Premessa:
Mi sa che in matematica eri scarsino
facciamo gli esempi dei 2 casi su un incaso 100:
a) caso 1 pago le tasse diciamo il 30% guadagno 70 e 30 va allo stato;
il rimanete 70 lo spendo, diciamo per coodità che acquisto tutti beni con il 20% di tasazione 14 ulteriore va allo stato; siamo quindi a 14+30= 44
B) evado e guadagno tutti i 100, acquisto come prima beni con il 20% di IVA; allo stato va 20; differenziale rispetto all'ipotesi 1= 24, pari a meno della metà di quanto dovrebbe arrivare allo stato.
Quindi la tua ipotesi è già poco credibile.
Ma tu dirai si ci sono gli studi di settore. Ho la moglie di un mio amico che lavora in questo ambito ed è totlamente nausetata dal fatto che tra i risultati effettivi degli studi e quanto poi viene ufficializzato cè la mediazione politica tutta a favore degli autonomi... Detto in altri termini le cifre di riferimento sono sensibilmente più basse di quanto dovrebebro essere in realtà.
Ma non basta. A quanto so, lo studio di settore indica solo degli indicatori. Tu puoi dichiarare meno di quanto definita come soglia minima dagli studi di settore, ma a quel punto sei pasibile di accertamenti. Ovviamente se uno si è "attrezzato" bene dagli accertamenti esce pulitissimo.
Sinceramente trovo divertente questa difesa dell'evasione fiscale.
Io sono per la linea americana.. se ti ebccano ti fai il carcere e poche storie.
L'evasione fiscale dovrebbe essere un reato penale, visto che priva la collettività di risorse equivale appunto a un furto, una rapina o un pizzo, reati che appunto citavo nel mio post precedente.....
Volpe!
PS e non entro enanche nel merito della concorrenza sleale di cui palra giustamente glasny...
Siamo al paradosso gli onesti oltre a pagare le tasse sono anche meno competitivi..