Purtroppo no, è un vero e proprio antievoluzionista. Ed è il vicepresidente del CNR... Alcuni passi dalla conferenza:
“l’uomo discende dalla scimmia come che gli asini volano, ma senza dati scientifici”;
Darwin era “teofobico” e “monista”;
la “favola” evoluzionista riguarda 15-20 milioni di anni (non è un lapsus, lui è convinto che quella sia la durata della Terra);
“il più non può venire dal meno, è una legge di ragione”;
“esistono barriere biologiche insormontabili fra specie e specie” (finalmente un dato biologico: falso, ovviamente);
le datazioni dei fossili sono state esagerate allo scopo di “permettere i tempi lunghi necessari all’evoluzione” ;
“nessuno è mai riuscito a dimostrare le mutazioni di E. coli”
Nella mente di De Mattei vi sono “un evoluzionismo scientifico e uno filosofico che esistono ciascuno per l’appoggio dell’altro” e “l’evoluzionismo è una tipica forma di letteratura fantastica”.