Hudlock, no. La statistica stessa e' definibile a partire dalla logica del primo ordine. E' come dire che la matematica e' un dialetto specializzato della logica.... quindi qui toppi accademicamente...
Pensare a prescindere dei contenuti non e' una definizione di logica. Non capisco infatti dove tu l'abbia pescata, ma io direi che i contenuti definiscono esattamente la base di Herbrand, che tra parentesi definisce tutto cio' che ha un valore, mentre tutto il resto sono predicati, variabili e funzioni. La logica e' un linguaggio, la computazione per definire quali affermazioni siano vere o false all'interno del linguaggio e' un'altra questione.LOGICA= PENSARE A PRESCINDERE DEI CONTENUTI. La probabilità è un CONTENUTO.
La probabilita' e' un banalissimo valore reale e nel caso tu non lo sapessi matematica discreta (statistica) e' definita a partire dalla logica del primo ordine, come la matematica stessa. Non ci siamo proprio eh.La probabilità con la logica non centra NIENTE.
Detto questo, in cui hai sbagliato:
Fai l'errore di credere che la probabilita' di una teira attorno a marte sia piu' alta della probabilita' dell'esistenza della vita stessa. Lol, confuso dal fatto che ti ho preso un oggetto comune, non hai pensato che la circostanza e' assolutamente improbabile...Cmq qua stiamo parlando in tutti i modi di IMPROBABILITA'.
Ti devo ricordare gli ordini di grandezza della formazione casuale della prima cellula sulla terra?
Assumiamo per un momento di essere degli osservatori dell'universo sperso a N anni luce dalla terra.
Io ti dico "guarda sai che forse si è formato un dna per caso chiuso in una membrana fosfolipidica etc etc etc etc che si riproduce etc etc [ti prego di aprire un libro di biologia affinchè tu veda la complessita della faccenda e dei pattern enzimatici..] " e tu mi ridi in faccia tanto quanto fai per la teiera.. Eppure siamo qui a parlare stronzate.
COMUNQUE...
Gli osservatori, se non possono osservare, sara' ben difficile che puoi chiamarli osservatori... In secondo luogo, gli osservatori intelligenti, facendo un conto su quanti pianeti presentano condizioni di abitabilita' come il nostro (con un campione sul miliardo di galassie catalogate) potrebbero benissimo giungere alla conclusione che in 1 miliardo di galassie, con miliardi di miliardi di stelle, la vita si sia evoluta in modo simile alla terra.
E pensa, questo l'ho letto dopo aver scritto la roba su...E' assolutamente piu facile credere in una teiera in acciaio inox con scritto su "Alkabar non vedi al di là del tuo naso" che alla formazione casuale della vita..
E' stato spiegato. La dimostrazione e' impossibile. La probabilita' che sia vero e' alta.La debolezza dell'evoluzionismo del big bang etc è l'inizioche NON E' stato ne spiegato ne dimostrato ne in un caso ne nell'altro.
Creazionismo: e' stato spiegato. La dimostrazione di falsita' e' semplicissima. La probabilita' che sia corretto e' nulla a meno di rivoltare le leggi della fisica.
Non lo trovo strano.Si costruiscono torri gemelle senza le fondamenta.
Si va un po' a ritroso ... e si suppone. Si suppone per il principio di induzione che abbiamo chiarito essere comodo, funzionale, ma non fonte di certezza.
Tu dici che siamo capaci di riprodurre le condizioni fisiche del big bang e non riusciamo a fare una cazzo di cellula a partire dagli elementi che la costituiscono?
Strano, non trovi?