e che vuole dire scusa l'ultima frase ? xD
e che vuole dire scusa l'ultima frase ? xD
io sono stato in finlandia a turku (citta costiera) e VA visitata d'estate.
mi suggerivano di farsi in estate il giro per le isolette dell'arcipelago di fronte a turku che paiono essere molto molto belline.
i finlandensi sono fuori di testa. a gnocca va beh cè pieno e sono decisamente piu avanti... gia dalla prima conversazione te ne accorgi.
e li il problema alcool non lhanno risolto... gente che beve sul treno, in stazione, in giro e a ogni ora sempre insomma... tanto che quando certi locali devono chiudere arriva la camionetta di un servizio d'ordine (no, non polizia) che chiede al gestore se ha difficolta a chiudere.
da vedere non cè un cazzo a parte paesaggi e ovviamente la capitale. progettero un altro viaggetto li con puntata in estonia come suggeriva bortek. (tallin sembra molto bellina come citta)
li a turku hanno un castello che dicono essere il piu grande d'europa o roba simile... na ciofeca rispetto ai nostri
e pure io volevo visitare la norvegia per andare a vedere l'aurora che è un mio sogno nel cassetto diciamo... ma se costa cosi tanto ripiego per andarla a vedere in finlandia piuttosto... va beh cè tempo per decidere.
cmq di figa ce n'era anche nella cittadina della mia ragazza, a gavle... e pure a uppsala e sandvik o come si chiama (tutto a nord di stoccolma).
e pure in un posto al mare, dove avevano la casa i suoi...
era pieno di figa dappertutto, altroche'!
verissima la storia delle zanzare a giugno... una cosa mai vista prima
"Ci si chiede:[...] perchè con tanta ostinazione si difende il godimento, l'ebbrezza? Perchè l'interesse per le proprie faccende è così scarso fuori dai propri quattro muri? Perchè si evita la discussione?
Risposta: Da una discussione non ci si può ripromettere niente. Una discussione sulla forma attuale della nostra società, o anche soltanto sulla condizione dei suoi componenti meno importanti, costituirebbe immediatamente e irreparabilemnte una minaccia totale alla forma di questa società stessa"
Bertolt Brecht, scritti teatrali