarico e metto nell' ipod? E' il supporto di come l'ascolto io che e' diverso ma il bene brano musicale con i diritti annessi su chi l'ha realizzata, resta immutato, quello che si paga non e' il supporto ma quei diritti, cosi come nel tuo software che ti va bene per il pc, a differenza di musica e video paghi la licenza d'uso che praticamente corrisponde all affitto di quel programma (non per nulla i contratti di licenza d'uso sono plasmati ed evoluti sulla base delle locazioni immobiliari), non compri il programma non sono in vendita quelli, cosi come non e' in vendita la musica ed i film.