c'è da fare un distinguo: non saper stare con gli altri e non voler stare con gli altri

il nerd sfigato non per forza è uno "scienziato", ma il tipico disadattato da liceo che ognuno ha avuto in classe, e li c'è poco da fare.
Il problema del nerd "scienziato" è che moltissimi discorsi da bar diventano assolutamente incagabili da ascoltare, ma penso che non sia diverso ad un giurista che si trova una compagnia che parla di politica alla grillo.
per il resto ogni discorso può essere interessante basta saperci fare, però facciamo attenzione, se io ODIO il 90% dei locali (e relativa frequentazione) di milano e se mi trovo male con un sacco di gente non è perchè sono un "sociopatico", ma perchè trovo che siano persone poco interessanti, e piuttosto che uscire con persone poco interessanti me ne sto a casa a giocare a l4d con persone interessanti.
uppo vegeta cmq, io negli ultimi 5 mesi non uscivo praticamente mai, studi tutto il giorno finisco alle 7, cucino e finisco alle 9... 3-4 giorni c'è la mia ragazza e sto a casa con lei a vedere un film (o al più esco con lei a prendermi una birra dietro casa), i restanti 3-4 giorni gioco/mi faccio i cazzi miei in beata solitudine, sentivo gli altri amici e ogni sera era un programma incredibile, io di andare a sballarmi non so dove tutta la notte dopo una giornata di sbattimenti e la prospettiva di un domani anche peggio non ce la faccio proprio
quando c'era un'occasione particolare, una cena una cosa tranquilla senza ottomila persone ok, altrimenti me la evito volentieri.
inoltre aggiungo, dopo 2 mesi che sbatti la testa contro una cosa (nel mio caso la tesi) 10 ore al giorno poi parli e hai voglia di parlare solo di quello, o meglio la tua amica in ansia perchè ha l'esame di cinema ti viene da mandarla a cagare seduta stante...