Qualcuno di voi ha dato l'esame per diventare promotore finanziario? E' sufficiente una laurea triennale ad indirizzo economico ? Vorrei avere qualche info su questa figura professionale (e sapere anche se l'esame è fattibile o meno)
Qualcuno di voi ha dato l'esame per diventare promotore finanziario? E' sufficiente una laurea triennale ad indirizzo economico ? Vorrei avere qualche info su questa figura professionale (e sapere anche se l'esame è fattibile o meno)
tiè :
Per poter diventare promotore e iscriversi all'Albo unico nazionale dei promotori finanziari bisogna essere in possesso dei requisiti di onorabilità e di professionalità (Adottato dal Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica con decreto dell'11 novembre 1998, n. 472e successivamente modificato con decreto 12 aprile 2000, n.140).
Infatti coloro che intendono ottenere l'iscrizione all'Albo devono possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, rilasciato a seguito di corso di durata quinquennale, ovvero quadriennale, integrato dal corso annuale previsto per legge o un titolo di studio estero equipollente sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale a cura della Consob.
Ai fini dell'iscrizione all'Albo occorre, altresì, superare una prova valutativa indetta dall'Organismo. Sono esonerati dal superamento della prova coloro che risultano in possesso dei requisiti di professionalità previsti dal DM 472/98.
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ot: a sto punto meglio fare il consulente finanziario anzichè il promotore, niente esami e meno sbattimento.
......Originally Posted by Nazgul Tirith
sull'esame ti posso solo dire che mio padre è stato bocciato 2 volte prima di passarlo
quindi insomma non è una formalità, ma credo neanche un gran ostacolo... certo che non è esattamente il mestiere del 2010 eh... fai prima a trovare chi si fida a darti il culo di sua figlia che chi ha da darti soldi da mettere in borsa oggi
-TODO EN LA VIDA ES PASAJERO... MENOS EL CHOFER..
-Uomini, poichè al ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo per non aver pietà giammai avuto e non diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia: Gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano finche non sia maturo per la falce.