Non sono solito a fare post su riflessioni generali ....purtroppo non sono cosi' profondo come persona
Vi raccontero' una storia , di una persona di 39-40 anni , fino a un 4-5 mesi fa' era tutto ok , moglie 2 figli ( piccoli ) e un lavoro cmq sicuro.... , una mattina la moglie si alza e decide che non è piu l'uomo per lei ,( non do giudizi sul mio collega , non lo conosco nell'ambito famigliare ) , il divorzio è esecutivo , lui si mette l'animo in pace non potendo costringere la donna a continuare a vivere con lui, ergo passano tutte le pratiche , e il tutto finisce dal giudice( penso sia normale? boh)
Il soggetto guadagna 1100 euro al mese , il giudice stabilisce un assegno mensile da 700 euro al mese da destinare a moglie e figli , lui le lascia anche la casa........, il soggetto non ha piu parenti in vita ( compresi genitori ) , si ritrova a vivere con poco piu 400 euro al mese ed e costretto a fare lavori notturni per pagarsi affitto e mangiare , ha dormito molto spesso in macchina( quando poteva) , e penso che d'inverno non sia piacevole , questa mattina si è sentito male al lavoro svenendo , penso per non aver dormito piu da circa 1 settimana(lavorando appunto anche di notte ) e passa e per problemi derivati dal divorzio.
Il mio è uno sfogo rivolto alla societa' e alla donna con cui ha vissuto per anni , uno sfogo inutile..ma pur sempre uno sfogo ...
Amareggiato