Adoro lo stile de "il giornale"

Una Melandri d’alta quota e d’alto bordo. Facilissimo che anche dentro la casa del Grande Fratello, con tutto il tempo che avrà per intessere dibattiti, risentiremo le sue acuminate analisi sindacali. Magari ci spiegherà pure che ha voluto esserci proprio per sfruttare una simile platea a scopi superiori, per diffondere tra gli italiani le problematiche e i crucci della sua categoria negletta, e bla-bla, e bla-bla, e bla-bla. Qualcosa che più o meno abbiamo già visto, neanche tanto tempo fa, quando Luxuria è andata sull'Isola dei famosi come Chiappucci e come Pappalardo, però specificando come nel suo caso ci fosse dietro tutto un significato profondo di testimonianza e di sensibilizzazione. Anche in questa nuova avventura, l'estrema sinistra - questa moderna sinistra di lotta e di salotto - non mancherà di partecipare con tanto impegno. Dopo Luxuria, la Pasionaria di Fiumicino: il fronte delle battaglie civili si allarga. Presto un movimento popolare per appoggiare qualcuno anche a «Chi vuol essere milionario».
Quanto a lei, alla Pasionaria di Fiumicino, non c’è il minimo dubbio che saprà interpretare il ruolo alla perfezione. Ha i numeri. Ha il fisico del ruolo. Sì, buona fortuna a lei. Basta soltanto che si tolga dalla testa l'idea di risistemare il sistema aereo nazionale, una volta per tutte. La sincera speranza, sostanzialmente, è che la finisca di rompere il cappio.