Da che ne so la cittadinanza include gia' il diritto al voto.
Ah ma e' semplice: mia madre e' bulgara, e' immigrata, cittadina italiana e puo' votare: arcano risolto.
Ma prima dovresti sapere chi ha diritto o no al voto di gia' per dire come e dove.... e scusa, ma ti becco in fallo.E da questo far decollare una riforma sulle condizioni per la concessione della cittadinanza simili a quelle adottate dagli australiani (dimostrazione reddito per almeno X anni, no condanne, conoscenza lingua [buona] e storia [media] del paese per almeno gli ultimi 100 anni).
Non voglio che una persona possa decidere per le mie sorti, quando con me non ha niente da spartire se non un foglio di carta dato pressochè a chiunque.
Un esempio da un paese di ultradestra: in Uk se sei residente e paghi le tasse, puoi votare. Io penso che la storia sia quella Rob, non come dici tu.