Visto che alka non si sporca le mani, lo faccio io. Al di là della questione privata di esistenza di un Dio interiore (come ho già spiegato ampiamente in un altro post), la stessa convinzione che esista un fenomeno oggettivabile "contrasta" con la credenza di un Dio interventista. Se poniamo la continuità di un fenomeno come assioma, necessario per evitare di introdurre dentro la matematica fenomeni di discontinuità finora non rivelati (quelli che un credente chiamerebbe miracoli), bisogna ammettere che questo fantomatico Dio abbia tirato i dadi una sola volta, decidendo in che misura ogni parte dell'universo sia correlata con un'altra, e stabilendo una precisa direzione per il divenire sia spaziale che temporale (anche se la distinzione non esiste, è più semplice parlarne in questi termini). Se per un attimo abbandonassimo questo assioma di continuità, dovremmo ammettere che non basta osservare i fenomeni per capirne le cause, con conseguente perdita di legittimità del metodo scientifico. Equivarrebbe a buttare via il bagaglio di conoscenze acquisite finora, quindi, credere in un Dio interventista non è "sbagliato in senso assoluto", ma per la razza umana è semplicemente IMPRODUTTIVO.
p.s. se a qualcuno venisse in mente di criticare l'assioma di continuità, adducendo come possibile controaffermazione l'esistenza di fenomeni quantizzati, consideri che la continuità di cui sto parlando non è quella dell'analisi classica, ma è più vicina al concetto di correlazione, ovvero intendo la proprietà per cui le forze percepite su un singolo sottoinsieme dell'universo sono causate dall'intero universo stesso.
Happiness in intelligent people is the rarest thing I know.
non c'è il pannolino per Dio me spiacela gente ha la necessità di creare in qualcosa di oltre . Sarà impossibile poi arrivare a una soluzione me sa , la cosa migliore sarebbe poter avere una condizione di convivenza dove per le stesse situazioni si avranno spiegazioni scientifiche ed a queste altri diranno " è stato dio ! " .
Un po come gli alieni del tunnel di ds9![]()
Anche io per molto tempo ho tenuto una posizione "non invasiva" nei confronti della verità dogmatica, ma, in un'ottica di uguaglianza, mi son dovuto ricredere. E' intollerabile sentirsi dire "secondo me è così perchè c'è un Dio", per il semplice fatto che nel mondo ci sono persone che si fanno un culo micidiale per tentare di migliorare il nostro benessere attraverso la scienza e la tecnologia, ed è intollerabile vanificare i loro sacrifici (e lo sono, sacrifici, perchè molte volte rinunciano a birre, scopate, profitti e via dicenso) adducendo l'esistenza di non si sa quale divinità. No, non mi piego più alla tolleranza.
Accademico Prokhor Zakharov,
"Poichè ho assaggiato il frutto"
Happiness in intelligent people is the rarest thing I know.
La parola GAP in inglese e' semanticamente lontano dalla parola pussy...
ho capito che voi malati fate GAP = BUCO = FFFFFF....
http://books.google.co.uk/books?id=y...esult&resnum=2