
Originally Posted by
ihc'naib
Non so che dirti, Mc. Non mi torna, semplicemente. In Danimarca ci sono stato durante una vacanza lunga (tre settimane), ospite delle mie cugine che sono danesi, e a tutto ho assistito tranne che a eventi legati alla tradizione.
Le sagre, le fiere e i giochi, per quel che ne so, sono spesso "invenzioni" dell'epoca moderna per fare un po' di quattrini e dare un po' di vita alla città. (come la "Giostra dell'Orso" della mia città, venduta come evento di significativa tradizione popolare, che pero' ai tempi di mia mamma bambina esisteva a malapena.
Il Giappone che porti ad "esempio" e' spesso visto come "folkloristica eccezione", nel mondo dell'industrializzazione occidentale.
E ripeto, se guardi un mappamondo vedi che gli stati piu' legati alla tradizione religiosa, dove il sentimento religioso e' piu' vivo sono quelli piu' arretrati. Non e' un giudizio di merito. Semplicemente, la religione delle processioni è "passata di moda" nel ciclo dell'esistenza dell'essere umano, e sussiste la' dove si e' piu' indietro. (limitandosi al cattolicesimo.. centro Africa, Messico, Brasile). E altrettanto si puo' dire dell'Italia.. se prendi l' "industrializzazione", la "Milanesità", come parametro per misurare lo sviluppo, vedi che va in contrappunto con l'attenzione ai rituali religiosi. Mi confermi, o sono male informato, che nel sud italia capita di fare gli auguri per l'onomastico? Questo da noi e' folkloristico, curioso, ai limiti dello strambo.
Non saro' certo io a dirti che "industrializzato e' bello" e che bisogna inseguire l'evoluzione ad ogni costo e rinunciare alle proprie tradizioni, pero' nella vita ad ampio respiro dell'uomo occidentale e' questo quello che sta accadendo.