Non mi toccare Palur

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Detto questo provo a farmi del male, sia fisico che mentale, cimentandomi in un commento alla discussione che dall'avvento di luiso89 è degenerata irrimediabilmente. Mi da un senso di degiavu verso i 3d hud contro tutti

, chissa perchè: saranno le forme verbali sbagliate

?
Proverò a citare qualcuno nei miei discorsi per renderli più comprensibili, soprattutto perchè non sono abituato a fare discorsi cosi astrusi e ricercati dove a malapena si capisce dove la gente voglia andare a parare.
Inizio portando a esempio un piccolo filosofo che mi è sempre rimasto impresso durante i miei studi, Rosseau: questi possedeva un interessante concezione sullo stato e la sua creazione, che mi permetterà in seguito di evocare (come dalla sfera pokè

) un filosofo molto più adatto alla discussione; egli sosteneva che lo stato (o anche la società) in quanto insieme di regole (leggi) e concetto si era generato dalla vita primitiva dell'uomo spontaneamente, ad opera di chi possedeva il potere (inteso come fisico o di controllo) nei confronti degli altri individui in modo tale da tutelarsi e mantenere nel tempo (qualora anche venisse a mancare la forza) il proprio controllo e presa sui beni ottenuti.
In parole povere chi ha potere lo usa per generare uno stato, inteso come insieme di regole, atte al mantenimento del potere stesso nel periodo piu lungo di tempo possibile.
Questa concezione di creazione di qualcosa è stata ripresa più volte anche in base religiosa, io mi limiterò a citare il caso limite in modo da essere abbastanza incisivo

quindi evoco con timore Nietzche (cosa per cui so che verrò crocefisso).
Secondo questo filosofo la base di Rosseau può essere benissimo applicata alla religione ovvero la nostra società possiede regole di base che svolgono una funzione di automantenimento verso la società stessa. In poche parole il concetto di "bene" in senso lato si è generato all'interno della società spontaneamente attraverso la morale comune in modo tale che la società sopravviva. (una specie di istinto autoconservatore)
Poi attraverso un processo naturale per l'autoaccettazione alle regole esterne, in pratica per far aderire il più possibile le persone a questa morale comune e far accettare più di buon grado queste regole di base allora è da li che si è autodistillata la/le religioni.
Riassumendo: società--->bene--->religione;
E qui arriviamo alla mia invettiva. Dato che il concetto di religione si basa su un astrazione e un portare al limite il concetto di bene della società se il concetto di bene alla sua base cambiasse allora cambierebbero probabilmente le religioni. Lo stesso si può dire delle società: se cambia la società alla base così cambierà il concetto di bene e quindi cambieranno anche le religioni.
In definitiva quindi non è che puoi andare in giro a dire "ioioioio sono figo perchè credo nel bene assolutooooooh quanto mi fanno pisciare sotto dal ridere quei frocetti che credono al cristianesimo". Perchè è la stessa cosa, ti sei solo astratto dal concetto che tiene il più bigotto attaccato alla religione, ma paradossalmente ne hai creata una tua sul bene assoluto che ripeto ancora una volta non esiste.
Infatti il bene che conosciamo noi è il frutto della nostra società, non puoi portarlo all'assoluto e dire che ci credi come bene che governa l'universo. Il bene in senso lato è un prodotto della società e dell'individuo quanto tale non c'è nessun bene supremo e male supremo esiste solo la società che condanna o no certi comportamenti.
In definitiva dal mio punto di vista è come se due persone venissero da me e una mi dicesse che vola e l'altra che caga monete d'oro. Tutte e due mentonto non importa se una bugia è più grossa dell' altra.
Ora puoi flammarmi

(e si stamattina alle 8 mezzo sbronzo non avevo nulla da fare)
p.s. usi pure la stessa formattazione del testo di hud che caso strano