vedo che l'ignoranza galoppa senza freni
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Spoiler
dire che mike era useless e mediocre è il massimo....
tipo dire ke michael jackson non sapeva cantare
e madonna è famosa per aver fatto pompini
siete incredibili...![]()
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da dove risulta che non so queste cose prego?tranne quella delle gaffe di cui cmq non sono convinto...
non voglio fare il protagonista che si distingue, per nulla, ho espresso quello che penso, è cosi strano che non la pensi come voi?
poi sta storia dello stereotipato con le tue solite generealizzazioni che si concludono con la piu classica delle reprimende son proprio un marchio di fabbrica eh...
cosa pensi che mi consideri originale?ma per favore
no invece, io una persona la voglio giudicare soggettivamente, ho scritto o no che so che ha fatto la storia della tv, e allora?devo concludere con un'ode in venerazione del buon mike solo per questo?
ripeto secondo me è stato un gran personaggio non per le capacita ma perche c'era sempre e solo lui in tv, ti ci abitui e quando manca è come se scomparisse un pezzo di televisione...fine
e vanti...
prego son qua dimmi...
se devi parlare parla al singolare, non mi offendo mica...posso pensarla cosi?cosa cè di male?
ah ecco qualche pezzo del mio pensiero stereotipato o originale su mike...ah è un saggio del 1961
umberto ecoIl caso più vistoso di riduzione del superman all'every man lo abbiamo in Italia nella figura di Mike Bongiorno e nella storia della sua fortuna. Idolatrato da milioni di persone, quest'uomo deve il suo successo al fatto che in ogni atto e in ogni parola del personaggio cui dà vita davanti alle telecamere traspare una mediocrità assoluta
Mike Bongiorno non si vergogna di essere ignorante e non prova il bisogno di istruirsi. Entra a contatto con le più vertiginose zone dello scibile e ne esce vergine e intatto, confortando le altrui naturali tendenze all'apatia e alla pigrizia mentale. Pone gran cura nel non impressionare lo spettatore, non solo mostrandosi all'oscuro dei fatti, ma altresì decisamente intenzionato a non apprendere nulla.
Mike Bongiorno parla un basic italian. Il suo discorso realizza il massimo di semplicità. Abolisce i congiuntivi, le proposizioni subordinate, riesce quasi a tendere invisibile la dimensione sintassi. Evita i pronomi, ripetendo sempre per esteso il soggetto, impiega un numero stragrande di punti fermi. Non si avventura mai in incisi o parentesi, non usa espressioni ellittiche, non allude, utilizza solo metafore ormai assorbite dal lessico comune. Il suo linguaggio è ri gorosamente referenziale e farebbe la gioia di un neo-posi tivista
Mike Bongiorno è privo di senso dell'umorismo. Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge la natura del paradosso; come gli viene proposto, lo ripete con aria divertita e scuote il capo, sottintendendo che l'interlocutore sia simpaticamente anormale; rifiuta di sospettare che dietro il paradosso si na sconda una verità, comunque non lo considera come veicolo autorizzato di opinione.
Evita la polemica, anche su argomenti leciti. Non manca di informarsi sulle stranezze dello scibile (una nuova corrente di pittura, una disciplina astrusa... "Mi dica un po', si fa tanto parlare oggi di questo futurismo. Ma cos'è di preciso questo futurismo?"). Ricevuta la spiegazione non tenta di approfondire la questione, ma lascia avvertire anzi il suo educato dissenso di benpensante. Rispetta comunque l'opinione dell'altro, non per proposito ideologico, ma per disinteresse.
Di tutte le domande possibili su di un argomento sceglie quella che verrebbe per prima in mente a chiunque e che una metà degli spettatori scarterebbe subito perché troppo banale: "Cosa vuol rappresentare quel quadro?" "Come mai si è scelto un hobby così diverso dal suo lavoro?" "Com'è che viene in mente di occuparsi di filosofia?".
Porta i clichés alle estreme conseguenze.
Per lui, lo si è detto, ogni cosa ha un nome e uno solo, l'artificio retorico è una sofisticazione. In fondo la gaffe nasce sempre da un atto di sincerità non mascherata; quan do la sincerità è voluta non si ha gaffe ma sfida e provo cazione; la gaffe (in cui Bongiorno eccelle, a detta dei critici e del pubblico) nasce proprio quando si è sinceri per sbaglio e per sconsideratezza. Quanto più è mediocre, l'uo mo mediocre è maldestro.
Mike Bongiorno convince dunque il pubblico, con un esempio vivente e trionfante, del valore della mediocrità. Non provoca complessi di inferiorità pur offrendosi come idolo, e il pubblico lo ripaga, grato, amandolo. Egli rap presenta un ideale che nessuno deve sforzarsi di raggiun gere perché chiunque si trova già al suo livello
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
visto che vi siete chiariti reciprocamente su come la pensate , direi di andare avanti nella " commemorazione " , e in caso contrario di continuare a stimarvi via pm e non qua![]()
A me stava un po' sulle balle perchè era un tirchio, avido etc. ma lo comprendo parzialmente visto che si è passato una guerra (e non la ha passata neanche troppo bene).
Personalmente, pur non amando il personaggio, devo dire che le sue trasmissioni sono sempre state molto innovative (per l'Italia, visto che essendo Americano un orecchio sull'altro continente lo teneva sempre puntato) e anche carine.
Con la merda che gira in TV oggigiorno, ossia da anni, non nascondo di essermi guardato Genius ed in passato tutti i vari Superflash, Telemike, etc etc.
Almeno trasmetteva un po' di cultura, cosi come Piero Angela e pochi altri...
Poi sul fatto che qualche brufolosino potesse rosicare del vecchietto in TV....blah....ormai siamo nell'epoca del rosik quindi....sticazzi.
Non credo sia il caso di fare della critica televisiva o praticamente letteraria a Mike, è un thread di commemorazione, se si vuole discutere della storia e critica della tv italiana sarebbe opportuno un altro thread...
Quindi anche io evito di rispondere nel merito (e ci sarebbe da dirne di cose).
Waiting for nothing
AKA Ganondorf - Lista giochi giocati dal 97 a oggi in spoiler :
Spoiler
"Chi non sa fare la guerra, molto difficilmente può fare la pace"
Playing Starcraft 2
per la storia Eco vs Bongiorno ne parlarono nella sua intervista con la Bignardi, rivedetevela perchè è stato molto simpatico.
Rispetto Eco, ma non è che le scoregge gli profumano di rose.
DAoC RvR was great not for the rewards, but for the playerbase that played it because they wanted to RvR. The tragedy of WAR RvR is that it's being played largely by a bunch of WoW-age crybabies that don't want to RvR for fun, but consider it a grind required for rewards.
U.E. mi sta sul cazzo da tempo immemore, spero esploda, lui e i suoi libri storici pomposi e privi di narrativa (eccetto uno).
* per Mike, che era un gran intrattenitore.
Mi dispiace per Mike, e non voglio far polemiche ma se questo video non l'avete visto va menzionato:
http://www.youtube.com/watch?v=QGOY7hbWpCU
Last edited by Riot; 12th September 2009 at 18:27.
"L’Anarchia, quindi, significa in realtà la liberazione della mente umana dal controllo della religione; la liberazione del corpo umano dal controllo della proprietà: la liberazione dalle catene e dalle restrizioni del governo. L’Anarchia significa un ordine sociale basato sulla libera associazione degli individui con il fine di produrre la vera ricchezza sociale; un ordine che garantirà a ogni essere umano la libertà di accedere alle ricchezze della terra e il più completo godimento delle necessità della vita, secondo i desideri, i gusti e le inclinazioni individuali."
http://imageshack.us/photo/my-images/818/droidi.jpg/
ma vi sognate berlusconi pure di notte che lo linkate anche nel tread per la morte di mike?
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