Guarda MC, Eco non ha difeso la riforma (quindi non è per me citazioen scomoda). Difatti in merito alla riforma ha detto:
a) "l'intenzione del governo è quella di aiutare il più possibile le scuole private elementari e medie perché è lì che si formano i ragazzi. All'università non vale più la pena"
b) "Al governo darei il suggerimento di qualsiasi persona sensata: tagliare i fondi per la ricerca vuol dire impoverire il Paese"
LA sua opinione sul rapporto studenti universitari / tutela dei baroni è un altra cosa, leggittima, ovviamente, ma a mio avviso sbagliata per 2 motivi:
1) il discorso del 5 a 1 sul ricambio e i tagli più in generale fanno capire a tutti quei ragazzi che aspirano, un domani, a entrare nel mondo dell'università che gli spazi si chiudono inesorabilmente.
2) In generale quanto espreso al punto (a) da Eco viene percepito anche dagli studenti, e viene percepito come un attacco forstissimo alle possibilità di mobilità sociale (e quindi di democrazia reale) nel nostro paese.
Per ciò che riguarda la storia della polemica fasci/comunisti qui non si tratta di fare i fanbioy, ma di analizzare quello che è successo, su cui ormai mi apre non ci siano dubbi, e di domandarsene il motivo.