
Originally Posted by
Hador
secondo me hai una visione un po' chiusa o viziata da qualche esperienza negativa dell'università, in questo caso relativa a informatica, italiana.
Ma è un sentimento diffuso che sicuramente non fa bene ne al mondo del lavoro, che di fatto abbassa gli standard, ne a quello universitario dato che la gente di essere sfruttata non ha sta gran voglia.
Tanto per dire noi l'anno scorso abbiamo fatto un progetto di esame in collaborazione con bticino (e non commento la qualità di design della loro roba, tanto per tornare al discorso uni vs esperienza, metà dell'opera è stato capire come minchia avessero fatto le cose), un mio amico ha fatto un progetto interno all'uni per delle banche e sono finiti anche sul sole 24 ore, altri miei compagni fanno progetti di roba di oracle per non mi ricordo chi eccetera eccetera.
Guarda, i corsi sono per 1 terzo teorici, che io sono veramente felice di aver fatto (complessità, semantica, teoria dei linguaggi, roba veramente interessante)
un altro terzo è roba, almeno nel mio indirizzo, pratica o relativa al buon design e buona programmazione (dal testing ai pattern vari)
l'ultimo terzo è roba specifica ma con grande potenziale applicativo, soft computing, fuzzy, motori a regole, semantica eccetera.
non tutti i corsi sono perfetti ma complessivamente si ottiene una buona formazione, nel mio piano di studi mancano alcune cose, ho trascurato un po' i DB e java EE, ma non è roba che necessiti di studiare all'uni. Il mio coinquilino (mio compagno di uni) mo lavora part time, a imparare c# e visual studio ci ha messo 2 settimane e tra l'altro lavora per una azienda piuttosto grande/in crescita.
io sono il primo ad essere sfiduciato, ma è colpa del mercato del lavoro non dell'università, fare le cose bene purtroppo non paga, è meglio fare le cose a basso costo e velocemente e poi, in caso, pensarci dopo.