"Se l'ente pubblico che ha commissionato un lavoro e chi quel lavoro lo ha eseguito vanno a litigare sui soldi, possono chiedere che a stabilire le ragioni e i torti non sia la lentissima giustizia civile ma una specie di giurì."
A me ciò sembra cosa buona giusta perche ci sono N aziende, tipo le edili, che spendono un mucchio di soldi per fare dei lavori commissionati da chi che sia e che poi falliscono perchè i commissionatori non vogliono pagare etc.
Quindi siccome l'azienda s'indebita, poi con come è facile oggi prendere i soldi a prestito

, e poi deve pagare... Deve essere chiaro al più presto la faccenda soldi perchè altrimenti prendono a pignorarli le cose [all'azienda].
Poi il fatto che sia lo stato che di solito perde in queste cause, non vedo perchè non possa essere così. Anche perchè la situazione che si delinea è la seguente:
stato-- comissiona un lavoro
ditta finisce il lavoro.
Se non ci sono problemi di soldi lo stato paga e la cosa non fa stastistica.
Le volte in cui lo stato, che avrà fatto un preventivo o che so io e che per una ragione o per l'altra la ditta avrà sforato, non vuole pagare la ditta che è certa d'aver ragione richiede l'arbitrato e vince.
Francamente sta cosa mi va bene.