
Originally Posted by
Rob
Jami cazzolina, ma ti vuoi rendere conto che ci sono N fattori, altro che quello stracazzo di stipendio lordo annuo?? Secondo te chi non fa già un cazzo, se pagato meglio diventerà un convinto assertore della causa???
Nel privato, quantomeno fino alle poche enormi aziende italiane:
1) Il datore di lavoro è colui che rischia in proprio, con l'azienda in qualche modo rischiano, per la loro parte di reddito, anche io dipendenti.
Solo nelle PMI, le aziende grandi sono SPA in cui nei fatti rischiano i piccoli risparmaitori attraverso i fondi, i grandi azionisti controllano grandi aziende con rischi minimi
2) Lavorare per una qualsiasi azienda non è come lavorare nel pubblico, non esiste il "lavoro certo".
anche qui solo nell PMI, nelle grandi aziende ci sono infiniti meccanismi di protezione del posto di alvoro (ad esempio nei fatti le banche non possono licenziare)
3) Il rischio mobilità nel privato è altissimo.
vedi sopra
4) Il privato può essere meritocratico, il pubblico NO
non c'è differenza tra pubblico e privato in relazione alla meritocrazia. La differenza è che nel privato si ahnno incentivi variabili più alti, ma tali incentivi molto spesso non hanno nulla a che vedere con risultati tangibili, se non per i comemrciali
5) NON siamo tutti uguali, indipendentemente da ciò che dicono i sindacati, e le tabelline con "ruoli e mansioni= stipendio" devono riguardare solo la base del RAL e non certo l'intera cifra.
concordo peinamente, ma questa cosa non può essere ne punitiva per il pubblico in cui nei fatti gli inecentivi sono nei fatti inesistenti, ne basata su aprametri non oggettvi se no diventa il regno del favoruccio italico
6) Il pubblico, fino a che non sarà diventato efficiente come qualsiasi altra azienda, non potrà mai dare niente che soddisfi i più esigenti (parlo di lavoro impiegatizio o paragonabile) perchè semplicemente non è possibile: se uno è ambizioso e vuole crescere professionalmente, è bene che passi nel privato con tutti i rischi del caso.
e questo è esattament eil dramma del pubblico in italia a cui non si pone rimedio criminalizzandolo come fa Brubnetta. C'è una fuga dei cervelli dal pubblico che rende ogni giorno la PA peggiore, emntre invece andrebbero valorizzate le buon eprformance per attrarre le risorse positive nel pubblico. Bisogna innescare un circolo virtuoso, non fomentare un circolo vizioso
Ricordiamo comunque che lo stipendio nel pubblico lo pagano i cittadini "del privato" per la stragrande maggioranza degli importi, quindi anche se le persone pagano giustamente le tasse queste, come il resto dello stipendio, deriva da quelle persone che poi fanno la fila in comune, in provincia, alla ASL, nei tribunali .. per ANNI a volte, il tutto per ottenere servizi spesso mediocri, ritardatari, errati in toto od in parte per manifesta incompetenza/incapacità/menefreghismo di taluni soggetti.. gli stessi soggetti dovrebbe ricordare quanto sopra ogni volta che vedono al proprio sportello lo stesso signore rompicoglioni della settimana prima che è dovuto ritornare perchè hanno sbagliato loro/erano in pausa caffè/erano in pausa sigaretta/erano assenti anche se con cartellino timbrato.
nel privato lo paghiamo allo steso modo perché contribuisce a determinare i costi dei prodotti che compraimo, nonc'è alcuna differenza. Banche,a ssicurazioni, sanità privata, supermercati e quant'altro, il livello dis ervizio è spesso bassissimo pur tattansdosi di privato, ma siccome spesso queste realtà fanno cartello tu come cittadino non hai possibilità
Per l'inadeguatezza di certi indegni che lavorano per il pubblico, il sistema si è appesantito (oltre ad aver fatto da serbatoio per i voti comodi) e fa letteralmente cagare.
Corsi e ricorsi storici:
SIP (Telecom)
ENEL
ALITALIA
e tutte le altre "partecipate" o "di proprietà" statale cosa hanno fatto?
SIP: appena lo stato ha smesso di vomitarci dentro soldi ad occhi chiusi, raffica di "non assunzioni", servizio crollato, fine investimenti significativi sulla rete, creazione di società satelliti dove infilare dentro il personale eccedente (società lasciate poi in balia di se stesse)
Non concordo, Telecom è stata saccheggiata dai vari virtuosi del privato, Colaninno e Tronchetti provera per fare i nomi.
ENEL: evidente cosa sia accaduto
Enel è stata saccheggiata dai boiardi di stato in combutta con i privati, se ci incontereemo un giorno ti racconterò di eprosna la storia del mio primo posto di alvoro in una partecipata ENEL...
ALITALIA: stendiamo velo pietoso
concordo, ma intanto al privatizzazione ha socializzato le eprdite e pricvatizzato i guadagni, uno scandalo ancora maggior
Ovviamente sto sbagliando su tutta la linea.
Ah scusate, Berlusconi Merda e Brunetta con lui.. così va meglio.
N.B. Brunetta: ci sarebbe altro di cui parlare, come chiedersi con solo un paio di scritti all'attivo ed un CV non particolarmente brillante, come faccia ad essere il gran personaggio che viene dipinto.. invece si discute di come il pubblico sia quasi penalizzato, POFERINI (con il rispetto dovuto a chi vi lavora seriamente e con cognizione di causa).