Ma difatti Pirlo, in certe condizioni, può rappresentare un collo di bottiglia, perché i compagni hanno la tendenza a far passare tutti i palloni per i suoi piedi e il gioco si rallenta. Non è un problema di Pirlo, è (come dicevo appunto) un problema di equilibri tattici della squadra. Secondo me il Milan miglior ha una punta di peso (che consente anche il gicoo col lancio lungo) 2 mediani accanto a un centrale che fa girare la squadra (o Pirlo o Seedorf) e 2 giocatori di fantasia dietro alla punta di peso che può giocare di sponda.